Supporto motore ausiliario

Volevo un vostro consiglio. Su varie barche che ho visto in giro ho notato che hanno il motore ausiliario perennemente montato sul supporto. Ora volendo mettere in servizio il mio vecchio Tohatsu da 3,5 cv (4t peso 20 kg) pensavo di acquistare un supporto da fissare sulla plancetta di poppa destra della mia Orsa minore, come già visto su altre 2 nella mia zona. Il mio dubbio sorge sull'uso di detto accessorio: nelle istruzioni del supporto c'è scritto che và usato solo per montarci il motore al momento dell' uso e non per lasciarvelo fissato sempre. Ora se lo lasciassi fissato come ho visto in altre barche, che rischio corro? E se montassi uno per motori più grandi potrebbe essere meglio? Qualcuno di voi usa accessori del genere o lascia il motore fissato su essi? Grazie.

io così come mio cugino ce lo siamo auto costruiti (in modo molto semplice e abbastanza veloce) e sinceramente io l'ho montato da 2 anni e lui da quasi di 10 e non abbiamo mai avuto probblemi....

però noi lo abbiamo montato sullo specchio di poppa

ciao paolo

iuston ha scritto:

Volevo un vostro consiglio. Su varie barche che ho visto in giro ho notato che hanno il motore ausiliario perennemente montato sul supporto. Ora volendo mettere in servizio il mio vecchio Tohatsu da 3,5 cv (4t peso 20 kg) pensavo di acquistare un supporto da fissare sulla plancetta di poppa destra della mia Orsa minore, come già visto su altre 2 nella mia zona. Il mio dubbio sorge sull'uso di detto accessorio: nelle istruzioni del supporto c'è scritto che và usato solo per montarci il motore al momento dell' uso e non per lasciarvelo fissato sempre. Ora se lo lasciassi fissato come ho visto in altre barche, che rischio corro? E se montassi uno per motori più grandi potrebbe essere meglio? Qualcuno di voi usa accessori del genere o lascia il motore fissato su essi? Grazie.

metti su poi un antifurto sulle gallette di fissaggio

il motore,lo dovrai anche lasciare con piede completamente su',e questo fa' si che la sua leva aumenti spropositamente,facendo fare al supporto una gran fatica.
pure io lo lasciavo sul supporto,ma dopo aver rotto 2 volte le boccole del motore,ho deciso di lasciarlo dentro

isla ha scritto:

il motore,lo dovrai anche lasciare con piede completamente su',e questo fa' si che la sua leva aumenti spropositamente,facendo fare al supporto una gran fatica.
pure io lo lasciavo sul supporto,ma dopo aver rotto 2 volte le boccole del motore,ho deciso di lasciarlo dentro

In effetti anche io qualche problemino l'ho avuto, ma in barca non ho il posto per tenerlo, e allora lo lascio si sul supporto col piede alto, però ho dovuto legarlo come un salame per non farlo sbattere!

io credo che nn dovresti avere problemi con il supporto nat ti conviene inpernarlo come si deve se no li potresti avere qualche fastidio e poi prima di montarlo vedi se quando giri il motore sul lato del supporto nn tocchi il motore ausiliario se no avrai problemi in manovra ciao

Secondo la mia esperienza il motore ausiliario installato sul supporto montato sulla plancetta non è la soluzione ottimale. Con le onde, sebbene quella sia la parte più stabile dell’imbarcazione, il motore è sottoposto a sobbalzi tali da farlo oscillare e non fargli mantenere la posizione di ribaltamento selezionato. Io l’ho tenuto per anni installato in quella posizione e per evitargli oscillazioni indesiderate lo legavo come un salame, ciò mi avrebbe però impedito di averlo subito pronto in caso di necessità (il mio 4 HP Evinrude non ha un blocco che lo mantenga stabile nella posizione di ribaltamento, questa è mantenuta solo dal peso del gruppo motore e con i sobbalzi tende a sganciarsi). Negli ultimi due anni, avendo cambiato il gommone con uno più grosso, ho deciso di riporlo in un gavone, considerando che il tempo che avrei impiegato ad istallarlo sarebbe stato praticamente uguale a quello per liberarlo dalle cinghie. Inoltre il peso del motore e la sporgenza della plancetta creano un momento tutt’altro che indifferente che si ripercuote sullo specchio di poppa. In caso di mare mosso ho avuto più volte timore di spaccare qualcosa o di perdere l’ausiliario. Ho recentemente visto tuttavia un supporto ancorato fra lo specchio di poppa e l’estremità della plancetta che ha la piastra-supporto per il motore scorrevole. In questo modo il motore normalmente giace coricato sulla plancetta quasi orizzontale in posizione molto stabile senza rimanere “appeso” a sbalzo. All’occorrenza la piastra-supporto scorre ed il motore raggiunge in un attimo la posizione di impiego. L’unico inconveniente che vedo in questa soluzione è che tutta la plancetta risulta occupata dal motore coricato e non è più fruibile per poterci “camminare”. Scusate la spiegazione forse poco chiara, ma non mi risulta facile spiegarlo senza una fotografia o un disegno.
Ciao

inci ha scritto:

iuston ha scritto:

Volevo un vostro consiglio. Su varie barche che ho visto in giro ho notato che hanno il motore ausiliario perennemente montato sul supporto. Ora volendo mettere in servizio il mio vecchio Tohatsu da 3,5 cv (4t peso 20 kg) pensavo di acquistare un supporto da fissare sulla plancetta di poppa destra della mia Orsa minore, come già visto su altre 2 nella mia zona. Il mio dubbio sorge sull'uso di detto accessorio: nelle istruzioni del supporto c'è scritto che và usato solo per montarci il motore al momento dell' uso e non per lasciarvelo fissato sempre. Ora se lo lasciassi fissato come ho visto in altre barche, che rischio corro? E se montassi uno per motori più grandi potrebbe essere meglio? Qualcuno di voi usa accessori del genere o lascia il motore fissato su essi? Grazie.

metti su poi un antifurto sulle gallette di fissaggio

Quello è poco ma sicuro. Ho già visto qualcosa in inox che racchiude i galletti molto robusto, non a lucchetto ma proprio a chiusura completa a chiave.

La plancetta è parte integrante dello scafo. Su quella di sinistra è montata la scaletta. Ci sono altre Orsa Minore che ho visto montare il mio stesso motore con l'ausiliario montato e non interferisce in alcun modo. Il mio dubbio era se il supporto ma soprattutto lo scafo riesca a reggere il peso e lo scuotimento dovuti al movimento in mare.