Racconto di un'estate nell'arcipelago della Maddalena

Sergente
smoking81 (autore)
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Ciao a tutti!
Dopo un (lungo) periodo d'assenza dal forum ho sentito la necessità di tornare nel mitico forum dei gommonauti e lo faccio scrivendo due righe sulla mia prima esperienza da gommonauta vissuta nelle cristalline acque della Maddalena. Esperienza che è stata aiutata dai preziosi consigli ricevuti nel forum non solo in merito ai posti da vedere ma anche (e soprattutto) a tutto ciò che ha riguardato l'acquisto e la successiva attrezzatura del gommone: grazie ancora a tutti!

A proposito di "attrezzature", una prima nota dolente del mio viaggio è stata legata al montaggio del trasduttore dell'eco e dei supporti per GPS e eco sulla pilotina: ci siamo rivolti ad uno dei tanti "FURBONI" locali per il loro montaggio e avevamo pattuito qualcosa come 100 euro per montare dette apparecchiature insieme ad un accendisigari e le luci di via. Dopo avergli lasciato tutto ciò che gli serviva (tranne accendisigari e luci che avrebbe comprato lui) dice a mio fratello (che è partito 10 giorni prima del sottoscritto) che avrebbe impiegato 3-4 giorni per fare tutto siccome aveva un po' di lavoro (era inizio agosto). Dal 4° giorno mio fratello inizia a presentarsi quotidianamente presso l'hangar e quello a dire, sempre quotidianamente, "oggi non ce la faccio ripassa domani"... Così per 10 giorni fino a quando non sono arrivato io. Fa anche con me lo stesso giochetto: "oggi pomeriggio ti giuro che faccio tutto e domani mattina alle 8 puoi venirlo a prendere per il varo". Ovviamente all'indomani non era pronto un tubo e stava riparando un gommone di quelli usati per portare i turisti.. Dopo avergli "sbroccato", come si dice a Roma, dico a chi di dovere di portarsi via il gommone in serata quando eco, GPS e accendisigari sarebbero stati pronti. Per le luci, pazienza... Se vi capitasse di aver bisogno di assistenza in zona, evitate come la peste "NAUTICA GALLURA", mi hanno detto che hanno questo vizio di fregarsene della gente e che oltretutto come meccanici non valgono un tubo!

Ma veniamo alle note positive: col gommone finalmente in acqua, dopo 3 giorni di maestrale spesi a passeggio per le vie del paese o rischiando di precipitare in un burrone con la macchina per raggiungere le spiagge-carnaio di Caprera (come ad esempio la spiaggia del "Relitto"), finalmente ha inizio la mia avventura nautica in uno dei posti più belli che io abbia mai visto.
Col mare ancora non proprio calmo, spinto da un gruppo di amici che hanno casa sull'isola (e gommone simile al nostro) da almeno 10 anni, partiamo il primo giorno alla volta di Spargi. Dalla nostra rimessa, a Giardinelli, la navigazione non è troppo lunga e il mare comincia a farsi sentire solo nel breve tratto che va da cala nido d'aquila, dove non si è più riparati dal vento, fino a Spargi. Ci fermiamo un pò davanti alla testa della strega e poi decidiamo di atterrare su una bellissima spiaggia di sabbia bianca poco distante. Qui ho il primo impatto con uno dei tanti "CAFONAUTI" che popolano quei mari ad Agosto, un padre di famiglia col gommone a noleggio che va a prendere a riva la famigliola col motore acceso...

Nei giorni a seguire il mare si calma e possiamo spingerci più in là: Santa Maria e la bellissima isola di Razzoli con la sua natura selvaggia. Santa Maria e Budelli ad Agosto sono dei veri e propri parcheggi nautici con tanto di nave-gelataio che fa lo slalom tra gommoni, motoscafi e (Soprtattutto) panfili ormeggiati che arrivano ad ostruire il passo degli Asinelli. Razzoli invece, per quanto ho potuto sperimentare, è meno affollata (ci siamo fermati qualche ora su una spiaggetta assieme a qualche turista francese) e regala paesaggi davvero suggestivi.

Altri posti che abbiamo visitato: il faro dei monaci, ideale per una breve sosta-bagno o anche solo per qualche scatto fotografico, cala Napoletana (abbiamo sfruttato un giorno subito dopo un diluvio, in quanto generalmente è piena zeppa di barche ormeggiate e non vale la pena andarci), cala Portese (altro parcheggio di navi con musica a tutto volume che, anche paesaggisticamente, vi sconsiglio) e la mitica cala Coticcio (detta Taithi, altro bellissimo posto che attira tanti turisti)... E ancora Budelli col la ex-spiaggia rosa davanti a cui si passa di sfuggita per poi approdare altrove e, dulcis in fundo, in una giornata di tempo (e soprattutto mare) particolarmente bello ci siamo avventurati con 2 gommoni fino a Bonifacio, facendo una sosta a Lavezzi e Isola Piana.. I paesaggi della Corsica sono davvero belli, forse anche più di quelli "nostrani" e credo che questa avventura sia valsa davvero la pena. Certo, il porto di bonifacio è uno dei più trafficati che io abbia mai visto (non che ne abbia visti poi tanti ma la il traffico era davvero notevole!) e la puzza di nafta dà alla testa, ma se siete fortunati e vi fanno lasciare il gommone ormeggiato per più di un'ora (che dedicherete necessariamente a rifocillare voi e il serbatoio Smile ) il paese dovrebbe essere carino da vedere (a detta di chi ha avuto la fortuna di poterlo vedere).

Sono tornato alla maddalena la settimana scorsa e nei pochi giorni di bel tempo ho provato ad andare a pesca spingendomi al massimo fino alla secca dei Monaci: l'impressione che ho avuto è che l'anno prossimo cercherò in tutti i modi di fare una piccola vacanza in bassa stagione (marzo-aprile) per godermi la natura incontaminata... A Ferragosto il mare era mosso (ma seriamente!) dalle sole onde dei barconi in transito.

Per trarre le conclusioni di questa mia esperienza, credo che senza gommone l'arcipelago non sia affatto fruibile (le poche spiagge che ci sono sono super affollate e a volte, come a Caprera, difficilmente accessibili). Mi sono poi convinto, per riallacciarmi a quanto letto in un altro post dove si parla di "patente obbligatoria per tutti", che naviganti buoni e naviganti cattivi non si distinguono assolutamente tra patentati e non patentati, ma tra teste di CXXXX e persone responsabili. Non credo di aver mai creato pericolo, usando poche conoscenze dei regolamenti nautici e tanto buon senso (ad esempio passando alla larga e a bassa velocità da ogni tipo di boa, che fosse quella di un sub o meno) e anzi posso invitare tutti i sostenitori della patente per tutti a provare ad incrociare un barcone guidato da un patentato avendo voi la precedenza e vedere chi accosta!

Altra considerazione che ho maturato, è che l'ente parco è una vera e propria associazione a delinquere finalizzata all'estorsione e BASTA. Di ambientalista, per quello che ho visto, ha molto poco e anzi la sua unica preoccupazione mi è sembrata quella di battere cassa. In Italia esiste l'equazione tassa=tutela di qualcosa e qualcuno è convinto che funzioni davvero così. Io ho visto solo i ragazzi col gommone dell'ente parco girare tra le barche in sosta e controllare il permesso di navigazione (mi pare che se uno non lo ha te lo vendono direttamente loro) senza curarsi minimamente di dove fossero ormeggiate. Anzi, in alcuni posti, tra cui taithi, dove ci sono dei prati di posidonia, le moltissime barche presenti ancorano incuranti (o più spesso inconsapevoli!) del danno che arrecano alla natura e la presenza di queste alghe non è segnalata in nessun modo!
A molti, tra cui il sottoscritto, basterebbe avere una deplian con riassunte le norme da rispettare e magari una cartina che ti dica cosa non fare in ciascuna zona. Invece l'ente si limita a prendere i soldi e se vuoi sapere come comportarti per tutelare in pratica l'ambiente devi leggerti tutte le delibere (scritte in "burocratichese" e quindi spesso incomprensibili), cosa che ovviamente quasi nessuno fa!

Ok credo di aver scritto a sufficienza per oggi!
A presto! Ciao
LOMAC OK 520 - HONDA MARINE BF40A4 40hp
Tenente di Vascello
Paolo
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Otttimo post in questo periodo ti distrae un pò .... potresti aggiungere qualche fotina ? Rolling Eyes
Paolo di Roma, navigo prevalentemente in zona Argentario
Capitano di Vascello
seafox
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ditemi se la pensate come me:
in pieno agosto anche un paradiso come in questo caso c'è sempre chi te lo rovina...io d'agosto o alla domenica becco sempre il cretino col gommo da noleggio che lanci l'ancora in acqua come se fosse nà busta dell'immondizia...oppure non trovi un pezzetto di mare per ormeggiarti.......comunque hai fatto un bel giretto...
La mia barca, la mia isola
Sergente
smoking81 (autore)
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seafox ha scritto:
ditemi se la pensate come me:
in pieno agosto anche un paradiso come in questo caso c'è sempre chi te lo rovina...io d'agosto o alla domenica becco sempre il cretino col gommo da noleggio che lanci l'ancora in acqua come se fosse nà busta dell'immondizia...oppure non trovi un pezzetto di mare per ormeggiarti.......comunque hai fatto un bel giretto...


è esattamente cosi!
Mi ricordo un giorno che ci eravamo fermati a cala francese (a differenza di tanti, che sono stati fatti spostare dalla capitaneria, non attaccati alla spiaggia!) ed è arrivato uno che ci avrà messo un quarto d'ora ad ancorarsi. Buttava l'ancora convinto che bastasse che toccasse il fondo perchè impedisse al gommone di muoversi. Tempo un minuto era sugli scogli, allora riaccendeva il motore, sgasava e di nuovo la busta in acqua! Altro minuto, altra prova! Sbellica
Alla fine gli abbiamo dovuto spiegare come fare sennò finiva la benzina a forza di accendere e spegnere! (onestamente io me la sono cavata bene solo perchè i primi giorni avevo un nostro amico molto esperto che navigava con me e mi ha insegnato tutto!) Sbellica
LOMAC OK 520 - HONDA MARINE BF40A4 40hp
Sailornet