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Interessanti soluzioni tecniche per i battelli Flyer Marine

SECURE TUBE (sensore pressione dei tubolari)

Il sensore di pressione è un dispositivo utile a rilevare lo stato di gonfiaggio dei tubolari. Misura la differenza tra la pressione atmosferica e quella dei tubolari così da compensare eventuali differenze dovute a variazioni climatiche e di altitudine. Si tratta quindi di un dispositivo termicamente compensato.
E’ previsto un sensore per ogni valvola del tubolare che trasmette via radio una segnalazione del superamento della soglia di sotto/sovra gonfiaggio. Un display integrato nella consolle permette di verificare istantaneamente lo stato di pressione di ogni compartimento del tubolare attraverso led luminosi. Ad ogni led corrisponde una valvola e quindi un compartimento.
In particolare avremo una segnalazione rossa se la pressione ha superato la soglia di sotto gonfiaggio, blu se la pressione ha superato la soglia di sovra gonfiaggio e verde se la pressione è corretta.
Il sistema è anche provvisto di un antifurto elettronico che rende impossibile apprendere altri sensori se non si dispone del codice riportato sulla confezione dei ricambi: rubare un sensore da un altro gommone risulterebbe dunque inutile.

SECURE BOAT

Il sistema è costituito da un transponder attivo (tag) sotto forma di collana o braccialetto che comunica via radio con la consolle del battello. Essendo attivo, si ha una comunicazione bi-direzionale tra centralina e transponder e, di conseguenza, non si hanno emissioni radio se non in presenza del natante e del quadro acceso.
Il sistema ha essenzialmente due funzioni: impedisce l’uso non autorizzato dell’imbarcazione (senza tag è inserito il blocco motore) e ne causa lo spegnimento qualora il comandante cada in mare, sostituendo quindi lo stacco batteria.
Durante l’uso normale del natante è continuamente monitorata la presenza del conducente in prossimità dei comandi. Nel caso di caduta in mare e quindi di perdita del segnale del tag (che deve sempre essere indossato dall’armatore), si attiva un allarme e si spegne immediatamente il motore. Per coloro che sono rimasti a bordo è prevista una procedura di emergenza che permette per x minuti (questo arco di tempo sarà ovviamente programmabile) di riavviare il motore e andare a recuperare l’uomo a mare (in questo caso resta acceso l’allarme per indicare una situazione anomala).
Recuperato il comandante, e quindi il transponder, si ritorna in condizioni normali e si può riprendere la navigazione in tutta sicurezza.
Anche questo nuovo dispositivo sarà disponibile unicamente sui battelli FLYER.

Fonte: http://www.flyermarine.com/news.php