Discorso di P. Calamandrei del 1950 sulla scuola pubblica [pag. 16]

The Doctor ha scritto:

imho, il paragone Hitler - Stalin non regge, sul primo gravano 6000000 di morti per diletto.

Sul secondo oltre 15mln di dissidenti e su Mao oltre 20mln di banditi........



D'altronde se deve creare 1mln di posti di lavoro il nano asfaltato dovrà fare fuori qualche comunista dissidente no?

Albertpd ha scritto:

va bene.

Quello cui mi riferivo è che non basta un video di un Vj di mtv a cambiare la storia....non credo si tratti di alcun revisionismo storico, ....

non si tratta di un semplice video, ma di un progetto volto a diffondere a livello mondiale la prima enciclopedia composta da migliaia di video:

"un'opera colossale da migliaia e migliaia di voci che tra qualche mese entrerà nelle case degli italiani via satellite, e forse sul digitale terrestre, e sul Web"

I video sono "costruiti" secondo la filosofia che guida Andrea Pezzi e, soprattutto, il suo guru Antonio Meneghetti:

"un ex frate francescano dal burrascoso passato giudiziario che negli anni '70 ha fondato l'ontopsicologia, una disciplina che ha come scopo la "formazione del leader, inteso come intuizione attiva di soluzioni per il collettivo"

"Gli autori dei testi di Ovopedia, in gran parte giovani con pochissima o nessuna esperienza nel campo dell'informazione storica e scientifica, viene fornito un format preciso, che ha come comune denominatore: "La volontà".

In Ovobio, la sezione dell'enciclopedia interattiva in videoclip dedicata agli uomini che nel loro campo hanno lasciato il segno, si ordina di "mettere in luce la volontà del personaggio di raggiungere i suoi obiettivi e l'intelligenza nel saper applicare questa volontà"
(Peter Gomez - L'Espresso)


Io una mia idea su questa storia ce l'ho e non è molto positiva, soprattutto in merito agli effetti sui potenziali fruitori dell'opera, i nostri figli.

chewbacca ha scritto:

The Doctor ha scritto:

imho, il paragone Hitler - Stalin non regge, sul primo gravano 6000000 di morti per diletto.

Sul secondo oltre 15mln di dissidenti e su Mao oltre 20mln di banditi........



D'altronde se deve creare 1mln di posti di lavoro il nano asfaltato dovrà fare fuori qualche comunista dissidente no?

Vero, io non ho detto che è un angelo, come del resto tutti i regimi (da mussolini a Francisco Franco passando da kim jong-il, omar al bashir per toccare quelli piu recenti) però mi sembra che hitler si sia "divertito" un po di più e non con i dissidenti

The Doctor ha scritto:

chewbacca ha scritto:

The Doctor ha scritto:

imho, il paragone Hitler - Stalin non regge, sul primo gravano 6000000 di morti per diletto.

Sul secondo oltre 15mln di dissidenti e su Mao oltre 20mln di banditi........

Vero, io non ho detto che è un angelo, come del resto tutti i regimi (da mussolini a Francisco Franco passando da kim jong-il, omar al bashir per toccare quelli piu recenti) però mi sembra che hitler si sia "divertito" un po di più e non con i dissidenti

Siamo d'accordo sul fatto che definire tutti questi signori "feroci assasini" sia riduttivo, ma dubito che Hitler abbia fatto fuori 6mln di persone per "divertimento", le motivazioni, come sempre, vanno ricercate in ragioni economiche e di potere (che per ovvi motivi vanno a braccetto). Questa mia era per far notare come nell'immaginario collettivo Hitler sia considerato il peggior leader della storia quando in realtà c'è anche chi ha fatto di peggio (molto peggio) e 20 mln di morti sono 20mln di morti, valgono meno forse perchè sono "banditi" o "dissidenti" e non "ebrei"? Oppure valgono meno solo per l'etichetta che gli e stata "appiccicata" a posteriori? E da chi?

Sono daccordo! Era quello che intendevo io.

Va poi detto che non è nemmeno corretto paragonare Mussolini a Stalin e Hiltler, che da buon italiano affrontò il poblema della dittatura "all'italiana" con poche condanne a morte( se paragonate agli altri) e usando di più altri strumenti tipo la carcerazione o il confino. Oltre al fatto che il Capo dello Stato e dell'Esercito non era nemmeno lui.
Con questo non voglio dire che non fosse una dittatura e che non la condanno.

Ciao,
rispettando quanto affermato da VanBob mi sono sforzata di non intervenire, anche perchè concordo pienamente che per parlare di politica cercando di trarne conclusioni costruttive bisognerebbe lasciare fuori la faziosità e noi italiani generalmente non ci riusciamo.
Però affrontare un discorso che ha impegnato, impegna e impegnerà gli storici di tutto il mondo con semplici raffronti numerici mi sembra perlomeno porre la storia allo stesso piano del bilancio di una società.
Mi è parso di capire che Felix volesse denunciare un'opera volta a far piazza pulita della consapevolezza che tutti noi dovremmo avere riguardo l'insostenibilità del genocidio da qualunque parte provenga.
Possiamo poi parlare della differenza tra hitler e stalin, ma dobbiamo liberarci dei numeri e contestualizzare il loro operato, e per quanto io mi possa sforzare non riesco proprio a paragonare l’opera ( deprecabile nei mezzi ingiustificabili) di stalin a quella di hitler altrettanto deprecabili e ingiustificabili.
La differenza è che comunismo non teorizza esplicitamente gli stermini, il nazismo ne fa invece il mezzo.

Bè secondo me i raffronti numerici vanno fatti invece!La storia sono i fatti!
Se sotto l'ideale comunista sono state uccise più persone che sotto l'ideale Nazifascista almeno un po riflettere dovrebbe farci fare...
Cosa intendi per contestualizzare? Entrambi erano leader di grandi paesi e entrambi hanno ucciso milioni di persone che la pensavano diversamenteo che ritenevano ostili, entrambi lo hanno fatto in maniera pianificata!

Albertpd ha scritto:

entrambi lo hanno fatto in maniera pianificata!

proprio questo è il concetto storicamente non valido. Se avessi letto lultima riga del mio post precedente non mi evreti fatto la domanda:

"Cosa intendi per contestualizzare?"

Ripeto, il riportare freddi numeri che sono tra l'altro riferiti a fatti di origine diversa, mi sembra riduttivo per la discussione.
Poi sei padrone di pensare che la storia si commenta con i numeri.

Bè io parlo dei Gulag, che erano simili hai campi di concentramento tedeschi dove chi poteva lavorare veniva usato fino allo stremo delle forze con tassi di mortalità altissimi, il cui funzionamento era ovviamente pianificato!


Certo non era la soluzione finale dei nazisti che avevano fatto i lager per eliminare gli ebrei, ma non solo però dato che come nei gulag ne sftuttavano la forza lavoro e inoltre vi rinchiudevano pure non ebrei.

Il fatto è che partendo da presupposti diversi il risultato è molto simile, solo che dei lager si sa tantissimo, e dei gulag ancora non se ne sa poco. Sui lager hanno fatto moltissimi film , sui gulag sicuramente meno.
Manca ancora presa di coscenza della popolazione normale sui gulag, cosa che invece ha dei lager. E a mio parere anche questa è una forma di negazionismo e revisionismo storico.

quindi tutte le persone "normali" non sono in grado di leggere e farsi idee proprie sui gulag, mentre grazie ai faziosissimi, revisionisti e discriminanti storici di sinistra si può avere una chiara percezzione di cosa ha fatto Hitler nei campi di concentramento.
Prendiamone atto, hitler non ha deliberatamente deciso di sterminare milioni di esseri umani e comunque si può tranquillamente far equivalere a milioni di morti venuti dalla volontà ( giusta o sbagliata nonlo giudichiamo quì) non di sopprimere un popolo che minacciava la razza ariana ma di applicare il socialismo reale!