Rimasto senza batteria . [pag. 3]

Capitano di Corvetta
Tugab (autore)
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- 21/24
Oggi fatto la prova del 9 carica 5,5a al minimo poi fatto un po' scaricare la batteria e tirava 8a , ordinato subito subito amperometro cosi vedo subito , Cmq era carica ecco perche non saliva la tenzione , ora sembra ok 13,8v con aria tirata .
Tenente di Vascello
mailoz
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- 22/24
Io nel periodo di rimessaggio tengo la batteria in garage e circa a distanza di un mese ciclicamente la metto sottocarica per 12/15 ore
Pholas 15 con Yamaha 40/70
Capitano di Vascello
circondati
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- 23/24
Lo strumento necessario per verificare se l'alternatore ricarica è un amperometro in serie. Ti dice quanta corrente viene erogata sulla batteria. Ma è uno strumento fisso oppure se lo usi come un tester/multimetro devi stare molto attento alle correnti che sono elevate e facilmente puoi bruciare lo shunt o il suo fusibile......In pratica devi sapere come usarlo.

La corrente erogata dal motore non è costante ma varia in funzione dello stato di carica dell'accumulatore stesso. Se questo è scarico è massima per diminuire via via che ci si avvicina allo stato di carica ottimale.A questo punto, invece, la tensione sale fino al suo valore nominale. Stabilire l'efficienza di una batteria o lo stato di carica con il tester/voltmetro non serve a nulla. Ti può succere proprio quello che è successo.Dopo 40 min di carica del motore la tensione è salita ma la batteria non era in grado di mantenere la carica e appena hai tentato di riavviare la tensione è piombata in basso impedendoti di farlo.

Se interessa c'è uno strumento, della ctek mi pare, che ti indica lo stato di carica. E' in vendita anche su internet.Tra le varie altre cose su questo sito ti spiegano vita morte e miracoli delle batterie....

Certo la paura di rimanere a piedi, diciamo a pinne, c'è sempre. Uno starter a bordo sarebbe utile ma pesa un botto.Nel mio caso ho 2 batterie per cui dovrei riuscire a far partire comunque il motore. ( a strappo sarebbe impossibile)

Ho comunque montato a bordo un caricabatterie e quando sono in banchina lo collego alla prese e mantengo sempre le batterie al massimo della carica.E a fine stagione lo uso per mantenere efficienti le batterie stesse ed evitare la solfatazione......

Ale
Zar 65,Envirude Etec 200HO, carrello Tecnitrail 2000T.
Zar 75, Suzuki 300,Cresci 2700
Contrammiraglio
Seppiarolo
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- 24/24
Da una analisi direi che i vecchi 2t o 4t carburati in questo particolare caso sono più facili da riavviare.....a braccia!
Io ho un piccolo ausiliario che una uscita si ed una no metto in moto per tenerlo in efficenza, forse è la migliore soluzione.
Riccardo
Sailornet