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autogonfiabile e zattera di salvataggio-modalità di utilizzo

Dopo l’articolo da me pubblicato su questo sito, che riguardava quella disavventura del naufragio, avevo promesso che avrei trattato l’argomento dei mezzi di soccorso obbligatori per la navigazione. E’ trascorso un po’ di tempo ma eccomi qua!
Negli anni passati ho collaborato, insieme alla EUROVINIL di Grosseto, alla dimostrazione dell’utilizzo dei mezzi di soccorso quali: razzi, fuochi a mano e zattere di salvataggio.In vari porti d’Italia abbiamo simulato dei naufragi per dimostrare il corretto utilizzo di questa attrezzatura. Vi ho detto questo, perché è mia intenzione, in un prossimo futuro, ripetere questo genere di iniziative, sempre con la partecipazione della Guardia Costiera e dell’ Eurovinil. Grazie alla gentilezza e disponibilità, nonché alla amicizia del responsabile tecnico di questa azienda, il Sig. Gianfranco Giunti, ho potuto avere notizie aggiornate dei 2 tipi di mezzi di salvataggio gonfiabili attualmente in vigore.

Esiste un’autogonfiabile che è approvato dal Ministero italiano delle infrastrutture e dei Trasporti per la navigazione entro le 12 miglia dalla costa.

Esiste poi una zattera approvata dallo stesso Ministero in conformità al nuovo decreto per la regolamentazione della sicurezza in mare, emesso il 12 agosto 2002. Tale decreto recepisce le linee guida della normativa europea ISO 9650, che è attualmente in fase di studio e che quindi costituisce l’interpretazione italiana della futura legislazione europea in tema di sicurezza, che uniformerà la normativa di tutti i paesi comunitari sotto il marchio CE.

Il primo è un mezzo di salvataggio a due camere sovrapposte. Si attivano azionando la maniglia sulla valigia, grazie alle due bombole incorporate di CO2 e azoto. Il loro funzionamento è garantito a temperature fra i -18°C e +65°C. Due sagole fissate lungo il perimetro dei tubolari consentono alle persone in acqua di aggrapparsi. L’apparecchio è inoltre dotato di materiale retroriflettente.Ne esistono varie versioni da 4, 6 e 8 persone. Sono contenuti in un involucro di materiale plastico floscio, a valigia, del peso che varia tra i 5 e i 6 kg a seconda della versione e devono essere revisionati ogni 4 anni. Come ho detto questi apparecchi sono approvati per la navigazione entro 12 miglia dalla costa.

La seconda è una zattera di salvataggio concepita per la navigazione oceanica, costruita secondo i più moderni criteri per garantire sicurezza e comfort anche in caso di permanenza prolungata a bordo. Infatti la configurazione dell’arco di sostegno della tenda assicura una buona altezza all’interno dell’abitacolo, la piattaforma abbinata ad una scaletta esterna e ad una interna facilita la risalita a bordo, un doppio fondo gonfiabile e delle sacche di protezione termica assicurano il mantenimento di una temperatura accettabile anche in caso di freddo intenso. Le tasche di zavorra di grande capacità garantiscono una buona stabilità della zattera. Per consentire un buon livello di sopravvivenza a bordo, tra le dotazioni sono previste razioni di viveri e un kit di pesca, oltre all’acqua potabile e a un kit di pronto soccorso. Inoltre, per facilitare l’individuazione durante le operazioni di soccorso, queste zattere sono dotate di luce esterna ed interna, di bande in materiale retroriflettente sulla tenda di copertura, di fumogeni, razzi e fuochi di segnalazione. Tra le numerose dotazioni troviamo anche sacchetti per il mal di mare, un’ancora galleggiante, un’anello galleggiante, kit di riparazione rapido, spugne, protezioni termiche, gonfiatore, sassola, manuale d’uso e sopravvivenza,torcia stagna con batterie e lampadina di riserva, eliografo, fischietto per segnalazioni, coltello galleggiante, bicchiere graduato e pagaie. All’esterno dell’involucro troviamo un cordino e una maniglia. Prima di tirare la maniglia, dobbiamo srotolare tutto il cordino e assicurare il suo capo all’imbarcazione in pericolo per rimanere il più possibile vicini alla zona del naufragio. Queste zattere vengono distribuite in tre diversi contenitori: valigia floscia, container in abs e container in vtr. Ce ne sono da 4, 6, 8, 10 e 12 persone. Il loro peso varia a seconda delle versioni e del contenitore e comunque può andare dai 47 agli 88 kg. Come già citato queste zattere sono approvate per la navigazione senza limiti dalla costa.

Paolo Balli

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