Navigazione notturna [pag. 2]

Tenente di Vascello
Seafire
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- 11/13
meno male che non sono l'unico, certe volte quando dico partiamo alle 3 di notte mi guardano come se fossi un pazzo UT UT UT UT UT UT e mi dicono: ma non e' meglio di giorno cosi' almeno ci si vede? Smile Smile Smile Smile
Ciao ciao
A.
Sergente
cazzaLaranda
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- 12/13
Seafire ha scritto:
meno male che non sono l'unico, certe volte quando dico partiamo alle 3 di notte mi guardano come se fossi un pazzo UT UT UT UT UT UT e mi dicono: ma non e' meglio di giorno cosi' almeno ci si vede? Smile Smile Smile Smile
Ciao ciao
A.


..parlando con un vecchio marinaio (comandante di navi da diporto..) su una banchina prima di una partenza in un tardo pomeriggio per farmi parecchie miglia mi confidò che con piccole imbarcazioni navigare di notte può nascondere sempre molte insidie.
Non entro nel merito dei gommoni sui quali non posso esprimermi (ma essendo inaffondabili si rischia certamente meno), ma piccole imbarcazioni in vetroresina possono essere gravemente e irreparabilmente danneggiate da relitti affioranti di qualunque specie e che di notte è praticamente impossibile vedere a pelo d'acqua. Per questo motivo mi consigliava sempre di effettuare i trasferimenti o lunghi spostamenti la mattina presto per avere tutta la giornata a disposizione per parare gli eventuali inconvenienti...
Personalmente preferisco navigare sempre di giorno, perchè anche la più semplice operazione un conto è farla alla luce del sole un conto in piena notte...
Ammiraglio di divisione
Nicasta
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- 13/13
cazzaLaranda ha scritto:

..parlando con un vecchio marinaio (comandante di navi da diporto..) su una banchina prima di una partenza in un tardo pomeriggio per farmi parecchie miglia mi confidò che con piccole imbarcazioni navigare di notte può nascondere sempre molte insidie.
Non entro nel merito dei gommoni sui quali non posso esprimermi (ma essendo inaffondabili si rischia certamente meno), ma piccole imbarcazioni in vetroresina possono essere gravemente e irreparabilmente danneggiate da relitti affioranti di qualunque specie e che di notte è praticamente impossibile vedere a pelo d'acqua.


Verissimo. Essendo io un navigatore prevalentemente notturno, posso solo suggerire di programmare le uscite notturne nei giorni di luna piena sempre comunque a velocità moderata e solo dopo che la pupilla si è abituata a distinguere distintamente la superfici del mare. Con un pò di esperienza si impara a vedere eventuali bombole di gas vuote galleggianti o tronchi d'albero con sufficiente anticipo. Ovviamente non è consentito alcun tipo di distrazione e, soprattutto, non rivolgere mai lo sguardo verso altre fonti luminose ad esempio le luci di via perchè trascorrono abbondanti secondi prima che la pupilla si riabitui alla sola luce della luna. In quei casi, ovvero se veniamo temporaneamente "accecati" da altre luci conviene rallentare ed attendere per poi ripartire.
The Original Nicasta.... Diffidate delle imitazioni
Sailornet