Modifica Giubbotti di Salvataggio Gonfiabili (Automatici con pasticca di Sale)

Leggendo sul forum ho letto che piu di qualcuno abbia avuto problemi di apertura involontaria dei giubbotti autogonfiabili, con una notevole spesa per ripristinarli, circa €25.00/45.00 in base al modello, per la sostituzione pasticca di sale e bomboletta CO2

Questo accade per i seguenti problemi, pasticca di sale non correttamente inserita, Umidità, Custodia del giubbotti non corretta, Scadenza pasticca di sale (2anni) ecc.ecc.

Varii tipi di giubbotti

Vorrei precisare che la modifica vale solo per i modelli con pasticca di sale e cordino di sicurezza, affinche, la modifica influisca solo nell'automatismo dell'apertura del giubbotto, durante la caduta a mare, non sul loro utilizzo, infatti esistono modelli privi di tale pasticca ma con apertura solo a strappo.

Nel mio caso specifico ho dei giubbotti autogonfiabili della zodiac ma credo che la modifica si possa fare su tutti.

Ecco il sistema blocco autogonfiabile del mio:

(modifica 1) Consiste nel cambiare radicalmente il blocco di gonfiaggio cioe eliminare il blocco della foto succitata e montarne un altro senza cartuccia di sale, utilizzandolo solo con il cordino manuale, tipo questo:

Costo circa € 20.00 al pezzo

(Sistema 2) Smontare il blocco di gonfiaggio, facendo attenzione di rimuovere prima la bomboletta di CO2, affinche questa non gonfi per errore il giubbotto

Prendere la pasticca di sale e rimuovere completamente la parte bianca, (sale) basta immergerla in acqua e attendere qualche secondo.
Se avete delle Pasticche gia attivate meglio ancora...

Ora vi rimane solo il contenitore senza sale, (La parte gialla) inserite all'interno un cilindro che non sforzi, tipo, una sigaretta, una penna ecc.ecc. a questo punto, riempitelo con della colla a caldo senza che questa fuoriesca dal contenitore.

Fatto questo, rimontate la pasticca modificata nel blocco di gonfiaggio, (Senza la Bomboletta CO2 altrimenti in caso di errore si attiva)

controllate che il segnalatore di funzionamento sia completamente VERDE, nel caso sia ROSSO, dovete ripetere la procedura, (Probabilmente avete messo poca colla)

Se tutto e andato a buon fine, dovreste avere solo il segnalatore VERDE, a questo punto potete rimontare la Bomboletta di CO2 e il Blocco di gonfiaggio sul giubbotto.

Costo ZERO


Ora avrete il giubbotto di salvataggio perfettamente funzionante, previo lo strappo del cordino di sicurezza, senza dovervi preoccupare della
scadenza della pasticca oppure o dell'apertura accidentale.

Su i miei giubbotti la modifica lo fatta con successo, voi se non siete sicuri di quello che fate, potete sempre fare una prova dopo la modifica, tirando lo strappo di sicurezza, consumando al massimo una bomboletta di Co2.

ATTENZIONE

Questo mio topic, non e da considerare come un sistema di frode, infatti io ho 6 giubbotti normali e 2 autogonfiabili, ma come sicurezza aggiuntiva, per non buttare 2 giubbotti che sono costati € 298 la coppia e ad oggi, (sono passati 4 anni dall'acquisto) ho gia speso €45 x 4 =€180 per la loro manutenzione


Bye

Stavo per a prire un topic asolutamente analogo a questo e mentre pensavo a come impostarlo mi sono chiesto:

ma è legale avere solo il gonfiaggio a strappo?

La mia risposta è no, anche se non se ne accorgerà mai nessuno.

Infatti, l'unico controllo che si possa fare è visivo e con l'ingegnoso metodo byanonimo sembra che la pasticca di sale ci sia perchè il segnalatore da verde.
Se poi, ma mi pare impossibile, il puntiglioso controllore chiedesse di fare la prova di gonfiaggio automatica, basterebbe chiedergli: "Chi paga i 30 euro del kit di ripristino? Lei?" per farlo desistere




PS: il sistema indicato va bene per i giubbotti della Veleria San Giorgio, mentre quelli di Decathlon hanno attivatori diversi.

Ciao Sandro,
non me ne volere, ma non condivido quanto hai esposto.

1) L'attivazione automatica è necessaria se per una caduta accidentale il naufrago ha perso i sensi.
2) In caso di controllo delle dotazioni, come lo spieghi alla C.P.?
Infatti la normativa prevede che periodicamente siano controllati e sostituiti sia le pastiglie di sale che le bombolette CO2 se scadute.

renzo

fran ha scritto:

ma è legale avere solo il gonfiaggio a strappo?
La mia risposta è no, anche se non se ne accorgerà mai nessuno.
PS: il sistema indicato va bene per i giubbotti della Veleria San Giorgio, mentre quelli di Decathlon hanno attivatori diversi.

Di questo non ne sono sicuro, ma dal momento che esistono in vendita giubbotti omologati con il solo strappo, perche non dovrebbero essere in regola ?
Non mi risulta che ci sia una revisione con scadenza controllata al momento. Inoltre non credo che i possessori di questi giubbotti, sostituiscono le pasticche se non attivate dopo la scadenza dei 2 anni.

ubi ha scritto:

1) L'attivazione automatica è necessaria se per una caduta accidentale il naufrago ha perso i sensi.
2) In caso di controllo delle dotazioni, come lo spieghi alla C.P.?
Infatti la normativa prevede che periodicamente siano controllati e sostituiti sia le pastiglie di sale che le bombolette CO2 se scadute.
renzo

Sul 1 punto posso essere d'accordo: Perche allora vendono giubbotti senza pasticca di sale, ma solo con lo strappo manuale ?
sul 2 punto e da discutere la normativa sulla sostituzione e solo della casa costruttrice, infatti non esiste un vero controllo come per le zattere, ma tutto si basa sulla responsabilità del proprietario, come per i giubbotti normali, quanti di noi l'indossano ! Quanti di noi li stipano in posti irraggiungibili ! Ad un eventuale controllo l'importante e averli.

Questo mio topic, non e da considerare come un sistema di frode, infatti io ho 6 giubbotti normali e 2 autogonfiabili, ma come sicurezza aggiuntiva, per non buttare 2 giubbotti che sono costati € 298 la coppia e ad oggi, (sono passati 4 anni dall'acquisto) ho gia speso €45 x 4 =€180 per la loro manutenzione

fran ha scritto:

ma è legale avere solo il gonfiaggio a strappo?
La mia risposta è no, anche se non se ne accorgerà mai nessuno.

L'attivatore automatico serve in caso di perdita dei sensi del malcapitato.
Secondo me non vale la pena rischiare la vita per qualche decina di euro.



Ciao
Enrico

Buongiorno a tutti, dico la mia.
Occorre prima di tutto distinguere la questione formale da quella sostanziale.
Sul piano formale credo che si debbano pesare bene le parole di byanonimo, parole che mi sento di condividere; infatti a bordo byanonimo dice di tenere un numero di salvagenti tradizionali (immagino e spero omologati) sufficienti per i passeggeri imbarcati. Il fatto che si abbiano a bordo ulteriori 2 salvagenti non omologati (in virtù delle modifiche spiegate in questo topic sicuramente un'eventuale omologazione viene a cadere, tanto che si potrebbe/dovrebbe rimuovere l'etichetta attestante la stessa), non è contro alcuna normativa.

Sul piano sostanziale bisogna valutare bene le condizioni meteo-marine che possono spingere il comandante a ordinare all'equipaggio di indossare i salvagenti. Il più delle volte si naviga senza indossare i giubotti salvagenti perché le condizioni non lo richiedono, in questi casi indossare un giubetto ad attivazione solo manuale può non aumentare il livello di sicurezza, ma neanche ridurlo rispetto al "non indossare alcun salvagente".

Porto un altro esempio.
Faccio spesso regate a vela su un piccolo cabinato e risulta fondamentale muoversi con agilità. A bordo ho sempre giubotti galleggianti omologati RINA in numero sufficiente a tutto l'equipaggio e sono perfettamente a norma sia con la legge italiana, sia con i regolementi di regata. Tuttavia nella stragrande maggioranza dei casi il comitato di regata non segnala l'obbligo di indossare i salvagenti poiché le condizioni meteo sono "tranquille"; in tutti questi casi, a differenza di alcuni altri armatori (pochi a dire il vero), io indosso e faccio indossare degli altri giubotti del tipo a gillet che tengo a bordo, questi sono un "ausilio al galleggiamento" ma non sono omologati (come i giubotti gonfiabili con il solo cordino), infatti in caso di perdita dei dei sensi non mantengo la testa fuori dall'acqua. Ritengo quindi che in determinate condizioni l'uso di salvagenti a gillet sia il miglior compromesso, pur restando in un quadro di piena conformità alle norme.
I giubotti a gillet risultano essere più comodi e facilitano i movimenti, tuttavia se il vento soffia forte, non aspetto che il comitato di regata issi la YANKEE (Obbligo di indossare il salvagente), al diavolo la comodità e si indossa tutti l'ingombrante salvagente RINA (che, peraltro, ha anche il pregio di costare pochi euro, certamente meno di quelli a gillet e di quelli autogonfiabili).

Quindi, a mio avviso, ben venga la modifica di byanonimo, ma con l'accortezza di avere sempre a bordo anche dei salvagenti omologati e col buon senso di usarli quando si ha il dubbio che possano servire.

secondo i giubbotti "modificati" me non sarebbero formalmente ok per il fatto che l'omologazione appunto si rilascia per "conformità al tipo approvato" e dal momento che il giubbotto non è più "conforme al tipo" viene meno il requisito di omologazione.
detto questo, è vero anche che esistono giubbotti solo con attivazione manuale, e sono omologati.
dal punti di vista esclusivamente della sicurezza di colui che usa il giubbotto, il top è dato dal classico pandoro arancione, che funziona SEMPRE e è anche auto-raddrizzante nel caso in cui il naufrago non sia cosciente, mentre, come già detto da altri, il giubbotto ad attivazione manuale, in caso di incoscienza, non servirebbe a nulla...mentre quello automatico, solo a poco...

Questo topic lo avevo dimenticato proprio

Comunque vorrei aggiungere un altra cosa in merito alla questione, l'omologazione dei miei giubbotti della zodiac, e la stessa identica, senza nemmeno la differenza di una virgola, del modello analogo senza pasticca. In pratica cambia solo il blocco di gonfiaggio, che si puo acquistare tranquillamente come ricambio.

bye

@byanonimo:
sono sorpreso che sia così, ma devo ammettere che hai ragione. Sono andato sul sito della nota veleria che produce dispositivi di sicurezza ed effettivamente può essere scaricato il certificato di omologazione RINA valevole sia per i modelli con attivazione automatica che per quelli con la sola attivazione manuale.

Il motivo del mio stupore verte sul fatto che l'autogonfiabile con la sola attivazione manuale non offre sicurezza in tutte le circostanze (es. come già detto, persona svenuta), quindi mi sarei aspettato una maggiore rigidità in fase di omologazione.
ciao

Sperando che non se ne faccia mai uso, se tornassi indietro, non acquisterei Mai quelli con la pasticca di sale. Purtroppo non sono ancora progettati perchè questi funzionino come dovrebbe, cioe solo ed esclusivamente a contatto con l'acqua, ma basta un po di umidità, che la valvola salti.

Per chi non ha provato questo brivido, vi dico solo che sentire un botto, durante la navigazione, non fa piacere, ed e l'ultima cosa a cui pensate.

Nel mio caso mi sono stati regalati, ma nell'arco di 4 anni me li sono pagati...........

Allora o faccio come la maggior parte di noi, e non dite di no.....ne ho viste parecchi di giubbotti standard, custoditi all'interno dei gavone, ancora con il cellofan sigillati, addirittura chiusi dentro un sacco ermetico, (garantito saltano lo stesso) oppure con il mio sistema, li tengo alla portata di tutti, aperti dentro un gavone, senza dovermi preoccupare che al bisogno, questi siano funzionali.

Inoltre (molti non ne sono a conoscenza) la scadenza di questi, non obbliga una revisione da parte della casa madre oppure da un organo competente, (certo puo comunque portarli da loro), ma e, a discrezione del proprietario controllare l'afficenza di questi, seguendo le istruzioni riportate dalla casa e sostituire gli eventuali accessori in scadenza.

bye