Week end 1/3 giugno 2023: Isola di Vulcano, venite! [pag. 2]

Gambe in spalla, dopo essere stati aiutati dallo staff del pontile (gentilissimi) a scaricare il tutto (anche quì facce increduli) prendiamo armi e bagagli e arriviamo al camping in circa 8 minuti a piedi.

La casetta è molto grande:

Il camping è vuoto, c'è solo qualche camper e degli stranieri in tende affittate:

Quì, invece è dove potremmo stare in futuro se decidessimo di andare in tenda:

Non ci sono piazzole assegnate, si sta dove capita, ma c'è un problema per tale eventualità: Vulcano è piena di cenere vulcanica le stesse spiagge (nere) sono di sabbia finissima, che per quanto particolarissima e figa ha il problema di sporcare ovunque, infilarsi dappertutto, e quindi al momento, col bimbo di 5 mesi, anche no

Nota sul campeggio: ha una posizione incredibile, pazzesca, fai qualche passo e sei subito quì:

Ma la gestione è.... come dire.... avete presente quei campeggi in croazia supefighi e dai prezzi esorbitanti? L'esatto opposto, nel bene e nel male. Io vi ho avvertiti

Decidiamo che per oggi rimarremo quì tutto il giorno, abbiamo pur sempre fatto 25 miglia, il piccolo ha bisogno di mangiare e dormire, rilassiamoci un pò in spiaggia (magnifica) e domani si pensa che fare.

In serata un giretto a Vulcanello dove nel frattempo è arrivata un pò di gente e c'è un bell'ambientino

La mattina mi sveglio prestissimo: sarà stato il viaggio, sarà l'adrenalina, ma mi sveglio all'alba, non so che fare e tutti dormono, ho disperato bisogno di caffè ma tutti i bar sono chiusi lì vicino e allora prendo il mio fidato monopattino e giro un pò l'isola, alla fine troverò il bar vicino l'imbarco/sbarco degli aliscafi, video un pò lungo, ma può essere utile per capire le distanze:


Il mare, anche oggi, come si vede dall'isola è fantastico, facciamo colazione al bar proprio affianco al campeggio e nonostante grande gentilezza del personale, prezzi non troppo esosi (per essere alle Eolie) e una visuale fantastica, prendo granita più brioche (must in Sicilia) che dire pessime entrambe è fargli un complimento. Bisogna rimediare, ma pre prendere la migliore granita forse di tutta la Siclia, bisogna andare sull'Isola di Salina, dal mitico Alfredo. Ma il mare è ottimo, perché non andarci anche se non era in programma?

E. per andare a Salina, si passa Lipari, perché non fermarsi per un bagnetto di fronte le Pomici, dove il fondale (di sabbia di pomice) crea un riflesso sull'acqua che pare stare ai caraibi?





Si mangia, si beve, col frigo installato ho tutto ciò che mi serve, verso le 15:30 ci dirigiamo verso Salina la granita deve essere mia:



Purtroppo non c'è più il campo boe a Lingua, un casino, devo fare scendere tutti al moletto, ancorare in sicurezza, buttarmi a mare e farmela a nuoto. Ma ho un colpo di fortuna e qualcuno sta cercando di fare la cosa inversa: mi chiede aiuto e ci scambiamo i favori, imbarco lui, faccio scendere tutti, andiamo sulla sua barca, carichiamo i suoi passeggeri e mi riaccompagna al moletto dopo che ho ancorato.

Finalmente posso gustarmi la granita: solo frutta di stagione, per il mitico gusto fichi (da prendere senza se e senza ma) bisognerà aspettare luglio, nel frattempo mandorla e meloncino (quello giallo) sono sempre eccezionali, un vero must.

Si gusta sul lungomare di Lingua (frazione di Salina) con sfondo Lipari e più lontano Panarea.

E poi ci sono le mitiche spiaggette per bambini fatte di piccoli sassolini con l'acqua, come al solito, splendida:

Ritorniamo in serata a Vulcano ma abbiamo fatto 30, perché non fare 31? Abbiamo il frigo, bibite e cibarie, mettiamoci al porto di ponente e guardiamoci il tramonto facendo aperitivo in barca.... non pubblico foto o video altrimenti mia moglie mi ammazza ma, quando arriviamo al pontile e lavo la brca oltre al bellissimo tramonto c'è pure la luna piena

E pure oggi sono circa 35 miglia fatte e pensare che la barca sarebbe servita solo per a/r dal rimessaggio

Purtroppo, per capriccio delle 2 figlie più grandi, usciamo la sera a Vulcano, ma è tardi siamo stanchi e nel frattempo pare arriavta una massa di persone all'improvviso e alla fine mangiamo in una pizzeria (discreta) proprio vicino all'imbarco degli aliscafi dopo aver girato un bel pò per i diversi locali.

Si dorme, la mattina successiva, visto il mare ancora eccezionale, decidiamo di ritornare a Salina per pranzare con un pane cunzato ma, e questo è il bello e brutto della nautica, le condimeto possono cambiare all'improvviso: folate da nord anche di discreta intensità, rovinano i piani e arrivati alla fine di Lipari, decidiamo di tornare indietro al riparo dal vento, versante ovest per cucinare per il pargolo col mitico campiganz di 15 anni fa, che non usavo da altrettanti anni.

Arriviamo in una caletta a fianco alla famosa piscina di Venere e Grotta del Cavallo, meta di tutti i turisti affollatissima in agosto, per preparare il pranzo .Sbaglio a mettere la bomboletta all'accensione, prende a fuoco tutto il fornello, le due più grandi si mettono sulle plancette pronte a buttarsi a mare, mia moglie prende il fornello e cerca di buttarlo a mare: la fermo, premo il pulsante di "unblock" e si ferma il fuoco. Metto bene la bomboletta e riusciamo a cucinare, e che sarà mai, no panic

Dopo mangiato, gonfio il sup, imbarco tutte le figlie e facciamo un giretto prima nella "piscina":






E poi anche nella Grotta del Cavallo. Quelle che si vedono all'entrata, sono tutte pietre pomice, ce ne sono un pò sparse in tute le Eolie e anche nella costa nordest della sicilia, visto il maltempo passato vengono probabilmente proprio da Lipari.

Ho una Bma x266 con 300 cv presa proprio in zona

Mi fai venire una voglia !!

Ziomaicol ha scritto:

La mattina mi sveglio prestissimo: sarà stato il viaggio, sarà l'adrenalina, ma mi sveglio all'alba, non so che fare e tutti dormono, ho disperato bisogno di caffè ma tutti i bar sono chiusi lì vicino e allora prendo il mio fidato monopattino e giro un pò l'isola

Staresso, c'est plus facile.

Ho fatte le vacanze in quei posti , con i miei dalla ETA' di 0 fino a i 12 anni . 1 mese intero (luglio) sempre in gommone , ovunque in lungo e largo (poi mio papa' si chiede come mai abbia la fissa del gommone...) , ma la spiaggia con la pomice era la nostra base . Nostra nel vero senso della parola perche' eravamo sempre gli unici . (ora credo che ci si arrivi anche via strada) . Inutile dire che rivedere quei posti piu' di 30 anni dopo mi ha fatto sobbalzare dalla sedia !

Bravo Zio, te la do io la Grecia.... Le isole italiane non hanno da invidiare niente e nessuno.

Dunque dov'ero rimasto?

Ah, sì, eravamo in sup, mete che di solito sono affollatissime in agosto (ma anche luglio) sono quasi deserte ora, non ci sono i barconi dei turisti, non ci sono i senzapatentee a noleggio, non ci sono i cafonazzi arricchiti, insomma si sta in grazia di Dio.

Mi sono vergognato un pò, perché, per gonfiare il sup, ho una pompa/compressore portatile che è una svolta ma fa anche rumore....per qualche minuto ho disturbato la quiete di tutti gli altri (pochi) ma non avevo alternative e la pompa manuale l'ho lasciata a casa.

Un posto al quale mi sono affezionato e che ho scoperto proprio grazie al forum https://www.gommonauti.it/ptopic64190_ci_sono_riuscito_ho_raggiunto_le_isole_eolie_con_la_mia_piccola_open.html?start=30&sp_pid=899526#899526
è una caletta al cannitello, a sud di Vulcano, dopo la più famosa Asino Beach: chioschetto nascosto con visuale incantevole, il cui proprietario aveva (l'anno scorso rimasto chiuso causa poca affluenza) anche un agriturismo e soprattutto delle viti di Malvasia, sia secco che dolce, tra le migliori in assoluto. Si sale una stradina e si va nei vigneti, avendo una visuale dall'alto anche delle altre isole, un posto ideale per realizzare foto e riprese meravigliose.
Dall'anno scorso, meta abituale dove mi fermavo all'ancora, scendevo, prendevamo caffè, calice di secco e bicchierino di malvasia dolce con biscottini tipici dell'isola (tipo cantucci toscani) prima del ritorno a casa.
Purtroppo una bruttissima sorpresa all'arrivo:


Il maltempo e il mare si sono mangiati tutto, non esiste praticamente più spiaggia, il chiosco è chiuso e non si capisce se la stradina per i vigneti è percorribile (sembra messa maluccio). Una tristezza assoluta, il proprietario/gestore era anche un personaggio, all'improvviso si metteva col megafono e prendeva in giro i proprietari di barche per venire al chiosco a spendere soldi

Niente, vado a fianco all'Asino beach più famosa:



C'è il lido, gli ombrelloni, si arriva comodi anche a piedi dall'isola e il bar è anche più economico del cannitello ma..... non è la stessa cosa! Sono anche organizzati per portare le ordinazioni direttamente sulla barca (con aumento del prezzo del 30%) o venirti a prendere col gommone per portarti al lido (credo gratuito)... di certo uno spasso per i bambini con l'enorme spiaggione nero, acqua calda e servizi vari.

Per scendere convinco mia moglie a venire sul sup con il piccolo: grida, improperi, offese, ma alla fine sani e salvi sulla spiaggia e poi c'è anche il ritorno!



Rimaniamo fino alle 18:30 circa, poi si tira l'ancora e si torna verso la Sicilia, destinazione terme vigliatore:


Ritorno tranquillo, alla fine il terzo giorno sono state altre 40 miglia, vento e mare in poppa, si arriva in porto a secco si lava tutto, si scarica tutto si prepara la macchina e si torna? No, andiamo a Milazzo lido Sayonara, hanno una pizzeria, gestita da napoletani che fa (vera) pizza napoletana. Arriveremo a Catania alle 23:15.

Considerazioni finali.

Il ponte/we 1/3 giugno ha superato di gran lunga le aspettative. Sarà stato il tempo favorevole, la poca gente, il mare favoloso, ma alla fine siamo stati sempre in giro, percorse quasi 100 miglia e siamo stati su 3 isole. Col bimbo di 5 mesi che ha frignato di gran lunga meno di quando è a casa.

Se si è predisposti e se c'è affiatamento si può fare tutto.

E che dire della barca? Mi ha portato ovunque, ho consumato circa 60 litri (meno del pieno, mai un rabbocco) per 100 miglia. Ormai la conosco bene e quindi la navigazione diventa sempre più confortevole più tempo che passa. Ha il frigo, carica la qualunque e mi permette di trovare facilmente posto visto le dimensioni a prezzo modico. Se mai un giorno dovessi tradirla per qualcos'altro, ci sarebbe per davvero il signor Malincuore ad accompagnarmi in tale dolorosa scelta.

Le isole? Mai viste così belle, senza il caos, col mare da sogno e la tranquillità da Eden.

Ci sono una miriade di cose da vedere, soprattutto a terra, ho voluto solo fare un piccolo report di una piccola esperienza, ma che mi ha colmato il cuore e l'anima e non credo solo a me