Rigonfiamento su piano/calpestio Lomac 2001 [pag. 3]

crufo se la carena si trova in buone condizioni nn la toccherei se fossi in te

Sarebbe opportuno dare prima il fondo per la poliuretanica.Potresti prendere il suo fondo specifico, che è un fondo a base epossidica, oppure spennellare un paio di mani di resina poliestere liquida catalizzata, con una leggera scartatina tra una mano e l' altra.Quando poi passerai la poliuretanica, dopo la prima mano o aspetti che si asciughi, scartatina e dai la seconda, oppure passi la seconda poco dopo la prima, senza aspettare che si asciughi.

la carena è in ottime condizioni a quanto vedo....io non la toccherei

se vuoi ottenere l'effetto bianco lucido, tipico del nuovo....ti è sufficiente lavorare di olio di gomito, spugnetta ruvida e chanteclaire...
per i punti macchiati e con sporco ostinato, basta della carta vetrata grana 1000 all'acqua

Grazie bluprofondo,allora acquisterò il fondo epossidico che darò a spruzzo con la pistola così come la vernice,che ne pensi?

Ciao Lucante per quanto riguarda la carena farò due foto più tardi così se ti va mi dai un consiglio ok?
Male male non è messa, ma ha due punti da trattare con dello stucco,una forte abrasione a prua causata da una botta del carrello
e una a poppa causata dallo sfregamento sul fondo/spiaggia.


Ecco le foto:

Questa è la poppa,scusate ma l'ho scattata dal basso.

questa è la prua

Una domanda è questo il sikaflex che usate per i vostri incollaggi?

Il ragazzo al negozio(non di primo pelo)mi ha detto che il sika per la nautica e quello per l'edilizia sono la stessa cosa
cambia solo la confezione mah... e il prezzo (ndr).

Ciao Fabio

Il ragazzo del negozio , prima di dire baggianate, dovrebbe documentarsi bene.Il sika che usiamo noi per sigillare e incollare nel campo nautico è il 292, quello bianco per l' esattezza.A mio parere la carena va trattata, procedi come da programma, stuccata, carteggiata con carta fine, 2 mani di fondo e altre due di poliuretanica, a spruzzo va benissimo.Questo naturalmente è solo il mio modestissimo parere, non vorrei dare l' impressione di sentirmi un tuttologo.... Io sono solo un appassionato autodidatta che prima di dare un consiglio, ha avuto un' esperienza diretta e documentata dei materiali e delle tecniche usate sulla propria pelle.Icab per i lavori.Ti seguo con piacere.

Grazie Blu,cercherò di tenervi il più aggiornati possibile.
Provvedo subito all'ordine del sika 292 perché Cristian (il ragazzo) non ce l'ha!


Ciao

crufo io sulla mia carena avevo lo stesso problema a poppa, ma ho risolto tutto con il solo gelcoat e devo dire che il lavoro è venuto ottimo, poi ovviamente ho passato il primer e antivegetativa.

Lo so,lo so che col gelcoat verrebbe un ottimo lavoro.
All'inizio avevo pensato di passarglielo a spatola e poi lucidare tutto ma poi Checco,un attempato maestro d'ascia al cantiere mi ha detto
che il lavoro migliore sarebbe il seguente:
scartavetrare tutta la carena,dare una spennellata di epossidica bicomponente sulle abrasioni più profonde,poi quando il tutto è asciutto
scartavetratina e stuccare con stucco vetroresina far asciugare,scartavetrare tutta la carena con carta più fine,sgrassare e poi verniciare con poliuretanica;e qui,seguirò il consiglio di bluprofondo,e cioè,due mani di fondo epossidico e due/tre mani di vernice
Cosa ne pensate?
Oggi non ho fatto proprio niente,temperatura 2°,stamattina nevicava quindi di colle,resine stucchi non se ne parlava.

il lavoro che ti consiglia il tuo amico checco è ottimo, ma dispendioso di tempo e di denaro secondo me, però si ci riesci a farlo verrà sicuramente un ottimo lavoro

Bhe,per il lavoro penso di non avere grosse difficoltà,ho una buona manualità. Certo che per il dispendio danaroso meglio lasciar perdere...
Scusate,mi sorge un dubbio su quanto detto da Bluprofondo riguardo al fondo epossidico.
Spruzzare due mani sulla carena poi due mani di poliuretanica nera,e ci siamo, devo poi rifare la stessa cosa
sul calpestio,oppure li bastano solo due mani di vernice bianca senza fondo?


Ciao Fabio