Scollatura sulla giunzione dei tubolari [pag. 3]

Spero di non essere bannato per quello che sto per scrivere .
Se io non avessi scelta , se proprio non potessi fare altro , perche non trovo soluzioni migliori , io opererei a mo' di chirurgo .
Mi spiego meglio. Farei un taglio in un punto a me comodo da riparare sucessivamente, tanto grande da permettermi di svuotare l'acqua, ed eventualmente riparare il diaframma ( se possibile ).
Non conosco il gommone, ma se non e' in PVC, le riparazioni tengono meglio degli incollaggi originali, se fatte bene 8) .
Per la falla ti consiglio di scollare per qualche centimetro ancora, pulire benissimo la parte da reincollare, riunire la giuntura e sovrapporre un eventuale rinforzo, in tutt'eddue i coni 8) .
Secondo me, se sei un po coraggioso, e se hai un minimo di manualita', con poca spesa riesci a cavartela egregiamente .
Tieni presente che una pezza ( dove eventualmente opererai ) la potrai apporre anche all'interno del tubolare, per una maggiore tenuta.
Aspettiamo altri consigli , ma comincia a riflettere su quello che ti ho scritto.

Grazie daddone 71 per i tuoi consigli.
Il tuo suggerimento sembra essere il solo approccio fattibile in alternativa a lasciare i tubolari comunicanti (col rischi di naufragare alla prima bucatura!) . Tantopiù che ci vado con mia moglie (non particolarmente dotata di doti acquatiche) e bimbo di 5 anni...
Stamane ho incollato la giunzione della falla e quella dal lato opposto, che si stava per aprire. Successivamente proverò a sovrapporre delle toppe per evitare che l'attrito con l'acqua le faccia riaprire.
Per quanto riguarda i diaframmi anch'io avevo pensato di tentare aprire il tubolare, scollando la giunzione longitudinale per una quindicina di centimetri in corrispondenza dei due diaframmi che separano i tubolari laterali da quelli anteriori (lasciando comunicanti i due tubolari anteriori, perchè operare sulla prua che è piena di rinforzi mi sembra troppo difficile). In questa maniera si avrebbero almeno tre camere indipendenti (due laterali ed una singola di prua) con un significativo aumento della sicurezza.
Ho però dei forti dubbi: 1)conviene tagliare il tubolare (e dove?)o cercare di scollarlo alla giunzione? 2) E' facile richiudere le aperture o c'è il concreto rischio di rendere il battello completamente inutilizzabile? 3) Una volta create queste aperture nel tubolare, come trovare il buco nel diaframma,e come ripararlo senza dovere squarciare completamente il tubolare?

Mi chiedevo inoltre se fosse il caso di aprire un nuovo topic, visto che il problema adesso non è la riparazione della giunzione, ma le camere completamente comunicanti, guaio che mi sembra ben più serio.

galileo ha scritto:

Innanzitutto grazie per l'interessamento (approfitto fare i miei complimenti per la disponibilità e la qualità tecnica di questo forum).

Venendo al problema, la falla è costituita da uno scollamento di 2-3 cm nel punto più basso della giunzione fra tubolare e cono di poppa (cercherò di inviare delle foto quanto prima).
Poichè la tela del cono di poppa è incollata esternamente al tubolare, quando il gommone è fermo, la stessa pressione dell'aria mantiene accollati i due lembni della giunzione, impedendo all'aria di uscire, e infatti il gommone rimane gonfio e apparentemente senza problemi, ma quando si naviga, l'attrito dell'acqua fa sollevare il lembo esterno della giunzione aprendo la falla e forzando l'acqua ad entrare nel tubolare (tipo le prese d'aria dinamiche delle macchine da corsa).
La riparazione della falla in sè non credo sia un grosso problema, in quanto risolvibile con un incollaggio ed una toppa. Attraverso la falla sono riuscito a svuotare tutta l'acqua dal tubolare posteriore, ma oggi mi sono accorto una discreta quantità d'acqua è penetrata attraverso il diaframma lesionato anche nel tubolare anteriore!
Sono veramente sconfortato, in quanto non vedo maniera di eliminarla (probabilmente la foratura del diaframma ne ha consentito l'entrata quando il tubolare contiguo era completamente pieno d'acqua, ma adesso non è in una posizione tale da farla uscire).
Che fare, riparare la falla e sperare che l'acqua nel tubolare anterioresi evapori nel tempo (si tratta comunque di parecchi litri), creare un'altra falla per svuotarlo?
Il gommone comunque è un 420 chiglia rigida L.A (Ditta di Lobetti Giovanni, Cologno Monzese) del 1988. La parte in vetroresina con pilotina gavoni etc, così come il motore (Evinrude 521 XP), sono in buono stato e mi dispiacerebbe doverlo rottamare appena comprato!

A proposito, il certificato di omologazione riporta come materiale "tessuto gommato" senza ulteriori specifiche: va bene l'adamprene super per le riparazioni?

Scusate la lunghezza del post, ma potete immaginare il mio stato d'animo, dopo l'entusiasmo delle prime uscite in gommone (andava una scheggia!)dovermi ritrovare a fronteggiare questa situazione!

Guarda se l'argomento è già stato trattato con la funzione cerca, altrimenti consiglio di aprire un nuovo topic per dare visibilità al tuo problema, ma soprattutto per attirare l'attenzione dei maghi come pogo ed altri.
non ti abbattere!