Patente entro le 12 miglia declassata entro le 6 miglia [pag. 4]

Secondo me è cmq obblico fare un po di cartografia anche per la patente entro le 12. E poi è bello sapere calcolare il punto nave rotte etc.

Sono d'accordo con te infatti mi chiedevo dove cavolo le mettevo sui mezzi che utilizziamo noi.

Ciao, sono con voi, è giusto che chi naviga sappia usare le carte nautiche, ed è veramente bello fare carteggio. Comunque spero tanto che esca una legge che obbliga la patente anche per potenze molto basse, gli incidenti succedono sotto costa, dove c'è tanto traffico e un gommone che deve stare entro le 3 miglia e naviga parecchio ne deve sapere di cose.

Anch'io ho fatto la entro 12M (capitaneria di Genova) e praticamente il carteggio
l'ho fatto tutto, tranne i calcoli su scarroccio e deriva, che comunque sono stati
accennati ma non sono argomento d'esame.
Però se mi declassassero a 6 miglia non sarei molto contento......

E pensare che c'è in giro gente con la patente senza limiti che non sa
riconoscere la bandierina dei sub! figuriamoci il punto nave....ma per
quello c'è sempre il GPS....se funziona.

sono prossimo a fare l'esame della entro, ieri sera ho chiesto alla mia istruttrice questa cosa, normativa alla mano....la risposta è no, rimane tutto come è adesso niente declassazione, la nuova legge ha cambiato alcune cose, ma per la patente non cambia nulla.
OT esempio per oltre 6nM serve la zattera autogonfiabile, iniziate a trovare un posto dove metterla in un gommo da 5mt

per quanto mi è dato di sapere, per le patenti nautiche dovrebbe esserci solo un adeguamento alle normative comunitarie, per una standardizzazione dei titoli:Ovviamente il tutto comporterà qualche problema,in senso restrittivo, per i Paesi in cui la nautica è maggiormente diffusa (non credo che in Lussemburgo perderanno il sonno per questo).
Comunque le nuove norme non avranno carattere limitatorio retroattivo.
Vorrei poi aggiungere qualche considerazione di fondo sulla patente nautica :
premesso che in giro ci sono una marea,alta, d'irresponsabili proviamo a pensare un attimo di trovarci in mare con altre persone a bordo tra cui bambini.Se capita un'emergenza (e può capitare per i motivi più banali, come terminare il carburante per un'errata previsione o un improvviso abbassamento dei limiti di visibilità, ecc) con persone di cui abbiamo la responsabilità, si dovrebbe avere l'obbligo morale di riportarli indietro sani e salvi.Conoscere gli elementi basilari per la <navigazione è sicurezza per tutti e non c'è niente di peggio che affidarsi alla fantasia per venire fuori da un'emergenza.,visto lo stato d'ansia proprio e degli altri in simili frangenti.
Conoscere elementi di cartografia (anche solo per usare correttamente un eventuale GPS) riuscire ad conoscre le proprie coordinate e fare il punto nave significa risparmiare tempo prezioso anche per l'arrivo di eventuali soccorsi in situazioni serie e quanto meno attenuare le situazioni di panico, che contribuiscono ad aggravare il pericolo in maniera esponenziale.
Ho navigato abbastanza per aria per sapere che per cielo e per mare non ci stanno taverne....