Assicurazione furto obbligatoria pena rescissione contratto

Il rimessaggio ove tengo rimessato a terra il gommone con relativo carrello chiede l'assicurazione contro il furto obbligatoria pena la rescissione del contratto.

Ritengo che la cosa venga richiesta a causa dei furti che stanno colpendo il settore.

La mia domanda è in primo luogo quanto sia legittimo a contratto in essere pretendere l'assicurazione obbligatoria, in secondo luogo, visto il valore del bene per il quale ignoro quale sia il costo dell'assicurazione, quanto sia pretestuosa la richiesta e non sia a discrezione dell'utente la valutazione sulla convenienza della stipula dell'assicurazione? In tal caso potrebbe essere sufficiente una dichiarazione di mal leva.

...nel rimessaggio dove tenevo il mio gommone era il gestore che si preoccupava di assicurare il motore a suo carico...però a dire la verità, sono due anni che non lo lascio più lì...magari ha cambiato sistema...

Il problema di assicurare il mezzo quando lo lasci presso un cantiere me lo sono posto anch'io.
Ho assicurato il mezzo ma sono anche dell'idea che chi si propone per la custodia di qualcosa debba essere comunque assicurato.

E' chiaro che in caso di sinistro quello che risarciranno non sarà il valore a nuovo ma il valore di mercato.
e' comunque meglio essere coperti da due assicurazioni pittosto che una.

La mia scelta è dovuta al fatto che ho scelto di coprirmi sotto ogni punto di vista con un poliza corpi che comprende appunto anche il furto.

Per un mezzo recente e con valore elevato sono daccordo su coprirsi quanto più possibile. Considerando che stiamo parlando di un gommone del 1988 con motore 2 tempi del 1998 il problema è il costo dell'assicurazione in relazione al valore ed al rischio furto.
Mi sembra molto pretestuoso pretendere la rescissione del contratto in assenza della copertura assicurativa.

mi sembra molto strano, nel mio contratto di rimessaggio vi è compresa l'assicurazione incendio furto e atti vandalici, naturalmente scafo e motori, non lascio cose removibili di valore a bordo.


max

anche nel mio contratto c'è esplicitato che il rimessaggio è assicurato

il rimessaggio non è coperto da furti. Ritengo che, onde evitare eventuali responsabilità in caso di furto, obblighi il cliente all'assicurazione.
Il problema nasce quando il valore del bene da assicurare è basso per cui l'importo dell'assicurazione diventa elevato in ragione del valore.
La cosa mi fa alquanto inc@@@@@@re vorrei essere io a valutare il costo beneficio e non dover sottostare al ricatto del rimessaggio.

Perché non provi a proporre al gestore del rimessaggio di firmargli una liberatoria che lo solleva da qualsiasi responsabilità per un'eventuale furto del tuo mezzo?

qua sul forum esiste un topic dove si narra della vicenda di un furto avvenuto presso il medesimo tuo rimessaggio (non ne faccio il nome).
ignoro se il forumista che fu protagonista di tale topic abbia poi effettivamente citato in giudizio la stessa cooperativa che svolge per te il rimessaggio (a seguito di furto, purtroppo)
però forse si stanno cautelando per il futuro anche a causa di tale vicenda.
forse....

Sei socio della cooperativa o esterno? le due situazioni son differenti rispetto alle possibili clausole contrattuali.

se sei esterno la clausola di obbligatoria tua autonoma copertura assicurativa sarebbe vessatoria, se invece sei socio si dovrebbero studiare le carte associative.


p.s.: è inutile aprire topic "doppioni".... cerca di non farlo....

Anche nel mio cantiere è il gestore che si preoccupa di assicurare tutti i natanti e motori contro furti o atti vandalici..