Giovedì 2 settembre, giornata meravigliosa che solo le transizioni tra le alte pressioni a nord e l'arrivo di una perturbazione da sud possono offrire. Mare tavola, temperatura ideale, la giornata scorre fino al pomeriggio quando decido di rientrare per l'arrivo di vento teso da sud della preannunciata perturbazione.
Rotta dal parco dell'Uccellina verso l'Albegna, alle 16:30 mi trovo qui
Noto in distanza qualcosa che mi fa pensare alla vela di un kitesurf adagiata sull'acqua. Poiché il vento era teso e molti altri surfisti si vedevano in distanza, mi avvicino per capire se servisse un aiuto.
Arrivato a distanza ravvicinata mi rendo conto che non si trattava di una vela ma di una balenottera morta.
Francamente avrei fatto volentieri a meno di quel macabro incontro, tuttavia mi meraviglia di più ciò che ne seguì invece di quanto visto.
Naturalmente chiamo S. Stefano sul canale 16 avvisando dell'incontro e riportando le coordinate. L'operatore radio, una signora, si dimostra assai scettica e mi chiede di ripetere. Una volta comprese le coordinate da me trasmesse interviene una terza voce che comunica di aver ascoltato e di essere disponibile ad uscire dal porto per intervenire. L'operatrice acconsente ma aggiunge il suo personalissimo giudizio "Vai pure, ma non è un pericolo per la navigazione, sarà sicuramente il solito delfino". Le rispondo che so distinguere un delfino da qualcosa che, compresa la parte immersa che scompariva alla vista, mi appariva assai più grande dell'intero gommone!
Compreso che qualcuno stava intervenendo abbandono il punto perché avevo poco tempo per alare e riportare il gommone al rimessaggio prima della chiusura.
Dopo una mezz'oretta, durante le operazioni di sistemazione del carrello, noto un elicottero che sorvolava il punto.
Il giorno dopo faccio una ricerca su google per qualche notizia relativa al fatto e mi imbatto in articoli che parlano di una balenottera morta, di circa 12 metri, trovata nella mattinata del 3 settembre sulla spiaggia di Albinia. Il giorno dopo!
Ma... se fosse stato un delfino siamo d'accordo che non avrebbe potuto causare grandi problemi, ma quella zona è battuta da decine e decine di piccoli natanti e non avremmo potuto escludere che all'imbrunire quella "cosa" avrebbe potuto causare qualche problema alla navigazione stante le dimensioni della parte immersa.
Ma tant'è, evidentemente nessuno ha deciso di intervenire diversamente.
Le comunicazioni sul canale 16 sono tutte registrate, se qualcuno si prendesse la briga di andare ad ascoltare si renderebbe conto della realtà, ma soprattutto dello scetticismo (quasi perculatorio) dell'operatrice di turno.
Ahimé...
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alexpix
- 2/13
Non mi meraviglia affatto visto il paese in cui viviamo e questa cosa mi ricorda tanto la vicenda di Rigopiano.
NaiNoe
- 3/13
Mi chiedo quale potrebbe essere stata la causa della morte...
