Primo montaggio e inizio lavori di sistemazione [novamarine navy 415]

Buonasera a tutti, finalmente dopo una lunga attesa per l'acquisto, stamattina ho potuto montare per la prima volta il gommo, con annessa una prima passata di galletto. Devo ammettere che ho avuto un po' di difficoltà col paramezzale, in quanto seppur perfettamente allineato, la "vite" (passatemi il termine) che blocca il tutto non ne voleva sapere di entrare. Non ho forzato, ma ripetuto l'operazione più volte finché sono riuscito.

Innanzitutto ha bisogno di una bella fascia di rinforzo sul telo di carena, dove poggia il paramezzale. Sono presenti due riparazioni, una sulla giunzione del tubolare sinistro, una doppia sul telo di carena. Quella sul tubolare non presenta perdite, ma un angolo inizia a scollarsi, perciò penso di sostituirla o più semplicemente reincollare con adamprene l'angolo staccato e mettere sopra una pezza più grande che copra e tenga bene saldo il tutto. Quella sul telo di carena, sia sulla parte esterna che interna, non è fatta utilizzando del neoprene-hypalon, tantomeno del tessuto adatto ad un gommone! Perciò provvederò a sostituirle entrambe, accertandomi che non si tratti di un foro passante.

Detto ciò, il telo di carena è leggermente a abraso in alcuni punti, anche se non c'è la minima infiltrazione d'acqua. Pensavo di mettere qualche toppa di rinforzo precauzionale sui punti che più sono abrasi, oppure adottare una soluzione che mi permetta di coprire l'intera carena e ripristinare quel piccolo strato di gomma scomparso, attendo perciò consigli. Purtroppo il vecchio proprietario ha lasciato tutta la stagione il gommo in porto, senza lavarlo periodicamente con acqua dolce, quindi la carena e la parte inferiore dei tubolari sono zeppi di "denti di cane" che ho già inziato a rimuovere con cautela usando una vecchia tessera in plastica. Il risultato è abbastanza soddisfacente, anche se il telo di carena rimane leggermente segnato e abraso nei punti attaccati.
Per quanto riguarda i legni che iniziano a presentare qualche segno di contatto prolungato con acqua, procedero scartavetrando e coprendo con vernice poliuretanica bicomponente trasparente per il paramezzale, rossa per il paiolato. Penso di procedere allo stesso modo per lo specchio di poppa in maniera preventiva, anche se potrebbe benissimo rimanere così.
Ultimo accorgimento, vorrei sostituire bulloni e dadi che tengono insieme le parti in legno e i profili in alluminio dei paioli, dato che qualcuna è fortemente ossidata. Procederò quindi rimuovendo e sostituendo con bulloni e dadi in acciaio inox.
Aggiornerò man mano che i lavori proseguono, spero che possiate seguire con piacere e sopratutto attendo tanti tanti consigli. Buon mare a tutti😁

I lavori proseguono ( o meglio appena iniziati). La pulizia del fondo è difficile, sarà un lavoro di qualche giorno. Per ora è completata solo la parte inferiore del tubolare sinistro a prua, il tessuto non è rovinato in alcun modo, ma rimane segnato (spero che il decapante possa risolvere).
Di seguito allego anche un dettaglio delle abrasioni del telo di carena. Dato che la parte più abrasa è alla stessa altezza della pezza, pensavo magari di rivestire in futuro le due sezioni in modo simmetrico, da prua fino all'altezza del punto abraso. Dalla foto si dovrebbe notare che il telo di carena è composto longitudinalmente da tre sezioni, con le due ai lati sovrapposte a quella centrale, quindi rivestendo la parte centrale la nuova parte di tessuto resterà allo stesso livello di quello agli estremi. Penso che una sezione di 150x100cm (68 euro) sia sufficiente con avanzi anche per ricoprire la giunzione tra telo di carena e specchio di poppa.

Con l'inizio del da farsi mi convinco di aver fatto la giusta scelta nell'acquisto di un gommone senza nessun "problema serio", ma che allo stesso tempo necessita di quelle piccole sistemazioni che permettono di prendere confidenza e manualità, imparando tanto sui gommoni e sul modo in cui sono fatti.
Grazie a tutti, i consigli sono sempre ben accetti, così come gli incoraggiamenti e le opinioni😁

Il telo di carena è un pezzo unico su cui sono incollate le tre sezioni a protezione/rinforzo nei punti più sollecitati.....

Per rimuovere i denti di cane prova ad utilizzare qualche anticalcare da cucina, dovrebbe scioglierli....

Se il telo non ha fori o perdite lo lascerei così, magari un punto dove lo vedi più rovinato potresti applicare delle pezze interne che tengono benissimo, non si vedono e non fanno attrito con l'acqua durante la navigazione....

Occhio a utilizzare bicomponente per il paiolato perché rimarrebbe molto scivoloso, magari aggiungi antiscivolo o realizzalo con la tecnica del sale (o zucchero)....

Buon lavoro....

Grazie mille Dada per i preziosi consigli. Potresti essere più chiaro per quanto riguarda la tecnica dello zucchero/sale?
Presumo vada mescolato alla vernice, ma non ostacola una futura riverniciatura dei legni?

Per ottenere l'antiscivolo puoi mescolare alla vernice delle microsfere di quarzo (metodo "canonico") oppure puoi spolverare sull'ultima mano di vernice ancora fresca un po' di sale o zucchero.
A vernice asciutta sciacqui, i granelli si sciolgono e rimangono piccoli "crateri" che rendono la superficie antiscivolo....

Poca spesa, massima resa....

Oltre a quelli già proposti da Dada, un altro metodo ( se utilizzi un bicomponente ) è quello di verniciare la parte calpestabile con un rullo a spugna fine. (idoneo per solventi ). Continui a passare il rullino fino a che ,catalizzando ,le punte che si formano non sono sufficientemente ruvide. Una volta asciugato, se le punte fossero troppo a punta (scusa il gioco di parole ) ,ti basta passare della carta vetrata

Grazie mille Roly per il consiglio. Per ora penso di provare entrambi i metodi su due pezzi di compensato campione e giudicare i risultati, anche se il metodo sale mi pare più efficace a sentirsi dire.
Ne approfitto per aggiornare con qualche foto: ho finito di rimiovere le incrostazioni su tutto il tubolare sinistro, per rimuovere le piccole tracce userò un anticalcare come consigliato da dada. I coni di poppa sono una parte davvero ostica su cui lavorare, forse una mia impressione ma pare che lì le incrostazioni abbiano attaccato con maggior presa.

In attesa della colla e dell'hyplaon per le pezze che ho ordinato qualche giorno fa approfitto per aggiornare il topic e chiedere qualche altro consiglio. Innanzitutto ho terminato col rimuovere i denti di cane da tutta la superficie e dallo specchio di poppa, che mi ha mostrato al meglio le sue reali condizioni... La vernice sta completamente spellando, lasciando il legno vivo. Devo perciò levigare e portare a legno vivo e a questo punto mi restano due vie e chiedo a voi consiglio: stuccare imperfezioni, due mani di impregnante sintetico e poi flatting trasparente, oppure seconda ipotesi stuccare, impregnate sintetico e poliuretanica bicomponente di colore rosso, come i paioli. L'ultima ipotesi mi sta convincendo, dato che starei rinunciando al color legno originale ma guadagnando maggiore resistenza, e dopotutto lo specchio di poppa rosso non è una novità per i novamarine. Rimane dunque anche il dubbio del paramezzale (trasparente o rosso con la poliuretanica?? Dopotutto chi lo vede sotto i paioli?). Procederò con i legni una volta finito con tubolari e carena, perciò vedrò di rifletterci con calma e raccogliere opinioni.
Per dare un tocco di "nuovo" al gommo ho pensato di rinnovare il logo scolorito: potrebbe essere un'idea stupida ma ho pensato all'utilizzo di un noto pennarello-vernice molto resistente e che attacca praticamente su tutto (u******a) , ho letto che esiste anche un relativo fissante per rendere il tutto ancora più duraturo, che ne pensate?

Per quanto riguarda "l'arredamento" sto pensando di prendere spunto dal vecchio army 40 di @eltamin78 con tendalino a 45 gradi stile rollbar e panchetta/gavone a poppa. Quello che più mi incuriosisce e di cui non ho trovato informazioni è la scaletta di risalita, arrotolabile e incollata direttamente sul tubolare, quindi presumo sia artigianale e la cosa mi ispira parecchio.
Grazie a tutti, a presto con gli aggiornamenti sui lavori.

In attesa di una buona giornata per poter effettuare gli incollaggi, ho ravvivato il logo con il metodo descritto in precedenza e realizzato l'asta porta bandiera con una vecchia canna da pesca. Ora non resta che vedere quanto il tutto sia duraturo sotto sole e salsedine...

Naturalmente l'asta verrà dotata degli anelli per poter fissare la bandiera. A presto con i prossimi aggiornamenti😉

Io avrei messo un'asta flessibile, una canna con la punta non arrotondata a maggior ragione se fosse in carbonio, quando si rompe non è il massimo e scivolare sui tubolari con i piedi bagnati è un attimo