Restauro Lamberti Yama 520 [pag. 4]

Sottocapo di 1° Classe Scelto
littlebrick
Mi piace
- 31/43
Bravo Complimenti un gran bel lavoro, per risponderti sull'opera viva sarebbe meglio dare prima della verniciatura un primer epossidico per isolare la VTR ed impedire futuri problemi di osmosi vai a vedere il sito della Cecchi ti spiega bene come fare.
Poi successivamente puoi dargli di poliuretanica bicomponente a spruzzo.

ciao
LBK
Sergente
fugello81 (autore)
Mi piace
- 32/43
ciao a tutti....vi teniamo aggiornati sul nostro stato d'avanzamento restauro...
dopo aver finito di scartare l'opera viva con orbitale, ci siamo dedicati ad un paio di punti un po' più critici che magari negli anni hanno ricevuto qualche colpo un po' più assestato, uno con evidente foro in quanto una volta inclinata la barca, è uscita acqua...

questo è l'evidente buco

re: Restauro Lamberti Yama 520


che una volta pulito con frullino e disco di carta è diventato così

re: Restauro Lamberti Yama 520


e dopo averlo prima riempito con stucco per vetroresina e successivamente una volta indurito, ricoperto con uno strato di fibra di vetro ben imbevuto con una buona resina epossidica è diventato così

re: Restauro Lamberti Yama 520


invece il secondo punto anche quello con una vistosa crepatura sul gelcoat si presentava così

re: Restauro Lamberti Yama 520


una volta pulito con frullino e carta vetrata si è potuto trovare la crepatura anche sulla vetroresina sottostante

re: Restauro Lamberti Yama 520


qui abbiamo proceduto preparando due pezzi di fibra di vetro uno più piccolo e uno più grande, prima abbiamo imbevuto di resina epossidica quello più piccolo lo abbiamo applicato cercando di farcelo stare in quanto c'è anche la piega dello scafo e una volta tirato abbiamo applicato quello più grande e adesso si presenta così

re: Restauro Lamberti Yama 520


si accettano volentieri consigli su come procedere per il prossimo step. appena avrò novità vi metterò a conoscenza
Sottocapo di 1° Classe Scelto
littlebrick
Mi piace
- 33/43
complimenti ..un vero chirurgo della VTR, come ti ho consigliato in altri post puoi procedere con stucco VTR poi con fondo epossidico e poliuretanica bicomponente oppure direttamente sulla VTR con gelcoat.
a te la scelta...
Sottocapo di 1° Classe Scelto
littlebrick
Mi piace
- 34/43
complimenti ..un vero chirurgo della VTR, come ti ho consigliato in altri post puoi procedere con stucco VTR poi con fondo epossidico e poliuretanica bicomponente oppure direttamente sulla VTR con gelcoat.
a te la scelta...
Sergente
fugello81 (autore)
Mi piace
- 35/43
Grazie x il complimento.... ma è la prima volta che facevamo una riparazione su VTR... che ne pensi? Possono bastare gli strati di fibra di vetro?
Adesso procederei così, dimmi un pò se sbaglio o può andare:
- scarto per riportare la superficie ad essere liscia
-stucco con stucco VTR (mi hanno consigliato anche lo stucco per metalli, che ne dici?) E lascio tirare
-Una volta tirato, scarto fino a rendere la superficie liscia usando anche vernice spia
- una volta lisciato ci do 4 -5mani di gelcoat paraffinato, lascio tirare
-scarto fino a rendere perfetta la superficie.... pronta x la verniciatura con fondo epossidico e poliuretanica bicomponente

Che te ne pare come tabella di marcia?
Si accettano consigli!!!
Grazie
Sottocapo di 1° Classe Scelto
littlebrick
Mi piace
- 36/43
Non completamente esatto... I primi passi vanno bene, stucco metallico o stucco VTR sono equivalenti. Un fondo va bene e serve ad isolare poi finisci a poliuretanica o gelcoat non entrambe!!!
Io per esempio ora sto stuccando con gelcoat filler e poi finisco con gel glos pro veneziani per ma lo faccio sull'opera viva per uniformare il colore.
Secondo me dopo il fondo puoi trovare una poliuretanica che assomigli al colore che hai per non rifare tutto.
Se invece i punti sono tutti sotto anti vegetativa te ne importa di meno e chiuderei subito con gelcoat.
Sottocapo di 1° Classe Scelto
littlebrick
Mi piace
- 37/43
Errata corrige intendevo dire sull'opera morta il gel glos pro.
Per quanto riguarda i rattoppi sulla VTR mi sembrano fatti molto bene.
Sergente
fugello81 (autore)
Mi piace
- 38/43
Si, le riparazioni sono entrambe in opera viva, quindi andranno tutte sotto antivegetativa. sull'opera morta non abbiamo fatto alcuna riparazione era tutto apposto, quindi mi stai dicendo che dopo aver stuccato con stucco o metallico o a vetroresina ed aver scartato passo a dare il fondo epossidico senza coprire le parti delle riparazioni con gelcoat paraffinato o filler? io dicevo di dare il gelcoat filler solo sulle parti riparate, non su tutta l'opera viva... scusa le domande ma x noi è la prima volta!!
Sottocapo di 1° Classe Scelto
littlebrick
Mi piace
- 39/43
Ciao caro, mi rendo conto che sia difficile scegliere in ogni caso io farei cosi: bella lisciata alla VTR e se é a posto direttamente come hai detto tu 4 mani di gelcoat bagnato su bagnato e solo l'ultima paraffinata al 5 %.
Se invece necessita di sistematina la VTR gli dai di gelcoat filler, scartavetri e poi gelcoat come sopra. Questo per evitare di dare il fondo, sia gelcoat filler che gelcoat non ne vogliono attaccano benissimo sulla VTR e poi come finitura sull'opera viva é sempre preferibile. Quando il gelcoat É asciutto bene levighi con una carta finissima poi pasta abrasiva e lucidatrice su tutto.
Ps. Non fare questo lavoro in questi giorni con questa umidità.
Sergente
fugello81 (autore)
Mi piace
- 40/43
Grazie per le dritte.... vediamo che si riesce a fare...
Ma come mai mi sconsigli di fare lavori con questa umidità? Si ottengono risultati pessimi? Di che tipo?
Ma quindi posso scartare le riparazioni e stuccare con VTR e poi aspetto giornate meno umide x dare il gelcoat?
Sailornet