Fisherman/pilot/wa fino a 10 m

Utente allontanato
propcalc1 (autore)
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Space, Sea world, Zaniboni, Intermare, Faeton, Rodman, Starfish, Portofino, Ars Mare, Antares, Ombrine, …. alcuni dei nomi noti, legati da un unico filo conduttore : la posizione relativa di motori e serbatoi, ad eccezione di Zaniboni.
Zaniboni, o per caso o per scelta, aveva posizionato i motori a poppa o con stern drive o con V-drive. Unico neo (non da poco) la posizione dei serbatoi con i motori. Le prestazioni ottenute erano ottime con serbatoi scarichi, pessimo con serbatoi pieni. In quest’ultime condizioni la barca arava il mare di poppa o, se preferite, correva molto frenata.
Tutti gli altri avevano o hanno motori a centro barca e serbatoi a poppa con prestazioni deludenti. Il risultato è infatti quello di prestazioni accettabili solo quando la quantità di liquidi nei serbatoi sposta la posizione di CG nel punto dovuto, equilibrando la barca. In tutte le altre condizioni di quantità di liquidi presenti nei serbatoi la barca ara il mare di prua o di poppa con prestazioni deludenti. A questo “difetto” hanno tentato di porre rimedio non correggendo la posizione relativa di motori e serbatoi, equilibrando rispetto a CG dovuto, fisso e non fluttuante, bensì aumentando a dismisura la potenza installata (+20% ÷ +30%). In buona sostanza i costruttori si sono trasformati in venditori di Cavalli, con il placet (implicito) degli armatori paganti, convinti (nella loro beata ignoranza) della maggior sicurezza legata alla quantità di cavalli. Nulla di più falso !
Una barca planante pesante di poppa ara il mare di poppa, rischiando di imbarcare acqua da poppa quando naviga con onde formate da poppa. In particolare le onde formate di poppa tendono a risucchiare la barca e a frangere. Difficile contrastare il fenomeno dando manetta perché la barca sarebbe poco sensibile a causa dello squilibrio rispetto a CG dovuto.
Una barca planante pesante di prua ara il mare con la prua, rischiando di ingavonare quando naviga con onde formate da poppa. In particolare le onde da poppa tendono ad alzare la poppa, a spingere la barca in avanti, ma questa, frenata dalla prua pesante, tende a imbardare o a ingavonare. Due fenomeni pericolosissimi ! Dare manetta in tali condizioni aumenterebbe il rischio !!!
La soluzione non sta nella quantità di cavalli, ma nel posizionamento dei serbatoi in CG dovuto. Solo così operando l’equilibratura della barca non varia e la barca plana sempre correttamente, avendo massima sensibilità alla manetta, raggiungendo le migliori prestazioni in ogni condizione di mare e garantendo sicurezza.
Tutto il resto sono chiacchiere.
Spero di essermi spiegato.
Sailornet