Costruzione consolle in compensato marino e cordoli di resina epossidica

Ciao a tutti! sto costruendo una consolle senza viti, utilizzando il metodo delle cordolature di resina, magari è interessante.

Intanto ho tagliato i pannelli di compensato marino di pino con il segnetto alternativo.

poi li ho fissati con morsetti lunghi, ho bagnato gli angoli di resina e ho fatto i cordolini di resina addensata con microfibre.

ovviamente ho sbagliato un centimetro in un punto per dare un idea della resistenza dei cordolini, ho tagliato tale centimetro con il seghetto alternativo, sul pezzo a sbalzo di 10 cm, tenuto solo dal cordolino, e tutti sappiano che forze fa la lama del seghetto e che pressione bisogna dare a mano per andare dritti!

ora stanno asciugando altri cordoli poi farò la parte superiore..

ciao, ottimo lavoro, bravo a riuscire ad andare dritto con il seghetto alternativo... io ho dovuto usare la circolare.

se posso darti un consiglio, bagna tutta la consolle con la resina, anche due volte, impermeabilizza il legno.

ho provato anche io la circolare ma spacca troppo in uscita, non ho trovato una lama adatta.
Certo, poi bagnerò tutta la consolle, e darò anche il fondo epossidico e la poliuretanica bicomponente, ho usato il pino perchè non sarà a vista, altrimenti avrei usato okoumè.

catalizzata la resina delle parti superiori, ho completato con i pezzetti laterali, c'è da dire che in questo modo bisogna attendere che la resina catalizzi per poter fare parti successive, mentre a viti si farebbe in giornata, però a tempo perso è anche divertente e poco impegnativo, inoltre si evita l'effetto comodino

ottimo lavoro, non ho capito bene come hai fatto ad attaccare i pezzi di legno...............


ma non riesci a levigare tutti gli spigoli e renderli tondeggianti? sarebbe una cosa migliore..............


per non scagliare il legno con la circolare io uso della carta gommata lungo il taglio che devi fare :wink:

i vari pezzi sono tenuti insieme a pressione solo dai morsetti da falegname sugli spigoli, mentre sono fissati fai i cordoli di resina, e quando è catalizzata (la lascio stare un giorno) togli i morsetti ed è fatta, quando la struttura di base è fatta tagli altri pannelli da fissare con latri morsetti e così via..

certo, quando è tutta finita e squadrata, levigherò tutti gli spigoli, poi una bella spennellata totale di resina, poi fondo e poliuretanica.

ormai comunque ho deciso che il mio attresso è il seghetto alternativo, non so come ma vado drittisiimo ad occhio! e poi se comunque fai delle imperfezioni la resina addensata risolve tutto.


@lupino, i legni li ho presi nella tua patria, vasta scelta e prezzo basso!

esatto.. io per il bracket che feci per il vecchio gommone presi l'okumè ma anche il pino va benissimo... direttamente da un fornitore industriale

quando pensi di finire? vorrei vedere le foto di come è venuto il lavoro grazie.

del tipo datti una mossa perche non ho tempo da perdere...guerriero abbi pazienza

Ciao dna, bravo così si lavora.......senza neanche una vite. Anche la mia barca è costruita così non c'è nemmeno una di vite.
Se può esserti d'aiuto.....la puoi anche usare qualche vite per tenere insieme pezzi difficili da tenere con i morsetti poi quando hai incollato e ha asciugato
le togli e riempi i buchi che rimangono con l'epossidica addensata.
Un altro suggerimento che vorrei darti è quello di nastrare con nastro di fibra di vetro biassiale(va bene anche a bassa grammatura) tutte le giunzioni e spigoli dopo che li avrai arrotondati, certo che poi dopo per forza di cose devi rasare a mo' di stuccatura con epossidica addensata (molto addensata) tutto quanto.
Ti seguo e .....foto,foto foto

Sam