L'antimurale del porto di Civitavecchia.

Dopo almeno 10 anni di assenza,approfittando di un passaggio in zona per lavoro sono andato a vedere come fosse ridotto.

Ho trovato una specie di giardino sul mare completamente rovinato delle mareggiate ( ma questa è un'altra storia...italiana),una darsenetta vuota e finalmente l'inizio del vecchio muraglione.

I miei ricordi vanno a 25 anni fa quando facevamo quasi un'ora di cammino per arrivare in punta,dove con mare giusto le pescate erano sempre soddisfacenti.

Ora è stato allungato notevolmente,ma il problema è che è stato completamente chiuso con diversi tetrapodi messi in corrispondenza del primo angolo e con un'inferriata che chiude anche il passaggio sulla sommità.

Peccato,era un grande posto per la pesca dal molo,il migliore del Lazio secondo me.

C'è qualcuno che "osa" ancora andare li' a pesca?

Ci sono modi per proseguire o si deve solo scavalcare i tetrapodi tipo Messner con tutti i rischi annessi?

@guerriero65: che mi dici?Tu lo conoscerai bene almeno come me...

Il molo in punta alla mattonara regala delle sorprese come la punta dell'antemurale. Girano sempre i stessi pesci, palamite e lampughe comprese, per non parlare di serra, saraghi enormi , tanute e orate!!!!!! ma occhio da notizie riportatemi all'antemurale di civita cè un solo infame che purga i pescatori quando costui non è di turno è pieno di gente che pesca...comunque stanno tutti belli inguattati lo stesso..... 8)



Sanzioni arbitrarie per la pesca sportiva in porto

lunedì 27 luglio 2009 18:58

Numerose proteste da parte dei frequentatori del porto di Civitavecchia. Questo almeno stando a Giuseppe Di Iorio, che in una nota fa riferimento ad alcune multe elevate a chi viene trovato a pescare con la canna in maniera sportiva dilettantistica.Fin qui nulla di male, secondo il consigliere della Terza Circoscrizione, visto che il codice della navigazione prevede una sanzione di 18 euro, mentre il problema subentra quando alla stessa infrazione corrispondano importi diversi, che in alcuni casi arrivano fino ai 2000 euro. Di Iorio cita anche alcuni casi e chiama in causa direttamente la Guardia Costiera, quella che, secondo lui, non rispetta la cifra dei 18 euro, come fanno invece Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza. “Per esempio - scrive il consigliere della III Circoscrizione - sulla banchina 25, che è area di sicurezza, sono state elevate multe di circa 18 euro ma anche di 200 o di 2000 euro”. Tra l’altro, per verificare la situazione di persona, Di Iorio si è anche recato in porto e, senza esibire permessi, ha raggiunto le banchine 24 e 25, quelle che rientrano nel piano di sicurezza e sono catalogate come “aree rosse”. “Ho potuto constatare - commenta Di Iorio - l’assenza di cartelli di divieto d’accesso e transenne per evitare il passaggio dei veicoli e in più la sorprendente facilità nel raggiungere i due moli”. Alla luce dei fatti, il consigliere della Terza Circoscrizione invita il comandante del porto di Civitavecchia a ristabilire nell’ufficio di polizia marittima una norma di comportamento comune per tutti i soggetti ed il comandante Piero Pellizzari di derubricare tutti i verbali per pesca sportiva nel porto degli ultimi tre anni alla giusta somma di 18 euro.............
GUERRIERO 65

guerriero 65 ha scritto:

Il molo in punta alla mattonara....

e qual'è?
Io non lo conosco...mi spieghi dove sta?

guerriero 65 ha scritto:

..comunque stanno tutti belli inguattati lo stesso..... 8)

stanno inguattati...vabbe',ma da dove passano?

grazie anticipate per le dritte...

Ragazzi.. io non sono contario alla licenza di pesca in mare... anche perchè se decidessero di farla non ci potremmo opporre!!!
Ma voglio ben sperare che il giorno in cui la faranno tolgano questi divieti del cavolo!! Perchè non possiamo andare a pescare in un posto se non c'è motivo per il quale sia vietato!?!?! Posso capire le zone militari... ma le altre?!?!?!?!