Verbale per distanza minima dalla costa

Cari amici, qualche giorno fà sono stato multato per aver violato il limite di distanza dalla costa.
Visto il mare calmissimo, ho deciso di recarmi a fare il bagno al pizzo,zona di mare bellissima non raggiungibile da terra.Non avendo a bordo il GPS ad occhio ho valutato la distanza dalla costa di circa 100 mt (prevista dall'ordinanza della CP di Gallipoli per le coste a picco non raggiungibili dai bagnanti da terra) e ho dato fondo. Dopo 20 minuti arriva un gommone della CP con due ragazzini sottocapi a bordo, si avvicina mi vengono chiesti i documenti e nell'allontanarsi mi dicono meschinamente "le facciamo il verbale". Considerando che il sottoscritto ha un passato di tre anni nella stessa capitaneria, ho capito che si trattava di militari freschi con nessuna esperienza nel comportamento da tenere durante le attività di controllo a mare, ma con la presunzione di essere al di sopra di tutto in quanto trovandosi in divisa.Normalmente quando si presume che un'imbarcazione sia di poco all'interno del limite di distanza ,non si procede con la contestazione scritta,ma si invita l'allontanamento ulteriore dalla costa.Dopo 15 minuti sono tornati con il verbale già fatto con il quale mi contestavano la distanza di 60mt..Dopo formale richiesta da parte mia di inserire nel verbale delle dichiarazioni attestanti la mancanza di boe di segnalazione del limite e l'incerto e discrezionale metodo di valutazione della distanza (punto GPS con 40mt di tolleranza), ho visto nei loro occhi un evidente smarrimento su cosa rispondere.Inizialmente rifiutavano le mie dichiarazioni (da denuncia per abuso), poi si son guardati in faccia ed hanno accettato.A conferma della loro inesperienza, si son fatti sfuggire una imprecazione assurda:" è dalle 9 che siamo sul gommone in giro e senza un caffè;per questo siamo nervosi e ci comportiamo in questo modo".
Incaz.to non tanto per il verbale quanto per i due militari, mi sono recato in capitaneria per riferire del comportamento asssunto dai due ragazzotti CP. Ho ricevuto le scuse del loro superiore,ma logimente il verbale me lo tengo.
Ho intenzione di procedere prima con degli scritti difensivi da inoltrare aal comandante della Capitaneria ed in caso servisse,arrivare anche al giudice di pace.
Potrei avere dei consigli su come procedere?Su internet dove potrei trovare sentenze,ricorsi,etc. riguardanti il casso specifico?Vi ringrazio si da ora per l'aiuto.

....a quanto ammonta la sanzione???

172 euro.Proprio ora ho inserito sul cartografico che ho sul computer, il punto GPS da loro indicato sul verbale.Mi porta a 120 mt dalla costa quindi non posso far altro che andare avanti.

Io avrei agito lì dal loro superiore, verificando contestualmente il punto GPS.

A questo punto, nella lettera che scrivi al comandante, inserisci anche il nome del superiore dal quale hai ricevuto le scuse, descrivendo dettagliatamente come sono andati i fatti, le reazioni ed in fine facendo notare che il punto GPS sul verbale è oltre i 100m.

Quei due ragazzotti andrebbero cacciati a pedate, la divisa è un onòre come anche un ònere.

Ciao

@mancuttero, se il punto nave indicato nel verbale è a oltre 100 metri dalla costa ti basta fare un ricorso scritto entro 30 giorni mi pare, in CP, io non farei polemiche perchè a queste condizioni te lo devono annullare.

Se ti va in pm puoi mandarmi il tuo email e il verbale che così provo ad aiutarti

Ciao Mancuttero,
se le cose sono andate esattamente come le hai descritte, non solo ti confermo che il comportamento dei due militari è stato quanto meno disdicevole, ma che la CP ha il dovere di annullarti il verbale.
Il sommario processo verbale per infrazioni al Codice del Diporto non ha la stessa valenza di quelli per le infrazioni al C.d.S. ma è "un passo indietro", a livello procedurale.
Ciò significa che, prima che venga formalizzato il verbale vero e proprio, non hai la possibilità di fare ricorso al Giudice di Pace, ma devi rivolgerti all'Autorità Marittima competente (di solito, l'Ufficio Contenziosi del Compamare di competenza, dovrebbe essere obbligatoriamente indicato sul verbale) che valuterà la tua posizione ed avrà la facoltà di:
- annullare il verbale ed archiviare la tua posizione;
- ridimensionare l'importo della sanzione;
- confermare la sanzione.

Solo dopo aver ricevuto la risposta dall'Autorità Marittima, se questa non ti starà bene, potrai rivolgerti al Giudice di Pace.

Personalmente ti consiglio di presentare gli scritti difensivi con allegati:
- copia dell'Ordinanza locale, con evidenziata la regolamentazione del tratto in cui sei stato sanzionato (comunque, la regolamentazione inerente la distanza da tenere dai tratti di scogliera a picco sul mare);
- ovviamente, copia del verbale con indicate le coordinate geografiche;
- stampa di una carta della zona con indicato il punto nave, la relativa distanza dalla costa (evidenziando che si tratta di distanza superiore a quella minima prevista dall'ordinanza), la descrizione della conformazione della stessa e l'invito a riscontrare questi dati, eventualmente, con un loro accertamento di posizione.

Negli stessi scritti difensivi inserirai prima la parte relativa alla richiesta di annullamento della sanzione, in autotutela per la P.A. per vizio sostanziale del verbale, poi descriverai il comportamento dei due operatori, cercando di essere il più neutro e dettagliato possibile ed evitando di inserire troppi commenti personali, nel corpo dei tuoi scritti, se non in conclusione.

Invia tutto entro 30 gg. all'ufficio indicato nel verbale e, per conoscenza, anche all'Ufficio dal quale dipendono i due militari (tanto, se non lo fai tu, gli arriva comunque copia da parte dell'Ufficio Contenziosi, con richiesta di fornire controdeduzioni in merito al "ricorso").

Atendi la risposta, ma non aspettarti grandi soddisfazioni sui provvedimenti che verranno presi a carico dei due: anche nel caso in cui dovessero essere sanzionati, non credo ne daranno atto a te nella loro risposta, ma al massimo ti potrebbero arrivare delle scuse formali da parte di qualche graduato o qualche richiesta di ulteriori scritti.

ICAB!

Gulliver ha scritto:

@mancuttero, se il punto nave indicato nel verbale è a oltre 100 metri dalla costa ti basta fare un ricorso scritto entro 30 giorni mi pare, in CP, io non farei polemiche perchè a queste condizioni te lo devono annullare.

Quoto
L'importante è che tu sia sicuro del punto nave come da te calcolato (potresti magari con una scusa ed in via informale chiedere al sottufficiale responsabile di rilevarlo sulla carta di zona)

A sto punto il verbare attesta solo che eri nettamente fuori dai limiti ed ha valore probatorio massimo.
Multa da annullare, previo obbligatorio ricorso da presentare all'autorita marittima competente per zona

Il meccanismo dell' "autotutel"a fa il resto
(in pratica il responsabile annulla o riduce la sanzione perchè riscontra oggettivamente che se tu andassi per vie legali, non solo perdono, ma devono anche pagare le spese di giudizio)

OT:Io penso sempre male, ma alla fine sappiamo tutti che in posti del genere si entra per amicizia e non per merito....pertanto se andiamo per mare ed incontriamo 2 tipi così, oppure ci si reca ad una stazione di ps o cc o gf per esporre una denuncia e il milite non sa usare word non bisogna stupirsi più di tanto....

Seppiarolo ha scritto:

OT:Io penso sempre male, ma alla fine sappiamo tutti che in posti del genere si entra per amicizia e non per merito....pertanto se andiamo per mare ed incontriamo 2 tipi così, oppure ci si reca ad una stazione di ps o cc o gf per esporre una denuncia e il milite non sa usare word non bisogna stupirsi più di tanto....

Due soggetti che sbagliano e non seguono la deontologia professionale non dovrebbero far scaturire commenti di questo genere sull'intera categoria (e addirittura su altre Istituzioni).

Ricky.....
Togli la i alla parola POSTI e vedrai che il ragionamento fila lo stesso......

😩