Quando e nato il gommone?
savix2 (autore)
- 1/13
Oggi abbiamo superato tutte le aspettative e la qualità dei battelli pneomatici sono diventati davvero eccezionali, cosa che anni fà era impensabile, sia come qualità dei materiali, che come doti di navigazione.
Ebbene la mia domanda è:
Come dove e quando il gommone per la prima volta è stato creato?
Ebbene la mia domanda è:
Come dove e quando il gommone per la prima volta è stato creato?
CHICCA
- 2/13
savix2 ha scritto:Oggi abbiamo superato tutte le aspettative e la qualità dei battelli pneomatici sono diventati davvero eccezionali, cosa che anni fà era impensabile, sia come qualità dei materiali, che come doti di navigazione.
Ebbene la mia domanda è:
Come dove e quando il gommone per la prima volta è stato creato?
E la miseria, cosa si vince, !?
Comunque se la tua è una domanda seria la mia è altrettanto una risposta seria (anche se chi mi conosce sarebbe portato a dire il contrario).
Il primo gommone , ma si chiamava bomber-platform, lo ha costruito la Zodiac e non serviva certo per navigare, ma per trasportare le bombe sotto agli idrovolanti, all'epoca unici aerei sufficientemente potenti tanto da sollevare pesi del genere.
In realtà non erano certo scafi dotati di motorizzazione, ma semplicemente zattere in legno con alcune camere d'aria a completamento, poco dopo la stessa Zodiac ebbe l'idea di conformare le camere d'aria a forma di siluro... etc ... etc-
Sempre la Zodiac fu la prima a convincere la marina Britannica , a dotarsi di battelli più evoluti ed in un primo momento non motorizzati, da utilizzare in contemporanea ai sommergibili per brevi incursioni in territorio nemico, poco dopo nacquero glii incursori di marina ...., ma questa è un'altra storia, scritta proprio da un nostro connazionale Teseo Tesei.
Chicca
>>>>> Mi piacerebbe capire CHI SONO ........... ma NON affrettatevi a scriverlo !!!!! Anche se non mi offendo <<<<<
albertgazza
- 3/13
savix2 ha scritto:Oggi abbiamo superato tutte le aspettative e la qualità dei battelli pneomatici sono diventati davvero eccezionali, cosa che anni fà era impensabile, sia come qualità dei materiali, che come doti di navigazione.
Ebbene la mia domanda è:
Come dove e quando il gommone per la prima volta è stato creato?
Quando è stato creato, non lo so!
però avevo riportato quando il termine " gommone" era stato usato la prima volta
https://www.gommonauti.it/ptopic27069_il_gommone_fiorentino.html?sp_pid=363663#363663
savix2 (autore)
- 4/13
Certo Chicca che è' una domanda seria
E' ti faccio i complimenti per la risposta!
La domanda che io ho posto in realtà, non è la mia, ma di un'amico che l'ha posta a me, ed io al momento non ho saputo rispondergli...
La curiosità del sapere a fatto il resto
Sapresti dirmi anche l'anno?
savix2 (autore)
- 5/13
albertgazza ha scritto:savix2 ha scritto:Oggi abbiamo superato tutte le aspettative e la qualità dei battelli pneomatici sono diventati davvero eccezionali, cosa che anni fà era impensabile, sia come qualità dei materiali, che come doti di navigazione.
Ebbene la mia domanda è:
Come dove e quando il gommone per la prima volta è stato creato?
Quando è stato creato, non lo so!
però avevo riportato quando il termine " gommone" era stato usato la prima volta
https://www.gommonauti.it/ptopic27069_il_gommone_fiorentino.html?sp_pid=363663#363663
Io sarei interessato ad approfondire la conoscenza seguendo passo passo il corso è l'evoluzione "della specie"!
CHICCA
- 6/13
savix2 ha scritto:
Certo Chicca che è' una domanda seria
E' ti faccio i complimenti per la risposta!
La domanda che io ho posto in realtà, non è la mia, ma di un'amico che l'ha posta a me, ed io al momento non ho saputo rispondergli...
La curiosità del sapere a fatto il resto
Sapresti dirmi anche l'anno?
Agli albori del 2° conflitto mondiale.
Adesso se mi chiedi anche il luogo ti faccio fare un salto sulla sedia ed attenzione, non era il mare ma una piattaforma di lancio per idrovolanti abbastanza famosa..., ma non te lo dico VBI
Chicca
>>>>> Mi piacerebbe capire CHI SONO ........... ma NON affrettatevi a scriverlo !!!!! Anche se non mi offendo <<<<<
albertgazza
- 7/13
Ciao savix,
ti riporto da nauticmarket:
La storia
Di nuovo c’è solo ciò che si è dimenticato. Un assioma che vale anche per il battello pneumatico. Infatti anche se la storia ufficiale del battello pneumatico moderno ha inizio con l’avventura di Alain Bombard, medico francese che nel 1952 attraversò l’Atlantico su un gommone Zodiac senza disporre di acqua, non bisogna dimenticare che furono gli Assiri, nel IX secolo a:c., a concepire per primi il mezzo pneumatico, impiegando otri pieni d’aria ricavati dalle pelle di maiali, per attraversare i corsi d’acqua. Tuttavia, a ben vedere, dall’epoca degli Assiri. a Bombard, qualche tentativo in più fu fatto; prima da Sir John Richardson, naturalista e viaggiatore inglese, che nel 1846 progettò un mezzo pneumatico di supporto ad una spedizione polare e successivamente, dall’inglese John Mikes che nel 1860 con due compagni attraversò l’Atlantico su una zattera, sostenuta da tre tubolari di tela impermeabile, sospinta da una semplice vela quadra. Ma veniamo agli anni settanta. Sotto la spinta della ricerca nascono in quel periodo, manufatti alternativi al caucciù, che danno avvio alla creazione di tessuti costituiti da una base tessile (un tempo nylon oggi poliestere) spalmata o calandrata con elastomeri (hypalon e neoprene) o plastomeri (cloruro di polivinile detto PVC). Ed è da qui che nasce e si afferma il gommone, realizzato sia con metodi manuali sia con l’impiego di macchine, che diviene una importante realtà nel settore nautico tanto per il diporto quanto per il lavoro. Ma poco dopo arriva la carena di vetroresina e il mezzo si evolve fino a diventare il battello pneumatico di oggi, veloce, marino e tecnologico.
ti riporto da nauticmarket:
La storia
Di nuovo c’è solo ciò che si è dimenticato. Un assioma che vale anche per il battello pneumatico. Infatti anche se la storia ufficiale del battello pneumatico moderno ha inizio con l’avventura di Alain Bombard, medico francese che nel 1952 attraversò l’Atlantico su un gommone Zodiac senza disporre di acqua, non bisogna dimenticare che furono gli Assiri, nel IX secolo a:c., a concepire per primi il mezzo pneumatico, impiegando otri pieni d’aria ricavati dalle pelle di maiali, per attraversare i corsi d’acqua. Tuttavia, a ben vedere, dall’epoca degli Assiri. a Bombard, qualche tentativo in più fu fatto; prima da Sir John Richardson, naturalista e viaggiatore inglese, che nel 1846 progettò un mezzo pneumatico di supporto ad una spedizione polare e successivamente, dall’inglese John Mikes che nel 1860 con due compagni attraversò l’Atlantico su una zattera, sostenuta da tre tubolari di tela impermeabile, sospinta da una semplice vela quadra. Ma veniamo agli anni settanta. Sotto la spinta della ricerca nascono in quel periodo, manufatti alternativi al caucciù, che danno avvio alla creazione di tessuti costituiti da una base tessile (un tempo nylon oggi poliestere) spalmata o calandrata con elastomeri (hypalon e neoprene) o plastomeri (cloruro di polivinile detto PVC). Ed è da qui che nasce e si afferma il gommone, realizzato sia con metodi manuali sia con l’impiego di macchine, che diviene una importante realtà nel settore nautico tanto per il diporto quanto per il lavoro. Ma poco dopo arriva la carena di vetroresina e il mezzo si evolve fino a diventare il battello pneumatico di oggi, veloce, marino e tecnologico.
CHICCA
- 8/13
albertgazza ha scritto:Ciao savix,
ti riporto da nauticmarket:
La storia
Di nuovo c’è solo ciò che si è dimenticato. Un assioma che vale anche per il battello pneumatico. Infatti anche se la storia ufficiale del battello pneumatico moderno ha inizio con l’avventura di Alain Bombard, medico francese che nel 1952 attraversò l’Atlantico su un gommone Zodiac senza disporre di acqua, non bisogna dimenticare che furono gli Assiri, nel IX secolo a:c., a concepire per primi il mezzo pneumatico, impiegando otri pieni d’aria ricavati dalle pelle di maiali, per attraversare i corsi d’acqua. Tuttavia, a ben vedere, dall’epoca degli Assiri. a Bombard, qualche tentativo in più fu fatto; prima da Sir John Richardson, naturalista e viaggiatore inglese, che nel 1846 progettò un mezzo pneumatico di supporto ad una spedizione polare e successivamente, dall’inglese John Mikes che nel 1860 con due compagni attraversò l’Atlantico su una zattera, sostenuta da tre tubolari di tela impermeabile, sospinta da una semplice vela quadra. Ma veniamo agli anni settanta. Sotto la spinta della ricerca nascono in quel periodo, manufatti alternativi al caucciù, che danno avvio alla creazione di tessuti costituiti da una base tessile (un tempo nylon oggi poliestere) spalmata o calandrata con elastomeri (hypalon e neoprene) o plastomeri (cloruro di polivinile detto PVC). Ed è da qui che nasce e si afferma il gommone, realizzato sia con metodi manuali sia con l’impiego di macchine, che diviene una importante realtà nel settore nautico tanto per il diporto quanto per il lavoro. Ma poco dopo arriva la carena di vetroresina e il mezzo si evolve fino a diventare il battello pneumatico di oggi, veloce, marino e tecnologico.
Nautimarket dovrebbe studiare di più e documentarsi meglio, ma non mi va di aprire polemiche (e certo non con te), magari si dovrebbero aprire testi di studio militari che sono piuttosto precisi nell'inquadrare sia le epoche storiche sia i meriti degli inventori e che io sono stato costretto ad aprire durante un periodo della ferma.
Nautimarket ha fatto di tutta un'erba un fascio dimenticando ad esempio che i Maja ben prima degli assiri utilizzavano orci in pelle per la pesca nei fiumi e prima ancora la stessa tipologia di recipienti veniva utilizzata per sostentare le pire funerarie lungo i fiumi.
La realtà del gommone come mezzo nautico perte nel 1941, si sviluppa a seconda di esigenze militari specifiche e trova la sua massima espressione a partire dagli anni 60 (dopo l'invenzione della plastica da parte di un Italiano) , otri e pelli e teli cuciti non possono essere definiti Gommoni proprio perchè la Gomma non esisteva, altrimenti dovremo considerare automobile anche il triciclo di Stevenson.
Chicca
>>>>> Mi piacerebbe capire CHI SONO ........... ma NON affrettatevi a scriverlo !!!!! Anche se non mi offendo <<<<<
SOGNOLO
- 9/13
Be gente la concezione di gommone arriva da molto lontano in mesopotamia sono stati trovati dei bassorilievi degli assirobabilonesi con una imbarcazione denominata Kalek che veniva usata in discesa lungo il fiume Eufrate questa imbarcazione composta da otri di pelle gonfiati posti hai lati.
Gli assiribabilonesi usavano questi primordiali gommoni per il trasporto del legname ,5500 anni fà.
Gli assiribabilonesi usavano questi primordiali gommoni per il trasporto del legname ,5500 anni fà.
maresciallocapo
- 10/13
CHICCA ha scritto:albertgazza ha scritto:Ciao savix,
ti riporto da nauticmarket:
La storia
Di nuovo c’è solo ciò che si è dimenticato. Un assioma che vale anche per il battello pneumatico. Infatti anche se la storia ufficiale del battello pneumatico moderno ha inizio con l’avventura di Alain Bombard, medico francese che nel 1952 attraversò l’Atlantico su un gommone Zodiac senza disporre di acqua, non bisogna dimenticare che furono gli Assiri, nel IX secolo a:c., a concepire per primi il mezzo pneumatico, impiegando otri pieni d’aria ricavati dalle pelle di maiali, per attraversare i corsi d’acqua. Tuttavia, a ben vedere, dall’epoca degli Assiri. a Bombard, qualche tentativo in più fu fatto; prima da Sir John Richardson, naturalista e viaggiatore inglese, che nel 1846 progettò un mezzo pneumatico di supporto ad una spedizione polare e successivamente, dall’inglese John Mikes che nel 1860 con due compagni attraversò l’Atlantico su una zattera, sostenuta da tre tubolari di tela impermeabile, sospinta da una semplice vela quadra. Ma veniamo agli anni settanta. Sotto la spinta della ricerca nascono in quel periodo, manufatti alternativi al caucciù, che danno avvio alla creazione di tessuti costituiti da una base tessile (un tempo nylon oggi poliestere) spalmata o calandrata con elastomeri (hypalon e neoprene) o plastomeri (cloruro di polivinile detto PVC). Ed è da qui che nasce e si afferma il gommone, realizzato sia con metodi manuali sia con l’impiego di macchine, che diviene una importante realtà nel settore nautico tanto per il diporto quanto per il lavoro. Ma poco dopo arriva la carena di vetroresina e il mezzo si evolve fino a diventare il battello pneumatico di oggi, veloce, marino e tecnologico.
Nautimarket dovrebbe studiare di più e documentarsi meglio, ma non mi va di aprire polemiche (e certo non con te), magari si dovrebbero aprire testi di studio militari che sono piuttosto precisi nell'inquadrare sia le epoche storiche sia i meriti degli inventori e che io sono stato costretto ad aprire durante un periodo della ferma.
Ma quanto è strutto quest'uomo...............
Nautimarket ha fatto di tutta un'erba un fascio dimenticando ad esempio che i Maja ben prima degli assiri utilizzavano orci in pelle per la pesca nei fiumi e prima ancora la stessa tipologia di recipienti veniva utilizzata per sostentare le pire funerarie lungo i fiumi.
La realtà del gommone come mezzo nautico perte nel 1941, si sviluppa a seconda di esigenze militari specifiche e trova la sua massima espressione a partire dagli anni 60 (dopo l'invenzione della plastica da parte di un Italiano) , otri e pelli e teli cuciti non possono essere definiti Gommoni proprio perchè la Gomma non esisteva, altrimenti dovremo considerare automobile anche il triciclo di Stevenson.
Chicca
Capelli 626 yamaha 150..........
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