[Hypatex] Qualcuno lo conosce? [pag. 2]

Il distributore hypatex non è di Roma e il prezzo che mi hanno fatto è di circa 45€ al metri lineare ( altezza 140cm) contro i 95€ del classico tessuto.....

Il PVC l'ho scartato a priori per esperienze passare e per la brevissima tenuta degli incollaggi (anche ben eseguiti).... Praticamente gli incollaggi durano sicuramente meno del tessuto.....

L'hypatex ritengo sia una buona via di mezzo.....

Dada77 ha scritto:

autocostruzione di tubolari per una chiglia 560
..........
Con l'hypatex andrei a spendere circa 500€

dada ha scritto:

circa 45€ al metri lineare ( altezza 140cm)

Quindi prevedi di comprare 11 metri e di usare l'altezza 140 per la circonferenza e gli 11 metri per la lunghezza (5.6+5.6)

A parte il conteggio preciso (sicuro sicuro che non avrai neanche un centimetro di sfrido? ), ai 140 devi sottrarre qualche centimetro per la sovrapposizione dei lembi, diciamo [solamente] 5 centimetri, e quindi il diametro dei tubolari sarà di 43 cm, un po' pohino imho.
Questo nel caso di incollaggio longitudinale.

Se farai l'incollaggio trasversale (più facile, adesso fanno tutti così) potrai sfruttare l'altezza 140 per lungo, quindi potrai fare il diametro dei tubolari più grande, ma comunque 11 metri non ti basteranno.

In altre parole, immaginiamo di dover realizzare due cilindri non sagomati, dritti. Per una chiglia 560 è bene prevedere tubolari lunghi, hmmmm, 50 cm in più a poppa e 20-30 a prua. Quindi, i cilindri dovrebbero essere lunghi 6.30 m. Ipotizzando una circonferenza dei cilindri di, hmmmm, 55 cm, abbiamo la superficie totale : S = 2 x 6.3 x pi_greco x 0.55 + 2 x pi_greco x 0.55^2 / 4= 23 metri^2 circa.
Comprando 11 metri lineari, altezza 140, hai una superficie totale di 15.5 m^2, non bastano.


Conclusione
Devi comprare molto più di 11 metri. Considerando le sovrapposizioni, i raccordi, curve, sfridi, io comprerei almeno 26-27 m^2.
Altezza 140, fanno circa 20 metri lineari.
E ovvio che così facendo il risparmio rispetto all'originale è ancora maggiore.

I metri lineari di tessuto da comprare sarebbero 13, sarebbero perché devo verificare se con i 140cm riesco a realizzare il tubolare (60cm di diametro)......
Ho i vecchi tubolari scollati da usare come dime, devo verificare le altezze e vedere se riesco a non fare sprechi....

Siamo però OT, quello è, e sarà, un'altro topic.....

non sapevo che avessi già le dime, avevo capito che ti saresti cimentato nel realizzarle, solo per questo ti ho suggerito il PVC, non certo per un lavoro duraturo!
Non mi è chiaro (scusa sono nuovo del forum) se sei un appassionato con molta manualità o un professionista, nel primo caso ti consiglio di usare un tessuto di qualità ottimale e recensito al fine di non vanificare la durata e dunque deprezzare il valore del tuo apporto in manod'opera, nel secondo caso non discuto le tue decisioni che si baseranno su una certa esperienza diretta.
Per quanto concerne la lunghezza se il diametro è 60cm devi moltiplicare la lunghezza FT del battello x 4, questo include anche le fasce di nastratura interne, i diaframmi, e le fascie di incollaggio allo scafo ed alla coperta. Non dimenticarti delle finiture (logo etc). 11m non bastano certamente.
Volendo, se ancora in buono stato, potresti sfruttare il tubolare vecchio per realizzare alcune parti interne e risparmiare sui metri del nuovo, ma probabilemnte quello che risparmi in tessuto lo perdi in tempi di lavorazione.
Tornando al tessuto hai notato se:
- la parte interna (neoprene) fosse zigrinata o liscia?
- la parte esterna fosse particolarmente lucida oppure di un opaco talmente intenso che se lo fissi tende a sembrare offuscato (se si tratta di un colore chiarissimo difficile da distinguere)
Quanto sopra solo per avere dei dettagli caratteriali che mi facciano capire se si tratta di un tessuto conosciuto, mentre nella verifica al momento dell'acquisto ti suggerisco di fare le seguenti verifiche:
-cimosa (lato del tessuto) meglio se non rifilata e che si veda il supporto tessile fuoriuscire, in questo caso puoi verificare se la spalmatura è stesa in modo uniforme o meno (qualità della calandra) ma sopratutto se le fibre del tessile hanno un angolo (ordito trama e gommatura) costante 0-90° (se il tessile è stato steso male quando gonfi il tubo tocerà parecchio
-avvallamenti sulla spalmatura (che vedrai al momento del taglio quando il tssuto sarà sul tavolo) se durante la calandratura hanno fatto giunte o cuciture sul supporto tessile o smagliature, vedrai un difetto vistoso, in questo caso scarta quella parte perchè non ha tenuta meccanica uniforme
-bollicine o piccole cave, sono tipici problemi di vulcanizzazione, indicano o che la mescola era sbagliata o che qualcosa è andato "storto" nel processo di costruzione.
-macchie giallastre anche in un punto insignificante sono indice di utilizzo di plastificante scadente o in eccesso, con l0esposizione solare ed il tempo l'ingiallimento è garantito
-verifica l'adesione degli strati incollando due lembi hypalon (parte colorata) tra loro, devono lacerasi entrambe in punti diversi.
-la scheda tecnica del tessuto è un documento richiesto se devi certificare il tuo lavoro, unito alla tua relazione tecnica di dimensionamento degli incollaggi e relativi test di resistenza
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Spero di esserti stato utile

Da quelle poche info che si trovano in giro, sembra che l'hypalon è uno strato (quello esterno) con il quale viene (o veniva) prodotto l'hypatex trilaminato.

hypalon-tessuto poliestere-neoprene non estruso (probabilmente, ecco perchè parlandone si scambiano i termini hypalon/neoprene o solo hypalon o solo neoprene quando ci si riferisce al tessuto dei nostri tubolari). .

Uno dei link dove si trova qualche notizia: https://www.d-ditaly.com/hypalonhypatex.html

Pare che DuPont abbia smesso la produzione dell'hypalon (dal loro sito). Visto che Pennel&Flipo produce tutt'ora (Brand ORCA) rotoli di tessuto per tubolari, evidentemente qualcun altro si è messo a produrre il polietilene clorosulfonato (l'hypalon di DuPont).

.G