Ristrutturazione pilotina 5 metri

Ciao a tutti, io e un amico abbiamo comprato questa pilotina ed è la nostra prima barca e non sappiamo ne che marca e modello sia e tanto meno non abbiamo trovato nessuna targhetta qualcuno ci può aiutare??? Poi abbiamo iniziato la ristrutturazione e ci siamo accorti di uno punto di rottura in carena dovuto a un caricamento effettuato male sul carrello(secondo noi),allora abbiamo deciso di carteggiare bene e pulire la superficie fino alla vetroresina per vedere bene la crepa, ma corteggiando abbiamo trovato ank dello stucco (e la cosa ci faceva strano, perché avevano già effettuato una riparazione) allora abbiamo deciso di aprire una botola interna sul punto di rottura per vedere meglio.
E li ci siamo accorti k tutto il "cemento" (da noi presunto che sia cemento) era tutto rotto e che la resina sopra il "cemento" si staccava tutta....allora decidemmo di dare " una risanata al tutto". Ci siamo informati per come accedere meglio alla carena interna senza "svirgolare" la barca e abbiamo optato per aprire più botole per accedervi e da li abbiamo rimosso tutto il cemento k si era staccato e la resina k si staccava e infine con una lancia pulito bene il tutto....scusate per il poema,ma ho voluto spiegarvi tutti i passaggi per porvi queste domande siccome noi siamo alle prime armi e ne io ne l altro ragazzo abbiamo mai avuto a che fare con barche...
La riparazione in carena come ci consigliate di fare???é possibile che sul fondo della carena interna sotto il calpestio ci sia cemento?? come possiamo fare per rifarlo?presumendo ci sia cemento si può usare altro materiale?
Grazie a chi ci aiuta.....

Credo che una volta si facesse un getto di cemento nel fondo della barca per attenuare il rollio...

Ciao a tutti
Sono Tiziano l amico di Alex
Grazie a chiunque saprà darci consigli per quest avventura in cui ci siamo imbarcati
Al momento avendo ripulito tutta la barca e reso possibile la riparazione dall' interno abbiamo pensato di riparare dall' interno con strati di resina e tessuto alternati a strati di resina e fibra fino a ottenere uno spessore adeguato in modo che la struttura sia rigida e non molle.
Fatto questo lavoro prima di richiudere il doppio fondo abbiamo il problema calcestruzzo da risolvere.
All incirca tirando via i pezzi che erano ancora interi e quello che si è sgretolato abbiamo stimato un peso di circa 150kg sul fondo
Se e nata così sarà il caso di rifarlo e poi ricoprirlo con degli strati di fibra e resina per tenerlo isolato nel caso entrasse dell acqua che lo corroda come l abbiamo trovata o secondo chi e più esperto di noi se ne può fare a meno?
Grazie a tutti

Nessuno che sa aiutarci?
Se questo contrappeso sul fondo va fatto c e qualche alternativa al calcestruzzo che con le botte e l umidità può durare poco?

Credo di aver già visto le foto su Facebook. Il cemento è davvero da vecchia scuola, piuttosto potresti fare degli stampi per colarci dentro del piombo di recupero. Ti porti in giro del peso inutile, che si traduce in maggior consumo di carburante. Comunque comincia con portare tutto ciò che puoi in basso. Tutti i pesi in alto accentuano il rollio. Chiedo ai colleghi gommonauti, su questo tipo di scafi si può fare il flappone posteriore? Tipo quello dei gozzi

Mi sono sempre piaciute le pilotine, seguo con interesse

Si abbiamo anche aperto un post in un gruppo facebook perché vorremmo trovare delle risposte per fare un buon lavoro e che sia affidabile
C e chi dice si può evitare di rifare sta piombatura e chi invece dice che va rifatta
Sicuramente se era nata così anche noi siamo dell' idea che vada fatta
Ci e stato consigliato di comprare fogli di piombo che e modellabile sulla forma dello scafo e poi resinarci sopra solo che per arrivare a 150kg che e più o meno il cemento che abbiamo tolto ci costa troppo caro
Io avevo sentito già in giro che e valida resina e sabbia,ma c e chi dice che sporca ed e mal stendere
Il bello del cemento era che era molto facile stenderlo sullo scafo e poi si isolava come in origine con resina e fibra
Ma sono anche dell' idea che con le botte e più facile si faccia di nuovo a pezzi o l umidità lo sgretola

Io ci metterei dei serbatoi per l'acqua dolce, magari di quelli flessibili

Il problema e che abbiamo aperto il doppiofondo ma lo dobbiamo richiudere e volevamo farlo senza lasciarci delle botole di accesso, quindi volevamo metterci qualcosa che durasse senza più dover tagliare per intervenire
Le sacche dell' acqua potrebbero rompersi e uscire l acqua con in tempo.
Io non ho mai provato la mescola sabbia e resina che mi sembrerebbe valida e duratura
Nessuno l ha mai fatto?e che sarebbe comoda da stendere uniformemente su tutto il fondo su cui abbiamo trovato il cemento
Mentre con dei pezzi di piombo o chissà e già più difficile
Bisognerebbe mettere dei pezzi sparsi ma non uniformemente e bloccarli con la resina

Tenete conto che il cemento (calcestruzzo) è piuttosto igroscopico e trattiene l'umidità. Probabilmente sarebbe opportuno usarne uno adittivato.