Ormeggio in fiume: tecnica?

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mediom4n (autore)
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- 1/16
ciao

ho cercato sul forum e trovato molte indicazioni come si ormeggia in mare o lago; quasi nulla sulle tecniche di ormeggio in fiume

Forse i post ci sono e io non li ho saputi trovare.

Qualcuno ha voglia di dare un po di info?

Grazie
Ammiraglio di divisione
Daria
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- 2/16
Direi nessuna tecnica particolare, o almeno io non faccio differenze con quello che faccio al mare o al lago.

Se sei fortunato e trovi un pontile, ci ormeggi come al mare o al lago.

Giusto in navigazione, in fiume io tengo la destra e solitamente vedo che anche gli altri fanno così.

Cosa ti preoccupa dell'ormeggio esattamente?
Capitano di Corvetta
MBMarco
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- 3/16
Al massimo nel fiume o canale puoi trovare la corrente che và verso la foce, diversamente ormeggi normalmente
MBMarco
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VanBob
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- 4/16
In presenza di corrente è preferibile manovrare in modo da approcciare il pontile avendo la prua controcorrente.
Questo permette di avere una riserva di manovrabilità sia controcorrente, con il motore in marcia avanti, sia indietro sfruttando la spinta della corrente.
Facendo il contrario sarebbe più complicato manovrare a retromarcia qualora per qualsiasi ragione oltrepassassimo il punto di approdo.
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mediom4n (autore)
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- 5/16
Piu che preoccupare mi interessa sapere se ci sono "trucchi" su come legare la barca.
Immagino prima si leghi la prua e poi la poppa, quando si arriva
Quanta cima lasciare di prua?Quanta di poppa?

Meglio mettere un elemento che amortizzi sulla cima d'ormeggio visto che la corrente "tira"?

In questi gg la corrnte per le piogge è aumentata e ci sono i detriti. Si legacome quando non piove da un po?

Grazie
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VanBob
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- 6/16
Nessun trucco, devi solo lasciare le cime in modo da assecondare la marea (se non ci sono già gli appositi agganci scorrevoli all'ormeggio).
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mediom4n (autore)
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- 8/16
tra ieri e oggi in Po sarà passato un bosco. UT Smile

Con le pioggie dei gg precedenti in piemonte qui sono arrivati un sacco di tronchi e rami che si sono incastrati tra le barche e il pontile/attracco

In questi casi il modo in cui si ormeggia/lega la barca influisce sulla scorrevolezza dei detriti?
Tenente di Vascello
FilippoA73
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- 9/16
VanBob ha scritto:
In presenza di corrente è preferibile manovrare in modo da approcciare il pontile avendo la prua controcorrente.
Questo permette di avere una riserva di manovrabilità sia controcorrente, con il motore in marcia avanti, sia indietro sfruttando la spinta della corrente.
Facendo il contrario sarebbe più complicato manovrare a retromarcia qualora per qualsiasi ragione oltrepassassimo il punto di approdo.

Veramente a badino, dove ho tenuto barca quest'estate, ti consigliano di far manovra con prua verso la foce, e quindi a favore di corrente, ed in effetti funziona benissimo. Mentre con prua controcorrente la barca "se ne va " ed è molto più difficile ormeggiare. (parlo di ormeggio all'inglese perpendicolare alla sponda)
Saver 750 Cabin + Yamaha 300
San Felice Circeo

Ex Marinello Eden 22 + mercury optimax 150
Site Admin
VanBob
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- 10/16
Sì, io parlavo di accosto parallelo alla sponda che, per quanto ne so, è proprio quello all'inglese.
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