Il Palamito...regolamento

Salve, in questi giorni di pioggia e freddo pensavo di costruirmi un palamito per sperimentare questa tecnica antica ma sempre attuale, vengo subito al dunque: la legge prevede per i pescatori sportivi un massimo du 200 ami per palamito, e fin qui siamo d'accordo, ma per il pesce salpato...ci sono limitazioni nel peso complessivo?, non vorrei incorrere in sanzioni poco gradite.

grazie per le risposte

markuzzo ha scritto:

Salve, in questi giorni di pioggia e freddo pensavo di costruirmi un palamito per sperimentare questa tecnica antica ma sempre attuale, vengo subito al dunque: la legge prevede per i pescatori sportivi un massimo du 200 ami per palamito, e fin qui siamo d'accordo, ma per il pesce salpato...ci sono limitazioni nel peso complessivo?, non vorrei incorrere in sanzioni poco gradite.

grazie per le risposte

La limitazione e uguale per ogni tipo di pesca sportiva... 5 kg massima oppure un solo pezzo che supera il peso. Un consiglio che ti do per il palamito, specialmente se e la prima volta che fai un genere di pesca, non superare il 60/70 ami, specialmente per chi e alle prime armi, diventa un problema sia calarlo che recuperarlo inoltre guarda nella tua zona, che tipo di palamito usano, pesci di piccola taglia, oppure alrei tipi, poi in base a questo, costruisci il tuo palamito. su internet trovi foto e consigli, su come fabbricarlo, in base a quello che vuoi prendere.
by Sandro

ottimo consiglio quello di byanonimo ti consiglio di fare cosi anche io poi se vuoi qualche info per questo tipo di pesca chiedi pure ok?ciao

E con il freddo che fa, per ammazzare un po la nostalgia è proprio una bella idea quella di costruirsi un palamito.
Ti sono giunti fin'ora ottimi consigli. Per iniziare non andare oltre i 50 ami, poi una volta acquisita la tecnica puoi sempre aumentare o modificare.
Io utilizzai nylon da 1mm per il trave, e con braccioli distanti 5m lunghi 1,50 dello 0.25. Per gli ami non ricordo.
Ogni 5 braccioli ho lasciato un po di spazio in più, forse 8 o 10m, per potere mettere un piombo all'occorrenza.
Il trave lo acquistai avvolto intorno a dei rocchetti, e nonostante le spire che vedi nella cesta, non mi ha dato particolari problemi, ma ho visto delle confezioni avvolte con giri molto ampi , se non ricordo male si chiamava "supercoffa", forse risulta più facile riporlo nella cesta il nylon avvolto così.
Poi devi prepararti i calumi... comunque sono tutte informazioni che io ho trovato in rete...

ciao io (mio padre per l'esattezza)per armare le coffe non usa il filo di nailon sul trave ma il cordino da 3/4mm( si acquista in negozi di pesca) costa un po di piu ma non si aggroviglia e si stende molto meglio,per il resto diciamo che usiamo fare allo stesso modo illustrato da te e in base al tipo di pesca cambiano le distanze tra un finale e l'altro.per i pesi io uso dei piombi fatti da me tipo corpo morto di piombo il peso varia dai 4 a 8 kg l'uno.questa e la mia coffa:

pronda all'uso spero di usarla presto con questo meteo è già un bel po che ci fa rimanere a casa senza uscire a pesca,speriamo bene per i prossimi giorni.
ciao

Complimenti Miglio, bella "coffa", così si suole chiamare il palamito a Napoli.
Innescata a sarde?
Il cordino è l'ideale si fondali rocciosi, misto sabbia, o con acciottolati. Io lo utilizzo su una immensa distesa di sabbia di color chiaro, il cordino rischia di essere troppo visibile 8)

ciao spaidermant la coffa la innesco sempre con diversi tipi d'esca in base alla pesca che devo fare come di solito fanno tutti cmq quella illustrata è con l'anguilletta viva tagliata a pezzi la uso per le spigole poi alla fine ci si prende un po di tutto,il problema è che costano molto e si fatica a trovarle ok? ciao (giusto per dire a mio padre tanti anni fa ha insegnato a fare le coffe un vecchio lupo di mare napoletano gran pescatore professionista )

SpiderMant ha scritto:

E con il freddo che fa, per ammazzare un po la nostalgia è proprio una bella idea quella di costruirsi un palamito.
Ti sono giunti fin'ora ottimi consigli. Per iniziare non andare oltre i 50 ami, poi una volta acquisita la tecnica puoi sempre aumentare o modificare.
Io utilizzai nylon da 1mm per il trave, e con braccioli distanti 5m lunghi 1,50 dello 0.25. Per gli ami non ricordo.
Ogni 5 braccioli ho lasciato un po di spazio in più, forse 8 o 10m, per potere mettere un piombo all'occorrenza.
Il trave lo acquistai avvolto intorno a dei rocchetti, e nonostante le spire che vedi nella cesta, non mi ha dato particolari problemi, ma ho visto delle confezioni avvolte con giri molto ampi , se non ricordo male si chiamava "supercoffa", forse risulta più facile riporlo nella cesta il nylon avvolto così.
Poi devi prepararti i calumi... comunque sono tutte informazioni che io ho trovato in rete...

Per non avere il filo di nailon in spire piccole come nella foto bisogna prima tirarlo. Allungarlo tirandolo per circa il 10per cento. Lo leghi in punto saldo e ti allontani con l'altra estremità del filo. Quando è in tensione tiri allontanandoti di circa un decimo della misura raggiunta. Il filo si allungherà di poco ma ti permette di avvolgerlo senza fare spire piccole. Sarà perfetto . ( io lo faccio anche con i braccioli )

Ciao, In Calabria, si chiama "conzo" e usiamo il filo di nylon e alle stremità il cordino , cioè un misto in modo tale da tirarlo senza il rischio di strappare!.
Ciao Engi

Altro consiglio. sebbene non so, su che tipo di fondale intenda usare il palamito, almeno le prime volte, non usarlo a fondo e di sera..... questo perche se prendi un gronco, anche di medie dimensioni, saranno dolori per tirarlo fuori.... rischi di lasciarci il palamito stesso... inoltre se io fossi in te, ogni tot si ami, metterei un piccolo piombo, alternato a dei galleggianti, affinche si formi una spece di zig-zag lungo tutto il palamito, insomma che altro dire.... buon....