Grossi Alletterati a Traina
citella (autore)
- 1/8
Salve,
scrivo a chi ha esperienza di traina ai grossi alletterati (5/15kg circa).
Pratico da 13 anni circa la traina di superficie ai tombarelli o piccoli alletterati(c'è molto confusione fra nomi e razze di tonni), quella che va da settembre
a novembre/dicembre. E' la tecnica che amo di più e mi sono specializzato molto.
Quest'anno però per la prima volta sto provando a trainare ai grossi alletterati che in questo perido si avvicinano alla costa.
Da noi ad Otranto in questo periodo ce ne sono e pure tanti.
Sono uscito già due volte e ho incrociato diverse volte delle mangianze, ma pur usando le mie esche più funzionali
e le mie tecniche di sempre, per i tomabrelli, me ne sono tornato a casa con due bei cappottoni, e da sicuro di me stesso in
questa tecnica, me ne sono tornato del tutto impotente.
Non riesco a capire quale sia il mio errore.
Ho provato cosi:
Prima uscita:
canna centrale in superficie con teser e anguilla yozury 11 cm a 30 metri,canna laterale con rapala 14 cm a 50 metri, e l'altra laterale con rapala 11 cm a 40 metri. Velocità 5 nodi
Seconda uscita: canna centrale a 30 metri con crystal minnow 9cm, una laterale con teser e unghia 8cm a 40 metri e l'altra con teser e anguilla 11cm a 50 mt.
Terminale per tutte delle 0,40.
Velocità 5 nodi.
Ho provato anche a usare un'octopus di un colore che io tengo molto segreto e che fa strage di tombarelli, ma sempre cappotto è stato.
Mi restano da provare i raglou.
L'unica cosa che non ho provato, è aumentare la velocità sino magari a 6 nodi.
L'unica cosa di cui sono certo ora, è che sono diversi dai tombarelli, e molto più furbi.
Chiedo consigli quindi a chi ha più esperienza di me in questa tecnica.
Cosa sbaglio? Velocità, esche?
Mi sono documentato molto online, e da più parti ho letto che su questi pesci funzionano bene le piume o testine piombate con le piume.
Vi risulta?
Grazie.
scrivo a chi ha esperienza di traina ai grossi alletterati (5/15kg circa).
Pratico da 13 anni circa la traina di superficie ai tombarelli o piccoli alletterati(c'è molto confusione fra nomi e razze di tonni), quella che va da settembre
a novembre/dicembre. E' la tecnica che amo di più e mi sono specializzato molto.
Quest'anno però per la prima volta sto provando a trainare ai grossi alletterati che in questo perido si avvicinano alla costa.
Da noi ad Otranto in questo periodo ce ne sono e pure tanti.
Sono uscito già due volte e ho incrociato diverse volte delle mangianze, ma pur usando le mie esche più funzionali
e le mie tecniche di sempre, per i tomabrelli, me ne sono tornato a casa con due bei cappottoni, e da sicuro di me stesso in
questa tecnica, me ne sono tornato del tutto impotente.
Non riesco a capire quale sia il mio errore.
Ho provato cosi:
Prima uscita:
canna centrale in superficie con teser e anguilla yozury 11 cm a 30 metri,canna laterale con rapala 14 cm a 50 metri, e l'altra laterale con rapala 11 cm a 40 metri. Velocità 5 nodi
Seconda uscita: canna centrale a 30 metri con crystal minnow 9cm, una laterale con teser e unghia 8cm a 40 metri e l'altra con teser e anguilla 11cm a 50 mt.
Terminale per tutte delle 0,40.
Velocità 5 nodi.
Ho provato anche a usare un'octopus di un colore che io tengo molto segreto e che fa strage di tombarelli, ma sempre cappotto è stato.
Mi restano da provare i raglou.
L'unica cosa che non ho provato, è aumentare la velocità sino magari a 6 nodi.
L'unica cosa di cui sono certo ora, è che sono diversi dai tombarelli, e molto più furbi.
Chiedo consigli quindi a chi ha più esperienza di me in questa tecnica.
Cosa sbaglio? Velocità, esche?
Mi sono documentato molto online, e da più parti ho letto che su questi pesci funzionano bene le piume o testine piombate con le piume.
Vi risulta?
Grazie.
maxfocchi
- 2/8
Ciao,come te traino a tombarelli e piccoli alletterati e già in questo caso vanno molto le piume e i polipetti ottimi anche i raglou per i colori vado a tentativi ho per provare delle filose miste.
ad alletterati più grossi so che si usano le stesse esche ma più grandi.
aspettiamo gli esperti perché la cosa è interessante
ad alletterati più grossi so che si usano le stesse esche ma più grandi.
aspettiamo gli esperti perché la cosa è interessante
ant
- 3/8
Ce ne sono anche molti dalle parti di Gallipoli, ma a quanto pare non mangiano sugli artificiali. Per di piu' abbiamo anche provato con i sardoni vivi ma anche con questa esca nulla. Ho sentito comunque che a spinning si prendono, ma personalmente non ho ancora provato.
Forse ancora non sono in frenesia alimentare.
Forse ancora non sono in frenesia alimentare.
"Marinaio con la salsedine nel sangue, la pelle di squalo e il cuore che batte al ritmo delle onde" ...
-Soltanto un motociclista riesce a capire perché i cani amano mettere la testa fuori dal finestrino-
-Soltanto un motociclista riesce a capire perché i cani amano mettere la testa fuori dal finestrino-
citella (autore)
- 4/8
Grazie a entrambi per le risposte.
Nel frattempo sono uscito tre giorni fa, ma di mangianze neanche l'ombra.
Spero non siano già andati via, ma è probabile.
Nel frattempo sono uscito tre giorni fa, ma di mangianze neanche l'ombra.
Spero non siano già andati via, ma è probabile.
Gabbiano83
- 5/8
Avete provato con il drifting leggero?
L'onda non si misura in metri o in piedi, ma dall'aumento di paura che provoca.
maxfocchi
- 6/8
Ciao,io ho provato con il drifting leggero,ma è partita con un grosso tonno che ha rotto dopo avermi preso tutto il filo in bobina
SimoC
- 7/8
Meglio organizzarsi per i grossi tonni allora..
L'importante è andar per mare
Gabbiano83
- 8/8
Eh...quello può succedere, ma dove pesco io non è che girino tantissimi tonni e soprattutto quei pochi che girano sono piccoli, è un rischio che devi correre...se poi allami il bestione, beh...è un terno al lotto...
L'onda non si misura in metri o in piedi, ma dall'aumento di paura che provoca.
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