Bonus "ricchi": tips and tricks dell'app Io [pag. 7]

Utente allontanato
Mailand
1 Ah ah ah
- 61/65
Yatar1963 ha scritto:
Sicuramente questa stupida, deleteria e costosissima iniziativa non mi ha incentivato a spendere 1 centesimo in più del necessario, se non acquistando un "buono" per l'antivegetativa.


Sei sempre una conferma! Ormai non riesci più a stupirmi.

re: Bonus "ricchi": tips and tricks dell'app Io


Caro il mio Brontolo

SbellicaSbellicaSbellicaSbellicaSbellica
Un caro saluto al mio grande amico Ciccio!
Sottocapo di 1° Classe Scelto
Fr4ncesco
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Buongiorno! Non mi collego da un po', sono della provincia di Milano con un honwave t40 d'estate attaccato a una boa sul lago maggiore, l'ultimo anno suato 3 volte.
Ho letto le 7 pagine, sono iscritto al cashback e la mia è:
Sono un dipendente, il mio buon stipendio netto è tassato alla fonte, mi tassano anche la 13esima, eventuale premio produzione, le ferie non godute, tutto. Questa non è un lamento, figuriamoci. Allora è giusto tassare tutto (l'utile) al libero professionista il quale gode dei miei stessi servizi strade e infrastrutture.
Il cashback raggirato per l'acquisto di buoni Amazon c/o i centri commerciali secondo me è tollerato sapete perché lo credo?
Perché l'incentivo per l'elettrico è atto per diminuire i pm2. 5 e pm10 locali altrimenti l'Europa ci multa. E noi che facciamo? Li facciamo produrre dalle centrali a carbone fuori e ci facciamo passare la corrente...non è come comprare i buoni dal supermercato?

Con il cashback ne verranno fuori delle belle...gente distratta che registra carte "date in prestito". Nellatenenti che spendono 2000 e al mese in cene al ristorante. O rifornimenti al benzinaio sotto casa da 150 euro di gente che campa col reddito di cittadinanza.

Personalmente uso e usavo sempre le carte per pagare, dove possibile.

Ps pare che i fondi siano finiti da un pezzo, i 150 euro ce li scordiamo. Evil or Very Mad
Capitano di Vascello
alberto ang
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Sono un dipendente, il mio buon stipendio netto è tassato alla fonte, mi tassano anche la 13esima, eventuale premio produzione, le ferie non godute, tutto. Questa non è un lamento, figuriamoci. Allora è giusto tassare tutto (l'utile) al libero professionista il quale gode dei miei stessi servizi strade e infrastrutture.
[/quote]


Pensa invece quanto sono furbo io che sono un libero professionista!!

Pensa che a me le ferie non me le paga nessuno ,!

Pensa come sono furbo , lavoro dodici ore al giorno compreso il sabato e la domenica litigo con mia moglie che mi rimprovera di starmene chiuso in ufficio.

Pensa che pago la stessa INPS Tua e di ogni altro dipendente ma non ho gli stessi diritti !

Di una cosa però vado fiero e mi considero migliore di qualsiasi dipendente !! Godo infatti di ottima e migliore salute , infatti mai un'influenza o un raffreddore mi hanno tenuto lontano dal lavoro!

Poi quest'anno mi sono accorto che non solamente godo di buona salute,ma che quando ho una piccola malattia , recupero in un battibaleno!

Pensa !!! Il 29 Maggio mi sono operato ad un polmone , una piccola operazione durata solamente sei ore e dopo neanche una settimana ero già in ufficio !!!

Mica sono come quel fesso di mio cognato !!

Lui lavora al Brico e si e slogato un polso !!!

Ma lui è un dipendente con lo stipendio tassato ed è stato a casa sei mesi !!

Ti do un consiglio ! Prima di fare certe affermazioni ,prova :

1) A metterti in proprio

2) A pagare le tasse che pago io

Poi ne riparliamo
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
Ammiraglio di squadra
Yatar1963 (autore)
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Prima di partire in quarta con la solita diatriba dipendenti vs. autonomi, ligi vs. evasori, ricordiamoci che il boom (e il mito...) delle partite IVA "conto lavorazione" nasce col nero e muore col.... giallo.

Nulla ci renderà competitivi di fronte a due miliardi di persone che sono felici se guadagnano 100 dollari al mese di stipendio.

Anche io, quale dipendente, pago un botto di tasse.
Quando opero professionalmente per conto mio pure.
Perché non scarico quasi nulla nemmeno dei costi vivi.
A volte nemmeno le perdite.

Tuttavia viviamo in un sistema complesso.
Un "domino" dove una qualunque tesserino se ne porta appresso mille altre.
Molte imprese sono ora sovraindebitate, non a causa di mancati guadagni, ma a causa di costi fissi.
Quando salteranno porteranno con loro i loro dipendenti e fornitori, che a loro volta porteranno con se molti operatori economici che perderanno clientela.

Questo oggi è il nostro problema.
Il cashback non risolverà il nero, che resta comunque conveniente per alcuni ed in alcuni casi (sia clienti che fornitori)

Né implementerà l'economia anche solo di qualche zerozerovirgola di PIL.

E comunque non impedirà a colossi internazionali di drenare ricchezza prodotta in Italia prendendo provvigioni sul venduto agli Italiani senza pagarci su le tasse o pagando spiccioli in Irlanda.
Andare a caccia dell'artigianotto che fa nero, del commerciante che non batte uno scontrino o della pensionata che fa la colf in nero per sbarcare il lunario, non credo risolva il problema.
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Capitano di Vascello
alberto ang
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Quoto Yatar 1963 che come sempre c'entra il problema.

Giustamente bisogna evitare la solita lotta tra dipendenti e partite Iva , bisogna comunque dargli una chiusa con questa mentalità che hanno i dipendenti , dove loro pagano tutte le tasse , (fatto salvo che quando gli fa' comodo , pur di risparmiare qualcosa pagano senza chiedere la ricevuta ) mentre il libero professionista o partita iva che dir si voglia e evasore a prescindere.

Bisognerebbe per legge , fare aprire a tutti i dipendenti la partita iva e farli lavorare in proprio per cinque anni!!

Poi vediamo quanti seguiteranno a lavorare in proprio e quanti ritorneranno a fare i dipendenti.
l'Arca di Noè è stata costruita da dei dilettanti, il Titanic da dei professionisti .
Sailornet

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