IL 26 MAGGIO ECO-SPAZZINI SU 800 SPIAGGE DEL MEDITERRANEO

Articoli / Ambiente

Inserito da -

Il 26 Maggio eco-spazzini su 800 spiagge del mediterraneo

(ANSA) - ROMA, 24 mag - Migliaia di eco-spazzini per lucidare il mare: il 26 maggio torna ''Clean-up & scoop the Med'', la 12/a edizione della piu' grande azione di volontariato nel Mare Nostrum. Cuore dell'iniziativa Cipro dove si svolgeranno le celebrazioni per il 30/o anniversario della Convenzione di Barcellona. In tutto 800 le spiagge passate al setaccio da migliaia di volontari ''armati'' di guanti, rastrelli e buste di plastica. L'obiettivo e' anche quello di scattare migliaia d' immagini per monitorare lo stato di salute dei 46.000 chilometri costa, farne una sorta di archivio pubblico. Clean-up&Scoop the Med e' una campagna promossa da INFO/RAC, il Centro per l' Informazione e la Comunicazione del Programma Ambiente Mediterraneo delle Nazioni Unite (UNEP/MAP), in collaborazione con Legambiente e il Centro di Cipro per la Ricerca e l' Educazione Ambientale (KYKPEE). In occasione dell'incontro della Commissione Mediterranea per lo Sviluppo Sostenibile, che si terra' sempre a Cipro dal 24 al 26 maggio (e alla vigilia del prossimo debutto di una giornata del Mediterraneo, il MedDay che verra' promosso da Unep/Map a partire dal 2007) verranno, inoltre, presentati alcuni dati sull'inquinamento da rifiuti solidi nel Mediterraneo, estratto dal Rapporto su ambiente e sviluppo realizzato dall'osservatorio Plan Bleu delle Nazioni Unite. Il Clean-Up the Med e' una campagna internazionale organizzata da Legambiente, che, dal 1995, ha coinvolto piu' di 6.000 attori tra associazioni, istituzioni pubbliche, scuole, universita', ha rappresentato il punto di partenza per la costituzione di un network di associazioni ecologiste attive nel bacino del Mediterraneo, l'Een, Euro-Mediterranean Environmental Network. L'Een e' costituito da ONG e istituzioni pubbliche e private (municipi, scuole ecc ) che cooperano per promuovere e sottoscrivere azioni comuni per la pace e lo sviluppo sostenibile nella Regione del Mediterraneo. La partecipazione a questa iniziativa registra la presenza di associazioni e istituzioni, oltre che dell'Italia, di Algeria, Croazia, Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Giordania, Libano, ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Malta, Mauritania, Marocco, Palestina, Portogallo, Slovenia, Serbia e Montenegro, Spagna, Siria, Tunisia, Turchia. (ANSA). GU

Fonte: http://www.ansa.it/ambiente/notizie/notiziari/natura/20060524135333930400.html