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Presentato il sistema VTS per il controllo delle coste

Presentato il sistema VTS per il controllo delle coste italiane

In Italia viene attivato il sistema VTS (Vessel Traffic Services): vengono messi sotto controllo gli oltre 7.500 km di coste per garantire la gestione e la sicurezza del normale trasporto marittimo e delle rotte navali, per contrastare altresì l’immigrazione clandestina e per supportare la lotta al terrorismo. Un complesso sistema radar e satellitare, unico nel mondo per la sua completezza, proteggerà tutte le coste italiane. Il sistema è stato realizzato in alcuni dei principali porti italiani, fra cui Genova, Venezia, Trieste, Cagliari, Bari, Brindisi, Palermo, Reggio Calabria e ora viene presentato al pubblico.
Le coste italiane saranno presidiate come i cieli.

Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Pietro Lunardi, ha presentato il sistema di controllo del traffico marittimo italiano basato sulla tecnologia VTS- Vessel Traffic Service.
Il sistema VTS, già attivato nei maggiori centri costieri attraverso apparati di altissima tecnologia, al suo completamento risulterà il più vasto realizzato fino ad ora al mondo e consentirà all’Italia la sorveglianza completa, continua e reale di tutte le coste nazionali, dei sistemi portuali e del trasporto marittimo che in essi si svolge.
Il progetto prevede l’utilizzo di sistemi sensori radar, di tecnologie satellitari, di reti di trasmissione dati e di sistemi di comunicazione su oltre 7.500 Km di coste. Si tratta di una rete di apparecchiature fisse e mobili che consentirà alla Centrale Operativa del Comando Generale delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera di Roma, di acquisire, processare e fornire dati in tempo reale sull’intera area marittima nazionale. Un vero e proprio network integrato, che permetterà di assolvere alle funzioni di sicurezza della navigazione, di efficienza dei trasporti marittimi, di salvaguardia dell’ecosistema costiero e consentirà lo sviluppo delle Autostrade del Mare, che sono già una realtà.
L’importanza del VTS è stata riconosciuta anche dall’Unione Europea, che lo ha inserito tra i progetti cofinanziati dai fondi PON Trasporti e ne ha stimato i benefici, in termini di creazione di posti di posti di lavoro, prevenzione degli incidenti e di netta riduzione dei tempi operativi portuali, per un valore pari a circa un miliardo di euro.

Fonte: http://www.infrastrutturetrasporti.it

Presentato il sistema VTS per il controllo delle coste