Perseverare est diabolicum... esempio da non imitare [pag. 2]

No comment! E come si fà!

Comunque se dovesse servi' posso prestare un tubo galleggiante !

spiros ha scritto:

Comunque se dovesse servi' posso prestare un tubo galleggiante !

Ha gli artigli affilati?

in effetti non avete tutti i torti!!!!

ma vorrei fare un attimo l'avvocato del diavolo.
io compro sempre "quella" rivista e in effetti ho riscontrato spesso delle strane cose soprattutto sulle prove, non ultima quella del mio gommone ma.,ho sempre letto con piacere i resoconti di bracco altro non fosse perchè sogno sempre anche io un giorno di cimentarmi anche per molto meno.

spesso sono andato sul suo sito e a me sembra che lui abbia navigato anche con mezzi molto più piccoli per tratte molto impegnative...o mi sbaglio?

certo anche io concordo che ormai è solo una questione commerciale ma non credo abbia mai negato che si tratti di lavoro ma sicuramente sbaglio io.
la nautica intesa come mezzo per amare il mare è già sparita basti guardare la totale assenza di strutture o il trend di gommoni che se non superano gli 8mt non si possono chiamare tali.
però dai!!....sta anche all'intelligenza di chi legge prendere con le molle certi articoli ed estrapolarne magari solo le parti utili.

più grave a mio avviso è la totale assenza di giudizi sulle qualità nautiche dei mezzi da loro(rivista)provati ,insomma non hanno mai un difetto e vanno tutti bene ...io non ci credo.

ciao a tutti

zikiki ha scritto:

certo anche io concordo che ormai è solo una questione commerciale ma non credo abbia mai negato che si tratti di lavoro ma sicuramente sbaglio io.

ciao a tutti

Proprio perchè è lavoro stride la descrizione di certe "leggerezze" che sembrano nascondere una pianificazione... inesistente.

C'è chi, dilettante, prepara minuziosamente nei dettagli per tutto l'inverno un'uscita impegnativa, e lui invece CHE E' PAGATO PER FARLO si presenta in banchina cinque minuti prima a fare " ambarabbaciccicoccò" e scegliere l'elica da usare?

E ancor più brutta figura fa fare alla Mar Co che dal suo racconto sembra incapace di rispettare i tempi di consegna pianificati con largo anticipo...

Insomma, se raid "professionale" deve essere, che sia professionale anche il comportamento del Raidman, no?

Altrimenti non chiamiamolo Raid bensì "botta di c...." se arriva alla fine.

concordo.....è anche vero ,sempre se non sabglio, che se il mezzo non glielo danno è difficile anche provarlo quindi magari l'elica giusta ha dovuta trovarla dopo..... capisco l'approssimazione ma penso pure che gli intoppi possono succedere o gli imprevisti magari anche grossolani come quelli della benzina...in fondo è lui che ci mette la faccia mentre l'errore di dirgli che il benzinaio era a pieno regime magari l'avrà commesso una segretaria d'aqua dolce.

zikiki ha scritto:

concordo.....è anche vero ,sempre se non sabglio, che se il mezzo non glielo danno è difficile anche provarlo quindi magari l'elica giusta ha dovuta trovarla dopo..... .

Sarebbe la seconda volta consecutiva, come ho già dimostrato.... anzi, come lui stesso di fatto ha dichiarato.

Sarebbe bello sapere QUANDO viene pianificato ilk viaggio....

Perchè se il gommo viene ordinato a gennaio con consegna a maggio, capisco Bracco, ma se si decide tutto un mese prima di partire, capisco la Mar Co...

Anche a distanza di 10 anni, il “fumus caxatae” permane tutto... per l’elica, posso capire che fino alla prova in mare non sai se sia ottimale o no, ma cannarla completamente e non imbroccarla nemmeno dopo la prova..... per non parlare della chicca della benzina..... il fatto che magari abbia affidato il controllo a qualcun altro è grave quanto non aver controllato per niente.... regola basilare del comandante di unità da diporto..... comunque grazie, perché anche sapere cosa NON fare è comunque importante....