Imbarcazione affondata a Scario [pag. 2]

Apettiamo la conferma di Ricky ma la Guardia Costiera non può essere pagata.
Inoltre, non ha nessun obbligo di recuperare la barca.

imho

Per quello che so io la Guardia Costiera interviene se ci sono feriti a bordo, non ti traina il mezzo, a meno che non faccia un'eccezione.

Lori

fran ha scritto:

Apettiamo la conferma di Ricky ma la Guardia Costiera non può essere pagata.
Inoltre, non ha nessun obbligo di recuperare la barca.

imho

confermo per esperienza diretta! la guardia costiera non deve essere pagata, il recupero della barca non e' un loro dovere, solo soccorso alle persone, ma se la barca "abbandonata" diventerebbe poi un pericolo per la navigazione e se e' nelle loro possibilita' di traino rispetto al loro mezzo chiedono autorizzazione via radio al loro comando e nel caso affermativo procedono.....

(in ogni modo mi avrebbero fornito contatti privati per il recupero)

guardia costiera di goro (luglio 2011)

fran ha scritto:

Apettiamo la conferma di Ricky ma la Guardia Costiera non può essere pagata.
Inoltre, non ha nessun obbligo di recuperare la barca.

imho

Ciao,
la Guardia Costiera offre un servizio, completamente gratuito, di salvaguardia della vita in mare, quindi di soccorso alle persone.
Come già detto altre volte, hanno precise disposizioni che proibiscono loro di rimorchiare i mezzi delle persone soccorse.
Quando lo fanno, lo fanno per scelta deliberata, assumendosene tutte le responsabilità e, nella totalità dei casi, unicamente per spirito di altruismo nei confronti dell'armatore soccorso, senza chiedere alcun compenso.
Altrimenti, forniscono i recapiti dei servizi di rimorchio di zona che prenderà accordi direttamente con l'armatore.
Se nell'immediatezza non è possibile recuperare la barca e questa resta alla deriva, ne viene segnalata la posizione con un avviso di "securitè".
Mi sembra anche che se l'armatore si rifiuta di far recuperare la propria unità e questa crea pericolo per la navigazione o potrebbe essere causa di qualsiasi forma d'inquinamento, l'unità può esser fatta rimorchiare coattivamente con addebito di spese.

Ragazzi, come sempre la discussione si fa interessante e avvincente....Però a me interessava sapere cosa sarebbe successo se quando sono rimasto in panne col mio gommino Marshall m60, avessi chiamato la guardia costiera.Con i mezzi della protezione civile abbiamo trainato diverse volte piccole imbarcazioni in difficoltà, senza mai pretendere niente e volevo sincerarmi di come funziona con la guardia costiera.Strano a dirsi, ma sono anni che abbiamo rapporti di collaborazione con la guardia costiera e le altre istituzioni, ho tantissimi amici tra di loro, ma non ho mai pensato a informarmi.

Ciao,
sarebbe successo che ti avrebbero probabilmente dato una mano, pur non avendone l'obbligo.
Non si può sapere, però: qualcuno, magari "scottatosi" con una cattiva esperienza, avrebbe anche potuto fornirti il recapito di un servizio di rimorchio, soprattutto se si fosse trattato di un'avaria, con mare calmo e senza ulteriori pericoli.
Se, invece, si tratta di CARBURANTE ESAURITO, meglio chiamare prima gli amici...

rickyps971 ha scritto:

fran ha scritto:

Apettiamo la conferma di Ricky ma la Guardia Costiera non può essere pagata.
Inoltre, non ha nessun obbligo di recuperare la barca.

imho

Ciao,
la Guardia Costiera offre un servizio, completamente gratuito, di salvaguardia della vita in mare, quindi di soccorso alle persone.
Come già detto altre volte, hanno precise disposizioni che proibiscono loro di rimorchiare i mezzi delle persone soccorse.
Quando lo fanno, lo fanno per scelta deliberata, assumendosene tutte le responsabilità e, nella totalità dei casi, unicamente per spirito di altruismo nei confronti dell'armatore soccorso, senza chiedere alcun compenso.
Altrimenti, forniscono i recapiti dei servizi di rimorchio di zona che prenderà accordi direttamente con l'armatore.
Se nell'immediatezza non è possibile recuperare la barca e questa resta alla deriva, ne viene segnalata la posizione con un avviso di "securitè".
Mi sembra anche che se l'armatore si rifiuta di far recuperare la propria unità e questa crea pericolo per la navigazione o potrebbe essere causa di qualsiasi forma d'inquinamento, l'unità può esser fatta rimorchiare coattivamente con addebito di spese.

quindi riassumendo , in caso di semplice avaria chiamare la guardia costiera sembra non avere senso se poi questa si limita a metterci in contatto con il servizio rimorchio visto che la barca deve essere ovviamente recuperata, in questo caso non sarebbe meglio poter chiamare direttamente detta unita rimorchio o occorre farlo previo avvertimento della guardia costiera? comunque in ogni caso per poter portare la barca a terra il servizio,come e' ovvio che sia, e' a pagamento anche se non effettuato direttamente dalla G.C.

per esperienza personale posso dire che la guardia costierea in caso di soccorso non chiede nulla, io e un amico siamo rimasti in panne con il motore e ci hanno rimorchiati fino in porto, naturalmente dopo vari controlli compreso il serbatoio.
capitaneria di porto di Imperia

Possiamo rimanere in tema?
Del servizio di soccorso, gratuito o a pagamento, abbiamo parlato in atri topic.
Grazie.

Hai ragione, Van, pardon!

spettacolare ha scritto:

A questo punto mi chiedo cosa possa essere successo, il mare era piatto come una tavola da biliardo...

Domenica, di fronte alla Giannella, è affondato un gozzo: è bastata una presa a mare saltata ed è andato giù.
Le vie d'acqua più frequenti, in assenza di collisioni, sono proprio queste.
Ovviamente il discorso non vale per i fuoribordo, ma alcune barche che montano questi motori, hanno comunque le prese a mare del WC o di altri servizi.