Gancio: foglio di collaudo bianco anzichè rosa..bocciato! [pag. 3]

Io sono dell' idea che la MCTC non centri nulla......

Mi sa che è successo "qualcosa" che non si può dire............

Teos …. sarà un caso …. quando ho "ganciato" la precedente vettura sono stato oggetto di un simile "trattamento" da parte di un ingegnere della Motorizzazione di Monza.

Nel mio caso non era stata una questione di foglio bianco o rosa ma, avendo provveduto al "fai da te" con l'approvvigionamento autonomo del gancio e con l'installazione presso un'officina autorizzata ….. a lui non nota (non erano amichetti della zona sua) ….. in prima mattinata mi rifiutò il collaudo a fronte della (a suo dire) non validità della dichiarazione dell'officina da me incaricata …… salvo poi ….. dopo aver ribaltato gli uffici della motorizzazione ed aver pestato letteralmente i pugni sul tavolo di un certo numero di sportelli e scrivanie (sai com'è anch'io in quel giorno avrei potuto lavorare anziché starmene a perdere bellamente tempo) ….. accontentarsi di una dichiarazione integrativa evidentemente inutile e fasulla … redatta ….guarda caso ….. da un'agenzia di pratiche automobilistiche della zona indicata … guarda caso da lui … che altro non ha fatto (ovviamente a fronte di mio pagamento) che ricopiare il testo della dichiarazione dell'officina su di un pezzo di carta da formaggio.

Questi sono i personaggi che operano nel mondo della motorizzazione civile. Se questi sono i "servizi resi" tanto vale chiuderli certi enti pubblici … non generano alcun tipo di utilità e rappresentano solo dei costi rilevanti per tutti. Burocrazia fine a se stessa nella quale poi prosperano personaggi non particolarmente cristallini.

Mailand ha scritto:

Pazzesco … enti inutili rigonfi di personale inetto ed arrogante. Quando mai verrà fatta finalmente piazza pulita di questa inutile e costosa zavorra.

La questione dei ganci traino manda ai matti …. in nord Europa dove il traino è un accessorio montato sulla quasi totalità delle vetture non esiste assolutamente nulla di simile (ognuno monta quello che vuole senza dover rendere conto a nessuno) …. qui invece dobbiamo raffrontarci con i "piccoli duce" della situazione …. arrivando pure a dover tollerare che si siano "alzati con il piede sbagliato" ….. follia.

Quoto in toto...

Per motivi di lavoro, ho incontrato molti ingegneri del reparto trasporti a fune della MTC... USTIF....

Quando in occasione di visite alle stazioni delle seggiovie, quasi sempre tutto era perfetto, dato che sapevamo il livello di pignoleria degli individui.

Un giorno durante un controllo prestagionale, nel quadro di trasformazione 380/220 di una seggiovia era presente il classico adesivo a norma con scritto "presenza corrente", il simbolo della saetta con l'indicazione del tipo e intensità ecc...

Di fianco il quadro a bassa tensione delle sicurezze di linea col cartello bassa tensione....
Il soggetto ha preteso che fosse incollato sulla porta anche la saetta con la dicitura 12 volt..... Cartello monitore INESISTENTE ergo non omologato ne' omologabile!

Il nostro tipografo ha lavorato tutta la notte per preparare il suddetto cartello monitore, pena una prescrizione di tipo A (impedimento all'apertura dell'impianto) fino alla sua sedicente messa a norma....

Braccia strappate all'agricoltura....
Già troppo forse...

@mailand..
In Francia ti compri il gancio che ti pare già omologato, il meccanico lo monta, dichiarerà che è montato a regola d'arte e ciao....

Condivido pienamente il pensiero di Mailand , Molti uffici della motorizzazione (o forse tutti...)sono esempi tipici di quella parte di Italia che non funziona e arrecando danni a tutti noi.... Ho prenotato la visita di collaudo il mese scorso , prima data disponibile DICEMBRE...... e sono fortunato perché il gancio mi serve per uso diporto e non per lavoro....

teos1968 ha scritto:

Io sono dell' idea che la MCTC non centri nulla......

Mi sa che è successo "qualcosa" che non si può dire............

ripeto, anche se non posso metterci la mano sul fuoco, il meccanico è mio amico...direi che avrebbe potuto inventarsi una balla ben più credibile del colore del foglio, non credete? chessò...son stato male, mia nonna caduta dalle scale ecc...

il fatto che non abbia una ricevuta col rifiuto ho chiesto poco fa..mi ha detto che, in seguito alla sua incazzatura (e litigio con l'ingegnere) non ha pagato i bollettini e di conseguenza non ha ricevute. Anche qui possiamo avere tutti i dubbi del caso se vogliamo..
ciò non toglie della mia convinzione che questo genere di personaggi invada certi tipi di strutture e servizi con burocrazia inutile e incompetenza senza fine..

per farvi un altro stupendo esempio...un mio amico ha dovuto girare avanti e indietro per uffici perchè la sua auto (un terrano) riportava a libretto una misura sbagliata (mi pare fosse la larghezza massima trainabile) che era 2,05 invece che 2,50...per un timbro ha dovuto muovere mezzo mondo a valle di un errore commesso da incompetenti.

markthedark ha scritto:

teos1968 ha scritto:

Io sono dell' idea che la MCTC non centri nulla......

Mi sa che è successo "qualcosa" che non si può dire............

in seguito alla sua incazzatura (e litigio con l'ingegnere) non ha pagato i bollettini e di conseguenza non ha ricevute. Anche qui possiamo avere tutti i dubbi del caso se vogliamo..

Anche qui si capisce che il tuo amico, come a detto qualcuno "ti ha preso per il naso" ..... se non ha pagato i bollettini, non e possibile neanche presentare la domanda per il collaudo alla MTCT. Il tuo sfogo e giustificato, ma te la dovresti prendere con il tuo caro amico.

PS: Non lavoro alla Motorizzazione... giusto per precisare.

Confermo che a Como senza bollettini pagati non prenotano il collaudo!

Forse l'esaminatore pensava che fosse li per fare l'esame per la patente e gli ha detto che senza foglio rosa non si poteva fare niente.

Questa storia, avrebbe bisogno di una verità. Con grande garbo, proverei ad avere un incontro con il nostro ingegnere, per avere una spiegazione ufficiale, magari proprio in compagnia del tuo amico meccanico, prova a proporglielo prima a lui, e senti cosa ne pensa. Oppure, se hai un giornale locale, di carta, potresti provare a raccontare la tua storia, come stai facendo qui. Solitamente, il giornale di carta, arriva sulle scrivanie che "contano".
Concludo dicendo che anche a me, la storia del colore, convince poco.

Max

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Max