Giri e velocità in aumento al diminuire del carico

Capitano di Vascello
andryb (autore)
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Tra le tante utili informazioni e chiarimenti forniti da Propcalc, c'è quello relativo al regime di funzionamento entro il quale dovrebbe lavorare un motore correttamente montato ed equipaggiato con un'elica idonea per una determinata barca.
Come è noto il sistema barca/motore/elica risulta correttamente tarato quando, tra le altre cose, il motore raggiunge il max numero di giri indicato sul libretto in condizioni di massimo carico. Tale valore si pone ad un punto intermedio del range ottimale di esercizio, spesso anch'esso indicato nel libretto.
In genere Propocalc utilizza l'espressione del titolo del topic: "vel.XX, n.giri YY, al max peso imbarcato; velocità e giri in aumento al diminuire del carico".
Facciamo un esempio pratico.
Prendiamo in esame un motore il cui regime massimo sia 5500 giri e il cui range di esercizio ottimale vada dai 5000 ai 6000 giri.
La domanda che pongo è la seguente:
Se 5500 giri è il regime corretto con il max carico e 6000 con il minimo, in che circostanze ci si dovrebbe aspettare di registrare valori compresi tra 5000 e 5500?
Utente allontanato
propcalc1
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@andryb
Sul libretto è generalmente indicato il regime di max potenza. Es.: 200 Hp/5500 rpm Cosa diversa dalle indicazioni del costruttore, il quale indica un range giri max. Ad Es.: 5000-6000. Quel 5000 sta ad indicare il limite di sovraccarico accettabile per servizio intermittente senza danni per il motore.
Ripeto quindi quanto altre volte scritto: è pacifico che la max potenza serve in condizioni di max peso imbarcato.
Dopo di che si deve avere incremento di rpm e V al ridursi del peso imbarcato. La variazione di rpm (e quindi di V) dipende da due fattori interconnessi : diametro elica e variazione del peso nei limiti di un -20%. Mooooolto indicativamente -20% peso = +10% rpm (e V). Ciao.
Sailornet