DVB-T2 - e ancora una volta ci impongono l'acquisto coatto di nuovi TV !

2021.
E' la data in cui dovremo acquistare nuovi televisori se vorremo continuare a beneficiare delle trasmissioni TV (tramite le quali ci condizionano il cervello).

Incredibile... era il 2012 quando per decisione della comunità europea fummo costretti a rottamare i nostri "vecchi" tv per passare dall'analogico al digitale terrestre.
Oggi, in soli 9 anni ci troviamo nuovamente di fronte a un acquisto forzato. Sempre dalla comunità europea, e stavolta in favore della rete cellulare 5G!

Magari c'è gente che ha appena finito di pagare le rate del "vecchio" tv ed ora è costretto a ricominciare.

Ma state tranquilli!
C'è lo stato che ci aiuta con un contributo di BEN 50 euro!!! Ma solo se abbiamo l'ISEE nei parametri.
Ma se istituire lo standard 5G farà arricchire solo alcune compagnie al mondo, allora non sarebbe più giusto che il tv ce lo paghino loro?

Mi domando quanto tempo ancora sarà necessario per scendere in piazza a fare casino! Quanto siamo ancora disposti a digerire senza fiatare.

Con la bufala delle norme anti inquinamento ci fanno cambiare auto ogni volta che lo desiderano, e così fanno con ogni bene di largo consumo.
Obsolescenza programmata su elettrodomestici e cellulari, norme su auto e tv.
E noi andiamo alle elezioni ogni volta con la speranza di poter scegliere i programmi più efficaci per la società e per l'economia. Già, l'economia di cui si riempiono la bocca tutti i politici.
Ma di cosa parliamo? L'economia si risana a colpi di acquisti coatti! Non con i programmi elettorali.

Bah, sempre più convinto di non essere un cittadino, bensì un consumatore al loro servizio.

be'...direi che condivido tutto...non ho niente da aggiungere....

Che so io basterà aquistare dei decoder appositi. Non penso si debbano buttare i televisori.

Già... Ma è comunque una manovra scorretta.

Straquoto in tutto..............

Pensavo di essere solo io quello che non digerisce certe cose e certi usi e costumi della nostra cara nazione e continente. Pensa che io ancora uso un televisore Mivar con il vecchi decoder.......mi considerano un dinosauro....

Anche per la questione auto sono a dir poco incaxxxxto nero. Secondo i nostri benpensanti dovrei buttare la mia freelander 2 (che mi piace e va benissimo) a breve perchè è SOLO euro 4 ???

Io sono convinto che ci prendano per il cxxxo alla grande e tanti di noi italiani votanti (almeno in alcuni argomenti a me no) non comprendono veramente cosa ci succede.................

Ma porca miseria maledetta.......xx

Allora in piazza come le sardine ?????

Passando il canone in bolletta si sono "assicurati il didietro" quindi l'imposizione va nel didietro de noantri...

teos1968 ha scritto:

Pensa che io ancora uso un televisore Mivar con il vecchi decoder.......

Non posto la foto ma anche io in una stanza ho proprio lo stesso apparecchio da 32" con un decoder.

MBMarco ha scritto:

Passando il canone in bolletta si sono "assicurati il didietro" quindi l'imposizione va nel didietro de noantri...

No, la RAI stavolta non c'entra.

E non c’entrava neanche prima. Vorrei ricordare che in bolletta paghi 99 mentre prima costava 114.

Certo che se uno non pagava ha ragione di lamentarsi per essere stato finalmente beccato.

Il dvbt è uno standard del 2002 non 2012 e chi paga ancora le rate del televisore vuol dire che le aveva fatte proprio lunghe. Poi sarà sufficiente spendere poche decine di euro per il decoder senza cambiare TV.

Non guardo la TV con l’antenna da quasi 10 anni e quindi la cosa non mi riguarda, ma noto che su qualsiasi argomento si trova il modo di addossare colpe a qualcuno. Si chiama progresso. Non ci siamo lamentati quando siamo passati dal VHS al DVD e poi abbiamo lasciato anche quello.

Se qualcuno vuole ancora vedere canale 5 o la rai si pagasse il decoder. La TV non è un diritto costituzionale soprattutto oggi con le piattaforme digitali.

Gulliver ha scritto:

Il dvbt è uno standard del 2002 non 2012

Ma entrato obbligatoriamente in Italia solo nel 2012.

Gulliver ha scritto:

sarà sufficiente spendere poche decine di euro per il decoder senza cambiare TV.

Questo è vero ma con alcuni inconvenienti squisitamente pratici per l'utenza.
1 - maggior consumo di energia
2 - necessità di manovrare 2 telecomandi
3 - scomodità di trovar posto a un altro "impiccio" con altri cavi
4 - non con poche decine di euro se si necessita delle interfaccie per le smart card

Gulliver ha scritto:

noto che su qualsiasi argomento si trova il modo di addossare colpe a qualcuno. Si chiama progresso. Non ci siamo lamentati quando siamo passati dal VHS al DVD e poi abbiamo lasciato anche quello.

Il passaggio degli standard per la videoregistrazione venne preso come un miglioramento tecnologico. Non tutti avevano la possibilità di videoregistrare (con i costi che correvano) e quel tipo di progresso era una naturale evoluzione migliorativa.
Quella di oggi è un'imposizione dettata dal dover liberare frequenze oggi utilizzate dalle TV per far assegnare le frequenze alle reti con standard 5G (già oggetto di mille polemiche riguardo l'incidenza sulla salute umana, ma questo è un altro discorso).
Reti per i cui diritti saranno ben pochi ad incassare un mare di quattrini.
Non si tratta di dare la colpa di qualcosa, direi invece che si tratta di far pagare le spese a chi poi incasserà quel mare di quattrini.
Credi che se al tempo del passaggio dall'analogico al digitale ci avessero detto che dopo poco tempo avremmo diovuto risostituire a nostre spese tutti i sistemi di ricezione, avremmo affollato i negozi per acquistare gli attuali TV?
Penso proprio di no! Ma naturalmente chi se ne frega dei cittadini...

Gulliver ha scritto:

La TV non è un diritto costituzionale soprattutto oggi con le piattaforme digitali.

Che verranno vendute a cariussimo prezzo quando il 5G sarà affermato.
E siamo sempre lì....