Previsione delle maree

Buongiorno a tutti,
mi piacerebbe conoscere il vostro parere sulle previsioni delle maree che si trovano in internet. Personalmente essendo interessato alle maree dell'alto adriatico consulto due siti: uno dell'Università di Trieste e l'altro del comune di Venezia.
Benchè l'andamento delle maree astronomiche preveste nei due siti siano uguali è molto diverso il livello sul medio-mare. Non credo che ciò possa dipendere dalle coordinate delle due località. Sapete spiegarmi l'arcano e, sopratutto, quale è più affidabile? Oppure sapete suggerirmi un sito affidabile?
Grazie a tutti
Cdalla

Il medio mare è il livello medio del mare, spesso abbreviato in l.m., che si ottiene calcolando la media delle misurazioni del livello del mare per un periodo di tempo sufficientemente lungo.
La differenza di escursione delle acque, dovuta alla marea, varia da luogo a luogo geografico. Come regola, l'intensità di variazione delle maree diminuisce progressivamente man mano che ci si avvicina all'Equatore. La differenza tra la bassa e l'alta marea, comunque, può andare da 0 a 18 metri. Le maree più alte si registrano generalmente in baie con estremità piuttosto strette, dove l'acqua è sospinta avanti e indietro lungo i lati della baia stessa.
Le cifre riportate sulle Tavole di Marea sono delle approssimazioni basate su molteplici fattori.
I più importanti sono: i venti, il tempo atmosferico, l'intensità della luce, la pressione atmosferica, le correnti...

I venti sono tra gli agenti più determinanti. Infatti, un forte e persistente vento che coagisce con le onde di marea può far anticipare di parecchio una fase di alta marea e far risultare così il moto ondoso generale di gran lunga più intenso e violento del normale. Ovviamente, lo stesso vento, persistendo nella stessa direzione e con la medesima intensità, provocherà risultati opposti con la corrente di bassa marea, trattenendo le acque del mare al largo.

I cambiamenti dei valori di pressione atmosferica (e questi possono cambiare anche in modo significativo tra trieste e venezia)invece, influenzano enormemente lo stato delle acque. Una bassa pressione ad esempio, consente alla fascia d'acqua costiera di alzarsi, sviluppando così un moto ondoso più violento. Sappiamo benissimo, a tal proposito, ciò che accade nel sottocosta durante un uragano, periodo di estrema bassa pressione.

In via generale, comunque, l'ampiezza della marea si riduce con la distanza da Trieste ed all'interno delle lagune.

Non sono un esperto in materia e quindi:
1) posso aver detto delle fesserie
2) non so se sono stato molto chiaro, temo di no.

Spero che qualcuno del forum possa aiutarti meglio di me

protea ha scritto:

Il medio mare è il livello medio del mare, spesso abbreviato in l.m., che si ottiene calcolando la media delle misurazioni del livello del mare per un periodo di tempo sufficientemente lungo.
La differenza di escursione delle acque, dovuta alla marea, varia da luogo a luogo geografico. Come regola, l'intensità di variazione delle maree diminuisce progressivamente man mano che ci si avvicina all'Equatore. La differenza tra la bassa e l'alta marea, comunque, può andare da 0 a 18 metri. Le maree più alte si registrano generalmente in baie con estremità piuttosto strette, dove l'acqua è sospinta avanti e indietro lungo i lati della baia stessa.
Le cifre riportate sulle Tavole di Marea sono delle approssimazioni basate su molteplici fattori.
I più importanti sono: i venti, il tempo atmosferico, l'intensità della luce, la pressione atmosferica, le correnti...

I venti sono tra gli agenti più determinanti. Infatti, un forte e persistente vento che coagisce con le onde di marea può far anticipare di parecchio una fase di alta marea e far risultare così il moto ondoso generale di gran lunga più intenso e violento del normale. Ovviamente, lo stesso vento, persistendo nella stessa direzione e con la medesima intensità, provocherà risultati opposti con la corrente di bassa marea, trattenendo le acque del mare al largo.

I cambiamenti dei valori di pressione atmosferica (e questi possono cambiare anche in modo significativo tra trieste e venezia)invece, influenzano enormemente lo stato delle acque. Una bassa pressione ad esempio, consente alla fascia d'acqua costiera di alzarsi, sviluppando così un moto ondoso più violento. Sappiamo benissimo, a tal proposito, ciò che accade nel sottocosta durante un uragano, periodo di estrema bassa pressione.

In via generale, comunque, l'ampiezza della marea si riduce con la distanza da Trieste ed all'interno delle lagune.

Non sono un esperto in materia e quindi:
1) posso aver detto delle fesserie
2) non so se sono stato molto chiaro, temo di no.

Spero che qualcuno del forum possa aiutarti meglio di me

Quello che dici è chiaro. cioè la marea reale è effettivamente influenzata da diversi fattori principalmente metereologici.
Per questo che parlo di marea Astronomica che è l'unica prevedibile con grande anticipo (le tavole di marea si compilano annualmente) perchè è data dall'inluenza dei pianeti (il cui moto è noto e prevedibile)sulle masse di acqua. La marea reale in genere è ricavata dalla marea astronimica mediata dall'influenza delle condizioni metereologiche del momento e, generalmente, non differisce molto da quella astronomica. Per questo motivo cioè appunto perchè la marea astronomica (che è quella alla quale mi riferisco) è frutto di algoritmi matematici certi che non riesco a spiegarmi le differenze che trovo nei vari siti.

Cdalla ha scritto:

Buongiorno a tutti,
Benchè l'andamento delle maree astronomiche preveste nei due siti siano uguali è molto diverso il livello sul medio-mare. Cdalla

scusa ma forse mi sono perso. Tu dici che quelle astronomiche sono uguali, mentre quelle sul medio-mare sono diverse (marea reale)... qui ti chiedo aiuto perché forse do un errato sgnificato a "marea sul medio-mare"...

protea ha scritto:

Cdalla ha scritto:

Buongiorno a tutti,
Benchè l'andamento delle maree astronomiche preveste nei due siti siano uguali è molto diverso il livello sul medio-mare. Cdalla

scusa ma forse mi sono perso. Tu dici che quelle astronomiche sono uguali, mentre quelle sul medio-mare sono diverse (marea reale)... qui ti chiedo aiuto perché forse do un errato sgnificato a "marea sul medio-mare"...

Forse tra marea astronomica e marea meterologica ho generato della confusione lasceri i chiarimenti agli esperti e per questo indico il sito che chiarirà questi concetti: https://www2.units.it/~dst/OM/OM_PM.html
Io mi riferisco solo ed unicamente alla marea astronomica che è univoca perchè desumibile dal moto dei pianeti (in particolare sole e luna). Quello che intendevo dire che l'altezza dl mare nelle varie fasi delle maree rispetto al livello medio-mare è molto diverso. Per chiarire meglio allego due immagini dove si possono confrontare le due previsioni: l'andamento è lo stesso ma il livello è notevolmente diverso

Saluti

Cdalla