Multa impossibile [pag. 2]

Ammiraglio di squadra
Gulliver
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- 11/50
Attenzione, chiariamo che il mio consiglio è di pagare con lo sconto e poi inviare la comunicazione alla municipale, per evitare che un domani, davanti a una rapina, qualcuno dica: ma se non eri tu perchè hai pagato?

Ho chiarito l'alternativa proprio per farti capire che non è saggio affidarsi a questi procedimenti infiniti..
Sergente
Paolo.75
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- 12/50
E' davvero un caso sfortunato l'associazione della targa al modello di auto corretto, per esempio quando gestivo i verbali relativi alle infrazioni accertate da autovelox capitava che la foto fatta dall'autovelox fosse non perfettamente a fuoco e la ditta esterna incaricata dell'imbustamento e spedizioni dei verbali andava a interpretazione, a volte sbagliando. In pochissimi casi sbagliavano e inviavano il verbale a persone residenti molto lontano dal luogo dell'infrazione e soprattutto con un modello di auto non corrispondente a quello della fotografia. In questo caso la persona sanzionata per errore faceva richiesta di annullamento in autotutela e ovviamente si annullava il verbale.

Nel tuo caso però non ho capito se c'è agli atti una foto, se presente ci sono possibilità di un annullamento come sopra (es: lettura sbagliata della targa e/o colore diverso dell'auto), l'ideale sarebbe sentire prima per telefono l'ufficio verbali per sapere come muoversi, facile in un comune piccolo, difficile se in un comune grande come Roma, sempre nel caso che il verbale sia stato elevato dalla Polizia Locale.

In ogni caso, prima di prendere una decisione sul da farsi, sappi che:
- il ricorso al giudice di pace ha un costo che non ti viene rimborsato anche in caso di vittoria, mi sembra siano 43 € di contributo unificato + 27 € di bollo;
- il prefetto, che non dà quasi mai ragione al cittadino, in caso di rigetto del ricorso raddoppia per legge l'importo da pagare.
Tenente di Vascello
antcant
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- 13/50
Purtroppo la cosa più conveniente è pagare...il Prefetto rigetta i ricorsi "a prescindere" ed i giudici di pace sono un uovo di pasqua, la sorpresa è d'obbligo.
Nel tuo caso, inoltre, sarebbe davvero difficile provare il contrario di quello accertato dal solerte tutore dell'ordine
Capitano di Vascello
alberto ang (autore)
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- 14/50
Ho messo già in conto di pagarla in misura ridotta, ma non vorrei passare da colui che paga e zitto.

La multa mi è stata elevata dalla polizia Roma capitale (la municipale) e hanno scritto che per motivi di traffico non è stato possibile procedere con la contestazione .

Ma quel giorno non ero proprio a Roma e non ho prove che possono accertare la mia posizione , a meno che , valga qualcosa avere i dati di Strava che hanno memorizzato il giro in bicicletta.

Ci sono stato il giorno prima ma , nell'orario della multa elevata alla stazione Tiburtina mi trovavo in zona Ostiense ( zona 02/7002)e la macchina era parcheggiata così come rilevato dall'ATAC che mi ha fatto l'addebito per la sosta sulla carta di credito.

Per carità, per 75€ la pago e subito ma credo che segnalare ai Carabinieri la presunta clonazione della targa sia un'azione corretta.
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
Sergente
Paolo.75
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- 15/50
Ok ma la denuncia della clonazione della targa presupporrebbe una foto agli atti di un'auto dello stesso modello con la tua targa, che dovresti produrre ai carabinieri al momento della denuncia, a me sembra invece che il numero della targa sia stato letto erroneamente dal vigile che l'ha poi associato alla tua auto, senza scattare alcuna foto o con foto scattata ma non perfettamente leggibile.
Capitano di Vascello
alberto ang (autore)
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- 16/50
Alla luce dei fatti, non posso dubitare della capacità visiva del vigile, anche perché, davanti alla stazione Tiburtina al massimo sarei andato a 5 km/h.
Di certo ,un pubblico ufficiale ha dichiarato che ha visto la mia targa in quel momento a Roma .
Mai potrei pensare che lo stesso abbia dichiarato il falso!!!
Pertanto, la segnalazione ai Carabinieri la ritengo un'azione dovuta ,anche per tutelarmi da future azioni criminose .
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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- 17/50
Se entri con lo spid nel portale di Roma Capitale puoi vedere il verbale e anche la foto se c’è.

Il tracciato di strava è una prova. Ma 75 euro sono meno di qualsiasi processo.
Capitano di Vascello
alberto ang (autore)
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- 18/50
Grazie Gulliver.

Ho contattato la Polizia di Roma e anche loro mi hanno detto di controllare tramite il sito di Roma capitale.
La zona di Tiburtina, per l'infrazione contestata è con rilevazione diretta dell'agente.
Mi hanno spiegato che lo stesso sul verbale riporta il numero di targa e il modello di automobile, ma una volta consegnato il verbale al comando , il funzionario inoltra all'ufficio contravvenzione solamente il numero di targa e quest'ultimo prende i dati dalla motorizzazione.
Manca pertanto il controllo sulla effettiva connessione tra autovettura e targa.
Mi ha comunque invitato a non pagare e visualizzare prima il verbale in originale per vedere se nella sua rilevazione ha rilevato la targa e l'autovettura corretta.
Se poi targa e modello auto coincidono non so come comportarmi!!
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
Tenente di Vascello
FilippoA73
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- 19/50
Secondo me è una perdita di tempo, la multa fa fede fino a querela di falso, e dunque eventuali testimoni non verrebbero ascoltati dal giudice di pace, ma dovresti fare due giudizi: uno al giudice di pace ed uno in Tribunale per accertare la falsità della dichiarazione contenuta nel verbale impugnato. Inoltre non basta dimostrare che tu non eri sul luogo dell'infrazione, ma che non ci fosse la macchina (magari avevi prestato la macchina ad un amico che ha preso una multa, tanto per dire una sciocchezza).
Io fossi in te pagherei e lascerei correre...
Tieni conto che io mi sono incapricciato a fare una cosa del genere perchè nella relata di notifica era scritta una palese falsità dimostrata da un pacco di documenti che mi sono preso cura di recuperare, sono andato dal Prefetto perchè mi pareva cosa scontata e il Prefetto invece mi ha dato torto dicendo che la relata fa fede fino a querela di falso bla bla bla... Quindi ho rosicato ed ho fatto sia impugnazione dal Giudice di Pace sia querela di falso. Sembrava tutto filare liscio quando all'ultima udienza è cambiato il Giudice relatore che ha revocato un provvedimento del precedente Giudice ed ha dichiarato inammissibile la querela di falso! Ovviamente ho rosicato ancora di più e sto predisponendo appello.
Nella sostanza, facendo tutto da me, ho speso almeno mille euro a fronte di una multa inziale di 100 o giù di lì tra contributi unificati accessi agli atti alla polizia ed a poste italiane.
Se avessi pure dovuto pagare pure un avvocato lasciam perdere.
Naturalmente per me è una questione di principio perchè non mi va giù che un poliziotto possa impunemente dire di aver spedito una multa in un certo giorno da un certo luogo quando ci sono le prove che quanto dichiarato non è vero, ma al netto di questo episodio anchio le multe le pago e non ci perdo tempo in genere.
P.S.: L'incarico al Giudice di Pace l'ho dato a ziomaicol che ci sguazza da quelle parti! altroché Sbellica
Saver 750 Cabin + Yamaha 300
San Felice Circeo

Ex Marinello Eden 22 + mercury optimax 150
Ammiraglio di squadra
Gulliver
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- 20/50
Credo che l'errore del numero della targa, essendo percezione del vigile, sia soggetto a errore e come tale non abbia fede privilegiata e non sia oggetto di querela di falso.

Lo ha ribadito di recente la Corte Suprema, ord. 12091, dell’8 maggio 2023 (conferma di Cass. n. 29320 del 2022; Cass. n. 3282 del 2006; Cass. n. 16713 del 2009).

A parte questa precisazione pagherei i 75 euro.
Sailornet