Boston Whaler 13 coperta personalizzata

Comune di 1° Classe
Antongalax (autore)
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- 1/19
Salve
Ho comprato un Boston Whaler 13, volevo applicare sulla coperta la scocca di una Fiat 500 in modo tale da conferire una forma particolare al imbarcazione, e far in modo che la pilotina prenda il posto dello sterzo; mi chiedevo a riguardo se c’era una disciplina specifica per queste modifiche su un natante e se c’è bisogno di qualche autorizzazione o omologazione o richieste presso la capitaneria di porto.
Grazie mille
Cordiali saluti
Capitano di Corvetta
bragof
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- 2/19
Scusa ma non fai prima a prendere una pilotina? Ti viene a costare meno
boston whaler sakonnet - evinrude 115cv - whatersnake geo spot 65lb + italmarine 434 - parsun 15cv - whatersnake 55lb
ex. conero 4,5 mt 737 25cv + italmarine 434 - parsun 15cv - whatersnake 55lb
ex. conero 4,5 mt 521 20cv
Comune di 1° Classe
Antongalax (autore)
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- 3/19
No perché l’intento è quello di darle proprio la forma di una Fiat 500 sul acqua;
La mia perplessità è proprio se monto le scocche sopra la coperta, ho qualche impedimento, legislativo o altro?
Capitano di Corvetta
gianpippo
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- 4/19
Quanto pesa quello che vuoi montare sullo scafo? Su un 13 spostare il centro di gravità in modo pericoloso è molto facile.
Ci vuoi anche navigare, poi?
--
G
Comune di 1° Classe
Antongalax (autore)
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- 5/19
Si l’intento è navigarci; peso complessivo di tutto sarà 220kg , l’allestimento; ovviamente dislocando il tutto in modo da bilanciare il peso
Capitano di Fregata
mezzo barcaiolo
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- 6/19
Devi guardare quanto è la portata complessiva ammessa sulla barca. Lo trovi sulla targhetta e sul certificato. Da quella portata devi sottrarre il peso della scocca (220 Kg) e quello che rimane è la portata residua disponibile: 220 kg sono circa tre passeggeri in meno.
Mi rimangono comunque dubbi sull'affidabilità del materiale impiegato (ferro zincato? in mare?....) e sullo spostamento verso l'alto del baricentro.
"Laccetto di sicurezza sempre allacciato"
Antonio
naviga con: Yacht&Co. 17 Coster con Evinrude 75 e-tec (2011...)
navigava con Asso 44 con Suzuki 25 (1998-2010)
Contrammiraglio
Ziomaicol
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- 7/19
Ma perché rovinare un boston whaler? Crying or Very sad
Mariner 380s - Mariner 8,5hp
Fiart Cariddi 22 - Volvo Penta 20hp diesel
Orizzonti Syros 190 - Suzuki DF40A
Orizzonti Syros 190 - Suzuki DF100B
Marinello Eden 22 - Suzuki DF150A
Capitano di Corvetta
gianpippo
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- 8/19
Io mi sento di sconsigliarti questo lavoro, per diversi motivi... Innanzitutto non rovinerei un Boston, se messa maluccio mi imbarcherei piuttosto in un ripristino.
Con tutto quel peso, su una barca così piccola rischi di non poter imbarcare nessuno, parliamo di 4 mt, quindi diciamo 5 persone consentite al massimo?
Il peso sarebbe moooolto in alto e mooolto verso prua rispetto al baricentro e al centro di gravità originario, con alto pericolo di ingavonamento in caso di mare poco più che piatto...
Senza contare i problemi relativi ai materiali che sono già stati sollevati qualche post sopra...
--
G
Contrammiraglio
alcione
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- 9/19
un conto è una realizzazione estetica un'altro è renderla navigabile. se lo scopo è "navigare" sconsiglio "l'esercizio stilistico" che hai in mente, per tutti i motivi citati, "in mare non ci sono osterie"
FORMENTI ZAR 53 SELVA NARWHAL 115efi UMBRA RIMORCHI 1300 COBRA MARINE MR HH330 EAGLE Seacharter

"Passa la nave mia, sola, tra il pianto De gli alcion, per l'acqua procellosa"
SELVA D490 SELVA DORADO 40efi
EV PACIFIC 420 YAMAHA 25 NMO
Capitano di Corvetta
marinese
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- 10/19
rispondendo alla domanda iniziale, non servono autorizzazioni od omologazioni, in quanto il risultato della tua opera assumerebbe lo status di "prototipo" con tutte le limitazioni ad esso connesse.
Certo che se fai un oggetto instabile e non atto a navigare, e poi magari ti rovesci con qualche persona a bordo, nessuno ti esime dalle tue responsabilità civili e penali di comandante...
l'estate non è una stagione, ma uno stato d'animo (J. Calà)
Sailornet