Open da pesca [pag. 4]
maurizioavela
- 31/38
Scusami, ma non intendevo neanche per sbaglio insinuare dubbi sul tuo intervento, anzi la barca, almeno nelle intenzioni sembra positiva, il mio discorso era un altro, e cioè:
chi non vuole impegnare budget superiori ad €.20.000 sul nuovo sino a 20 piedi (comprensivi di motore) e facendo le dovute proporzioni per l'usato, si deve accontentare obbligatoriamente su barche e carene progettate da 40 anni o ci sono modelli e carene nuove che migliorano le prestazioni, in senso lato, senza dover ricorrere a materiali aereospaziali anche nei prezzi???
Cioè l'uso dell'informatica ha prodotto qualcosa nel campo della nautica e delle carene?
Nel 1970 i motori erano da 18 a 25 hp (i vecchi evinrude, jhonson, carniti, ecc.) oggi sono 40/60 giapponesi, è cambiato soloquesto, continuiamo a copiare le vecchie carene? l'evoluzione è solo sulle imbarcazioni a vela che oramai planano ad oltre 30 kn. o addirittura sugli idrofoil?
chi non vuole impegnare budget superiori ad €.20.000 sul nuovo sino a 20 piedi (comprensivi di motore) e facendo le dovute proporzioni per l'usato, si deve accontentare obbligatoriamente su barche e carene progettate da 40 anni o ci sono modelli e carene nuove che migliorano le prestazioni, in senso lato, senza dover ricorrere a materiali aereospaziali anche nei prezzi???
Cioè l'uso dell'informatica ha prodotto qualcosa nel campo della nautica e delle carene?
Nel 1970 i motori erano da 18 a 25 hp (i vecchi evinrude, jhonson, carniti, ecc.) oggi sono 40/60 giapponesi, è cambiato soloquesto, continuiamo a copiare le vecchie carene? l'evoluzione è solo sulle imbarcazioni a vela che oramai planano ad oltre 30 kn. o addirittura sugli idrofoil?
Gommonauta61
- 32/38
Questo è un buon argomento.
Purtroppo ci sono vari motivi che implicano costi assurdi di tutto ciò che riguarda la nautica, niente escluso, quindi a maggior ragione imbarcazioni e motori.
Se poi aggiungiamo che ll'utilizzo di nuovi materiali fa aumentare i costi e che i produttori non disdegnano di considerare quanto si può risparmiare in cavalleria e quindi in carburante, abbiamo il quadro di quanto ci offre il mercato.
Comunque io vedo sempre di buon occhio chi cerca nella ricerca soluzioni innovative e riguardose nei confronti dell'ambiente e nella fattispecie alcustom mi sembra vada in questa direzione.
Purtroppo ci sono vari motivi che implicano costi assurdi di tutto ciò che riguarda la nautica, niente escluso, quindi a maggior ragione imbarcazioni e motori.
Se poi aggiungiamo che ll'utilizzo di nuovi materiali fa aumentare i costi e che i produttori non disdegnano di considerare quanto si può risparmiare in cavalleria e quindi in carburante, abbiamo il quadro di quanto ci offre il mercato.
Comunque io vedo sempre di buon occhio chi cerca nella ricerca soluzioni innovative e riguardose nei confronti dell'ambiente e nella fattispecie alcustom mi sembra vada in questa direzione.
Quando il tempo é poco bisogna sfruttarlo
maurizioavela
- 33/38
Sono assolutramente daccordo con te, però la scelta di Alcustom, la ricerca della leggerezza, utilizzando carbonio, penalizza i costi e quindi a parità di budget si confronta con barche più performanti, il mare non è sempre calmo; la leggerezza la si otteneva anche con l'alluminio, barche di sei metri con motori da 25 hp, quello che mi sembra manchi è qualche bella novità in campo idrodinamico.
Bah forse se guadagnassi di più non mi porrei il problema.
Bah forse se guadagnassi di più non mi porrei il problema.
Gommonauta61
- 34/38
la vil moneta, la causa di ogni, o quasi, mal
Quando il tempo é poco bisogna sfruttarlo
marinese
- 35/38
ok la crisi, ma non è materialmente possibile comprare qualcosa di decente su quella misura, nuovo, a quella cifra...
io punterei su usati americani (boston, grady, robalo, pursuit...) magari anche con motori datati 2t, che poi rimotorizzerai in un secondo tempo se sarai certo di aver trovato la tua barca!
io punterei su usati americani (boston, grady, robalo, pursuit...) magari anche con motori datati 2t, che poi rimotorizzerai in un secondo tempo se sarai certo di aver trovato la tua barca!
l'estate non è una stagione, ma uno stato d'animo (J. Calà)
Gommonauta61
- 36/38
marinese ha scritto:ok la crisi, ma non è materialmente possibile comprare qualcosa di decente su quella misura, nuovo, a quella cifra...
io punterei su usati americani (boston, grady, robalo, pursuit...) magari anche con motori datati 2t, che poi rimotorizzerai in un secondo tempo se sarai certo di aver trovato la tua barca!
Concordo, considerando che anche datati i fischerman dei costruttori che hai citato sono, se curati, praticamente nuovi.
Poi considerando che la crisi aiuta chi vuol comprare..........
Quando il tempo é poco bisogna sfruttarlo
Niku
- 37/38
Secondo me il buon affare, invece, lo si può fare comprando una barca vecchiotta ma già rimotorizzata, pagando poco più della valutazione attuale dei motori.
Allora si che potrai sempre rivenderla decentemente, quando vorrai....
Allora si che potrai sempre rivenderla decentemente, quando vorrai....
marinese
- 38/38
Niku ha scritto:Secondo me il buon affare, invece, lo si può fare comprando una barca vecchiotta ma già rimotorizzata, pagando poco più della valutazione attuale dei motori.
Allora si che potrai sempre rivenderla decentemente, quando vorrai....
vero, ma più difficile da trovare...
e poi, sarò malfidato, ma una barca venduta con un motore "fresco" a me lascia sempre il dubbio di una fregatura possibile: normalmente chi rimotorizza barche datate è perchè le vuol tenere...quindi fa pensare il fatto che dopo poco le rimetta in vendita...
l'estate non è una stagione, ma uno stato d'animo (J. Calà)
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