Navigazione con mare mosso: Il limite della propria imbarcazione [pag. 12]

Guardiamarina
yachtandco (autore)
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Ciao Savix2!

Citazione:
Yachtandco, ok per i calcoli fisici ci siamo, ma al di la della pura teoria, dove tutto può quadrare, con risultati più o meno attendibili,
come facciamo in pratica a capire, dove effettivamente è situato il baricentro della nostra imbarcazione


In seguito vi spiegherò tutto ciò; per trovare il baricentro dell'imbarcazione bisogna armarsi di pazienza e di.....metro Felice
Comunque più avanti spiegherò la formula per calcolarlo!

Citazione:
è importante sapere questo parametro quando si è in navigazione, diciamo così, "gravosa", ho è un'elemento da tralasciare, magari al caso?


No, anzi è importantissimo; ma visto che una barca (se lasciata come viene costruita) nasce e muore con quel baricentro; mentre navighi non puoi far nulla per cambiarlo...almeno che non navighi con sacchi di sabbia o piombo che può essere spostato...ma sarebbe zavorra inutile, il baricentro non è il solo costituente del limite fisico dello scafo.

Ciao
Simone
Guardiamarina
yachtandco (autore)
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cucapetti ha scritto:
yachtandco ha scritto:

Vedo che molti, chiedono di “saltare” la spiegazione dettagliata della forza e tipologia di un frangente che ci travolge, o della forza che un’onda “x” esercita su ogni m2 della carena.
Saluti Simone


Ciao Simone (diamoci del tu) .....non saltare niente se puoi.....
è che siamo "affamati di conoscenza" Wink
quindi vorremmo tutto e subito (almeno per quanto riguarda me)
è tutto molto interessante e ti ringrazio per la tua disponibilità
ciao Gianluca



Ciao Gianluca;

Capisco il vostro spirito! Thumb Up

Ora spiegherò tutta la tecnica riguardante l'imbarcazione...però poi vedrai che dovremo tornara ad annoiarci Razz con le forze delle onde e più che altro dei frangenti! Altrimenti non si capisce perchè una barca per effetto di un'onda di 3 metri una volta la passa senza problemi e la seconda volta la passa ma con l'equipaggio spaventato e il capitano degradato a marinaio Sbellica

Comunque grazie per l'interessamento al topic! Thanks

Ciao
Simone
Capitano di Corvetta
cucapetti
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yachtandco ha scritto:
..... ma visto che una barca (se lasciata come viene costruita) nasce e muore con quel baricentro; mentre navighi non puoi far nulla per cambiarlo...almeno che non navighi con sacchi di sabbia o piombo che può essere spostato...
Ciao
Simone


Da questo deduco che se potessimo variare il baricentro a piacimento, o meglio, dove necessita al momento ne godremmo di vantaggi per la navigazione e sposteremmo i limiti dell'imbarcazione stessa?
joker boat coasterII 470-mercury 40 efi-carrello ellebi LBN 520
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savix2
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yachtandco ha scritto:
Ciao Seavix2!



Citazione:
è importante sapere questo parametro quando si è in navigazione, diciamo così, "gravosa", ho è un'elemento da tralasciare, magari al caso?


No, anzi è importantissimo; ma visto che una barca (se lasciata come viene costruita) nasce e muore con quel baricentro; mentre navighi non puoi far nulla per cambiarlo...almeno che non navighi con sacchi di sabbia o piombo che può essere spostato...ma sarebbe zavorra inutile, il baricentro non è il solo costituente del limite fisico dello scafo.

Ciao
Simone


Aspetta, perdonami tanto,
non voglio farti perdere tempo nella tua importantissima spiegazione,
è ti ringrazio per questo!
Quello che fa la differenza tra una imbarcazione e l'altra, al di la della sua progettazione,buona o meno buona che sia, è proprio il carico.
Ti faccio un'esempio, tanto per capirci meglio, che riguarda più che altro la nautica da diporto.
Molti di noi hanno nelle proprie imbarcazioni serbatoi benzina, serbatoi acqua,batterie, ecc...anche i soli motori, che oggi sono diventati più pesanti, tutti pesi che si vanno a sostituire hai tuoi sacchi di sabbia.
Questo va ad incidere molto sulla variazione della nostra navigazione e del nostro assetto stesso , non credi?
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savix2
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cucapetti ha scritto:
yachtandco ha scritto:
..... ma visto che una barca (se lasciata come viene costruita) nasce e muore con quel baricentro; mentre navighi non puoi far nulla per cambiarlo...almeno che non navighi con sacchi di sabbia o piombo che può essere spostato...
Ciao
Simone


Da questo deduco che se potessimo variare il baricentro a piacimento, o meglio, dove necessita al momento ne godremmo di vantaggi per la navigazione e sposteremmo i limiti dell'imbarcazione stessa?


Il fine è quello....
Guardiamarina
yachtandco (autore)
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- 116/133
savix2 ha scritto:
yachtandco ha scritto:
Ciao Seavix2!



Citazione:
è importante sapere questo parametro quando si è in navigazione, diciamo così, "gravosa", ho è un'elemento da tralasciare, magari al caso?


No, anzi è importantissimo; ma visto che una barca (se lasciata come viene costruita) nasce e muore con quel baricentro; mentre navighi non puoi far nulla per cambiarlo...almeno che non navighi con sacchi di sabbia o piombo che può essere spostato...ma sarebbe zavorra inutile, il baricentro non è il solo costituente del limite fisico dello scafo.

Ciao
Simone


Aspetta, perdonami tanto,
non voglio farti perdere tempo nella tua importantissima spiegazione,
è ti ringrazio per questo!
Quello che fa la differenza tra una imbarcazione e l'altra, al di la della sua progettazione,buona o meno buona che sia, è proprio il carico.
Ti faccio un'esempio, tanto per capirci meglio, che riguarda più che altro la nautica da diporto.
Molti di noi hanno nelle proprie imbarcazioni serbatoi benzina, serbatoi acqua,batterie, ecc...anche i soli motori, che oggi sono diventati più pesanti, tutti pesi che si vanno a sostituire hai tuoi sacchi di sabbia.
Questo va ad incidere molto sulla variazione della nostra navigazione e del nostro assetto stesso , non credi?


Nessuno di voi mi fa perdere tempo chiedendo spiegazioni!

Purtroppo in un'imbarcazione ci sono tantissime variabili che incidono nella navigazione; quindi non possiamo dire che il carico è l'unica differenza tra due o più imbarcazioni; però se consideriamo sempre la stessa imbarcazione, la navigazione varierà di molto in base a come viene disposto il carico e se il carico è sbilanciato (come ho già spiegato all'inizio di questo topic) si avrà una diminuzione del limite fisico dello scafo! Quindi per regolare il carico, per prima cosa bisogna non andar oltre la portata (Dl-Dv ricordi?) e poi bilanciarlo tra prua e poppa.

Ora ti è più chiaro?

ciao
Simone
Capitano di Corvetta
cucapetti
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savix2 ha scritto:
Molti di noi hanno nelle proprie imbarcazioni serbatoi benzina, serbatoi acqua,batterie, ecc...anche i soli motori, che oggi sono diventati più pesanti, tutti pesi che si vanno a sostituire hai tuoi sacchi di sabbia.
Questo va ad incidere molto sulla variazione della nostra navigazione e del nostro assetto stesso , non credi?


quelli che hai citato tu savix però sono pesi fissi, cioè fissati all'imbarcazione stessa, che non possiamo spostare in navigazione per poter variare il baricentro ora di qua piuttosto che di la, io mi riferivo, per capirci, all'equipaggio visti come sacchi di sabbia (se mi sente l'equipaggio mi UT )
joker boat coasterII 470-mercury 40 efi-carrello ellebi LBN 520
Guardiamarina
yachtandco (autore)
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cucapetti ha scritto:
savix2 ha scritto:
Molti di noi hanno nelle proprie imbarcazioni serbatoi benzina, serbatoi acqua,batterie, ecc...anche i soli motori, che oggi sono diventati più pesanti, tutti pesi che si vanno a sostituire hai tuoi sacchi di sabbia.
Questo va ad incidere molto sulla variazione della nostra navigazione e del nostro assetto stesso , non credi?


quelli che hai citato tu savix però sono pesi fissi, cioè fissati all'imbarcazione stessa, che non possiamo spostare in navigazione per poter variare il baricentro ora di qua piuttosto che di la, io mi riferivo, per capirci, all'equipaggio visti come sacchi di sabbia (se mi sente l'equipaggio mi UT )



Se l'equipaggio legge il tuo post rischi l'ammutinamento e poi fai la fine di Henry Hudson abbandonato alla deriva con il tender Sbellica Sbellica Sbellica

Comunque La spiegazione che trovi sopra era riferita alla portata dell'imbarcazione (dislocamento lordo-dislocamento vacante) e quindi nel dislocamento vacante sono già compresi tutti gli elementi (motore compreso) fissi dello scafo! quindi mi riferisco a pesi mobili.


Ciao
Simone
Contrammiraglio
savix2
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Chiarissimo yachtandco,
Grazie per la pazienza. Felice
Sottotenente di Vascello
mixpix
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- 120/133
yachtandco ha scritto:

Ora guardate cosa succede a chi non considera la fisica:

Re: Tecniche di navigazione e sicurezza...


Re: Tecniche di navigazione e sicurezza...


Re: Tecniche di navigazione e sicurezza...


Re: Tecniche di navigazione e sicurezza...


Re: Tecniche di navigazione e sicurezza...


Re: Tecniche di navigazione e sicurezza...





Solo una piccola precisazione...
Non è che lo skipper, Jeux de Guerre, non ha considerato la fisica, è che appena usciti dal porto, prima di mettere a riva il fiocco il motore ha perso potenza e si è spento. A questo punto la barca si è comportata come un tappo in sughero.
Dopo la sequenza di immagini l'equipaggio è riuscito con grande maestria a mettere a segno il fiocco e sono tornati in porto.

Per la cronaca: la barca è un jeanneau sun Odyssey 49DS (14.73m) c'erano raffiche a 60 nodi e onde lungo la costa di ben 9m
UT

Buona continuazione Smile
Sailornet