Passaggio da barca a gommone. Chi lo ha fatto? Perché? [pag. 2]

Il mio contributo non può essere che minimo ma provo ad esporre la mia piccola esperienza.
Sono passata da un Medimar 4.20 Mt (credo, chi si ricorda più se era 4.50/4.65 o simile) ad un gommone 4.95mt per esigenze maggiori (navigando prevalentemente in Croazia volevo un motore più potente ed è capitata questa occasione)
La mia barca era piccolina con svariati difetti, primo fra tutti, si ingavonava se non portata con perizia. Perizia che non c'era essendo stata la mia prima esperienza nautica in assoluto. Mai toccato una barca prima ma quello che mi è capitato con quella barchetta 🚣 mi ha costretta ad imparare a governare di corsa altrimenti non la racconterai tanto allegramente, nell'anno nel quale io navigavo sul lago di Garda imparando le basi della nautica (però avevo fatto la patenta nautica) è stata chiesta la calamità naturale, tanto per capirsi.
Quando sono passata al gommone la prima impressione è stata che faceva più fatica ad avanzare, stranissima sensazione. Poi è venuta la piacevolissima sorpresa della maggiore stabilità alla fonda, bellissimo. Ci si poteva sedere sui tubolari, anche tutta la ciurma insieme senza scuffiare, bello, ma lo spazio sembrava più risicato, meno bello.
Una volta imparato a governarlo era uno spasso, mi sono divertita un mondo.
Perciò quando è venuto il momento di cambiare sono passata di nuovo ad un gommone, di misura superiore per recuperare quel tanto agognato spazio (e i 20.000 gavoni e gavoncini dei miei sogni, senza parlare della agognata potenza necessaria quando si va a spasso con la bora o mare molto formato)
Se avessi voluto passare ad una misura superiore ai 7.30/8.00mt ft sarei indubbiamente passata ad una barca 🛳, rimanendo su misure inferiore, e per le mie esigenze, ho preferito il gommone.
Ecco ho detto la parolina magica, ESIGENZE.
Le mie erano di un mezzo che affrontasse mare formato senza difficoltà in totale sicurezza, di un mezzo molto stabile alla fonda dato che io non sbarcavo mai, beh mai, magari un pranzo o cena in qualche ristorantino mi poteva invogliare a sbarcare 😉, ma io volevo dei grandi prendisole coperti da grandi tendalini per passare la giornata, tutta, a bordo in qualche seclusa baietta muovendomi solamente per una nuotatina tanto che alla sera, al momento di sbarcare soffrivo di "mal di terra".
Esigenze che corrispondevano ad un gommone e non ad una barca in questo caso.
È inutile che adesso insorgano tutti gli appassionati/maniaci 😝 di "gommonennn über alles", li posso capire, sono monodirezionali 😝, ma io ho sempre anteposto le mie esigenze all'über alles.
Le tue esigenze sembrano chiamare una barca, a meno che tu non cambi i tuoi piani come suggerito da Nailnoe

Grazie dei contributi. Per rispondere a NaiNoe, sono 'approdato al posto fisso' in acqua 5 anni fa dopo aver fatto su e giù con carrello su scivolo e dopo anche alcuni anni di darsena in secca e in acqua all'occorrenza. Finché posso permettermelo risparmio magari sulle dimensioni del mezzo ma non rinuncio al 'posto fisso': nessune attese o code allo scivolo o in darsena, anche se c'è bel tempo solo mezza giornata si parte in 5 minuti e si va. Nessun limite di orario....ho iniziato a uscire per pescare anche presto (5 del mattino) o uscite serali (dalle 20 alle 1 di notte). Tutte cose che mi affascinano e che non facevo prima...per intenderci sono passato da 20/30 uscite all'anno a 70/80....
Forse come dice Lacapitana dovrei ragionare meno da 'gommonauta uber alles' e pesare di più le esigenze.

ah scusa
nelle mie valutazioni sull acquisto del gommo ero gia' certo di tenere sempre il mezzo in secca e quindi senza antivegetativa
per i 10 gg ( continuativi )di mare all anno che faccio, di problemi non ce ne sono ;

non sono esperto di carenaggio sui gommoni ,suppongo che l'antivegetativa si dia anche sui tubolari ( suppongo)
se cosi' fosse e se avessi il natante ammollo tutto l'anno, probabilmente avrei fatto altre valutazioni sulla tipologia di mezzo

ciau