Il ponte Raddrizzatore

Anche questo componente e montato nei nostri motori.
Il ponte raddizzatore ha la funzione di trasformare la corrente alternata generata dall'alternatore, in corrente continua.
Ma quali sono i principi di questo componente elettronico?
Come funziona?
Come e costruito?

Prova a dare un'occhiata quì

https://users.libero.it/sandry/ElettrAppl04.pdf

Quello dentro i motori di solito è composto da 4 diodi di adeguata potenza, fai prima a comprarlo che a costruirlo anche se è semplicissimo.

@the doctor

Ho dato un'occhiata al sito che hai segnalato e mi sono chiarito abbastanza le idee sul ponte raddrizzatore,su cui viene spiegato il suo funzionamento con i vari calcoli da effettuare nel caso.
Direi che il sito da te segnalato e alquanto semplice ed alla portata di tutti.
Ovviamente nell'ultima parte viene visualizato uno schema a blocchi dove dovremo sostituire il trasformatore all'alternatore.

@ bonovox38

Dove posso aquistarlo un ponte raddrizzatore?
Quali sono i criteri di scelta dei 4 diodi che lo costituiscono?

Nei negozi di elettronica o da un autoricambi, il fattore di scelta e l'amperaggio.

Ne sei proprio sicuro?
Voglio dire la sola caratteristica che deve avere e l'amperaggio?

Certo che sono sicuro, i diodi devono dissipare il calore e quanto più alto è l'amperaggio più velocemnte è la carica della batteria, naturalmente la potenza massima è data dalla parte che genera l'energia.

Bhe se mi permetti vorrei correggerti,
In quanto la qualità dei diodi da scegliere deve necessariamente essere fatta con dei criteri ben più dettagliati.
Oltre la potenza, che giustamente e importante,l'altro parametro fondamentale è la
Frequenza di lavoro!
Se tu noti nel topic già postato



Puoi vedere che la frquenza di lavoro dell'Altrnatore e in base al numero di giri del motore.
Quindi inevitabilmente dovremo utilizzare dei diodi (ho ponte di Graetz),idonei allo scopo,
previa collasso di componenti stessi,oltre che alla velocità intrinseca del componente stesso.

Nel nostro caso non si parla dei soliti 50 Hz di rete che troviamo sulle prese di corrente di casa, ma di frequenze molto elevate che possono arrivare all'ordine dei Mhz,in quanto l'alterenatore ha nello statore spesso vari avvolgimenti.

bonovox38 ha scritto:

Certo che sono sicuro, i diodi devono dissipare il calore e quanto più alto è l'amperaggio più velocemnte è la carica della batteria, naturalmente la potenza massima è data dalla parte che genera l'energia.

Vero! però devi dare anche la tensione di lavoro (direi 50V voi che ne dite?)

considerando che il 99,9 % dei diodi ha una tensione di lavoro che supera abbondantemente i 50 Volt è un parametro secondario, ma non da tralasciare!
Altro parametro e la tensione inversa che il diodo in se puo supportare,ma anche questo puo essere considerato un fattore secondario.