Previsioni e clima: Perchè è così difficile che azzecchino le previsioni e come è cambiato in questi anni il clima

Capitano di Corvetta
fisherman1 (autore)
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Sarà perché sono fermo da 15 gg senza poter mettere il naso in mare, sarà perché continua a piovere e il mare è mosso ma oggi mi domando: cosa è cambiato rispetto a 15/20 anni fa nel clima e perché, e ancora come mai nonostante i progressi tecnologici, i modelli matematici sempre più sofisticati continuano a sbagliare le previsioni metereologiche ?
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VanBob
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- 2/16
Semplice, i modelli matematici non sono attendibili. oltre un determinato numero di ore.
Adesso non chiedermi se sono i modelli sbagliati (colpa di chi li ha studiati) o il meteo a fare le sorprese Sbellica
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The Doctor
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- 3/16
Beh, diciamo che una volta ci azzeccavano a distanza di un giorno max due adesso le previsioni si possono fare tranquillamente a distanza di 3 - 4 gg con una percentuale minima di errore Smile
In ogni gruppo o comunità c'è uno stolto: se nella tua cerchia di amici non ne vedi, comincia a preoccuparti.
2° Capo
franz
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- 4/16
fisherman1 ha scritto:
Sarà perché sono fermo da 15 gg senza poter mettere il naso in mare, sarà perché continua a piovere e il mare è mosso ma oggi mi domando: cosa è cambiato rispetto a 15/20 anni fa nel clima e perché, e ancora come mai nonostante i progressi tecnologici, i modelli matematici sempre più sofisticati continuano a sbagliare le previsioni metereologiche ?


Caro Fisherman, premetto che sono 'atterrato' anch'io da troppo giorni per via del mal tempo Evil or Very Mad

La buona notizia è che i modelli di previsione meteorologica in uso non sono affatto male (nel senso che sono modelli matematici molto attendibili della realtà fisica). C'è ancora (parecchio) margine di miglioramento in alcuni aspetti, ma il quadro generale è assodato...

La cattiva notizia è che anche un modello matematico perfetto non permetterà mai di fare previsioni attendibili a lungo termine (si stima che il limite di predicibilità intrinseco, in media, sia di circa 15gg; come diceva Doctor oggi siamo a 3 giorni: c'è spazio per miglioramenti...)

Il motivo di questo apparente paradosso è quello che i matematici chiamano "dipendenza sensibile dalle condizioni iniziali", ma che il suo scopritore (Edward Lorenz, un altro genio poco conosciuto) chiamò effetto farfalla (frase ormai citata a sproposito dai media...).

L'idea è questa: un modello matematico ti permette di calcolare quale sarà lo stato del sistema nel futuro, a condizione di conoscere lo stato del sistema al momento presente. Nel caso delle previsioni meteo, questo vuol dire conoscere velocità e direzione del vento, temperatura, umidità, pressione in ogni punto dell'intera atmosfera e con precisione infinita.
E' ovvio che questo non è possibile: i dati vengon presi da stazioni meteorologiche spaziate fra loro di diversi Km, e la precisione di misura è finita (p. es. è difficile scendere sotto il decimo di grado di accuratezza per le temperature...)

Che cosa succede quando dò in pasto al modello meteorologico un dato iniziale che non è perfettamente accurato? Semplice... l'errore si amplifica nel tempo. Per cui si arriva all'apparente assurdità che trascurare lo spostamento d'aria dovuto al battito d'ali di una farfalla rende inattendibili le previsioni dopo un certo numero di giorni....

Infine, vorrei fare notare che tutto questo non ha nulla a che fare col clima che cambia. Il tempo meteorologico è sempre stato soggetto all'effetto farfalla e sempre lo sarà. Che i ghiacciai si sciolgano oppure no, sapere se fra 15gg il mare sarò abbastanza calmo da permetterci di uscire rimarrà sempre un terno al lotto!

mhhh... m'è uscito un altro post lunghissimo... spero di non essere stato troppo pedante... Embarassed
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VanBob
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Uhm... si effettivamente sei un po' pedante.... uff.......


SbellicaSbellicaSbellicaSbellica


Ovviamente sto scherzando, sei precisissimo e questa è una dote, non un difetto! Wink
Inoltre ci regali nozioni preziose perdendo parte del tuo tempo, grazie!!!
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The Doctor
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VanBob ha scritto:
Uhm... si effettivamente sei un po' pedante.... uff.......


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Ovviamente sto scherzando, sei precisissimo e questa è una dote, non un difetto! Wink
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Thumb Up
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Capitano di Fregata
liberolibero
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- 7/16
Citazione:
come mai nonostante i progressi tecnologici, i modelli matematici sempre più sofisticati continuano a sbagliare le previsioni metereologiche ?


La mia personalissima e opinabilissima impressione è che molto spesso i modelli matematici non c'entrano, io credo che in questo nostro bipolarismo all'amatriciana ci siano finite anche le previsioni del tempo, che quindi si sono "politicizzate", di conseguenza, per esempio, in prossimità dei ponti o dei fine settimana, le previsioni DEVONO essere ottimistiche, per non scoraggiare i vacanzieri e inimicarsi gli operatori turistici.
Capitano di Corvetta
fisherman1 (autore)
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- 8/16
franz ha scritto:


Caro Fisherman, premetto che sono 'atterrato' anch'io da troppo giorni per via del mal tempo Evil or Very Mad



La cattiva notizia è che anche un modello matematico perfetto non permetterà mai di fare previsioni attendibili a lungo termine (si stima che il limite di predicibilità intrinseco, in media, sia di circa 15gg; come diceva Doctor oggi siamo a 3 giorni: c'è spazio per miglioramenti...)

Il motivo di questo apparente paradosso è quello che i matematici chiamano "dipendenza sensibile dalle condizioni iniziali", ma che il suo scopritore (Edward Lorenz, un altro genio poco conosciuto) chiamò effetto farfalla (frase ormai citata a sproposito dai media...).

L'idea è questa: un modello matematico ti permette di calcolare quale sarà lo stato del sistema nel futuro, a condizione di Non conoscere lo stato del sistema al momento presente. Nel caso delle previsioni meteo, questo vuol dire conoscere velocità e direzione del vento, temperatura, umidità, pressione in ogni punto dell'intera atmosfera e con precisione infinita.
E' ovvio che questo non è possibile: i dati vengon presi da stazioni meteorologiche spaziate fra loro di diversi Km, e la precisione di misura è finita (p. es. è difficile scendere sotto il decimo di grado di accuratezza per le temperature...)

Che cosa succede quando dò in pasto al modello meteorologico un dato iniziale che non è perfettamente accurato? Semplice... l'errore si amplifica nel tempo. Per cui si arriva all'apparente assurdità che trascurare lo spostamento d'aria dovuto al battito d'ali di una farfalla rende inattendibili le previsioni dopo un certo numero di giorni....

Infine, vorrei fare notare che tutto questo non ha nulla a che fare col clima che cambia. Il tempo meteorologico è sempre stato soggetto all'effetto farfalla e sempre lo sarà. Che i ghiacciai si sciolgano oppure no, sapere se fra 15gg il mare sarò abbastanza calmo da permetterci di uscire rimarrà sempre un terno al lotto!

mhhh... m'è uscito un altro post lunghissimo... spero di non essere stato troppo pedante... Embarassed

Infatti non volevo accomunare il clima che cambia con la difficoltà di azzeccare le previsioni. Sono argomenti separati che portano a 1° non essere sicuri se uscendo in barca torni asciutto e tranquillo o pulcino e in...to.
2° constatare che qualche tempo fa il clima rispettava andamenti meno ondivaghi.
Non concordo che le previsioni siano mediamente attendibili fino a tre giorni.
La mia considerazione sull'attendibilità delle previsioni nasce proprio dal fatto che dovendo uscire per mare e non avendo uno maxi yacth e navigando nel mare che circonda l'isola, che proprio tranquillo non è, devo avere certezze.
Quando prepari la tua bella battuta di pesca per l'indomani, confidando su previsioni benevole e invece devi rientrare dall'approdo con le pive nel sacco, e questo succede molto spesso, allora ti rendi conto che questa attendibilità non è proprio così attendibile.
Se invece diciamo che per le comuni attività giornaliere le previsioni sono abbastanza veritiere allora concordo.
Ma voi mi insegnate che per mare tra un vento che spira da nord/ovest a 7/8 nodi e uno che invece soffia a 16/18 da sud c'è notevole differenza. I concordo sull'importanza dell'effetto farfalla, sull'amplificazione d'errore in calcoli molto complicati, quello che non riesco a capire sono gli errori a 24/48 ore.
Generalmente non mi dilungo tanto nei miei post ma meritava una precisazione
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VanBob
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- 9/16
Di questo ho il sospetto da lungo tempo.... come si giustificano infatti previsioni molto differenti da fonte a fonte? Non succede raramente, fateci caso nei periodi topici...
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- 10/16
VanBob ha scritto:
Di questo ho il sospetto da lungo tempo.... come si giustificano infatti previsioni molto differenti da fonte a fonte? Non succede raramente, fateci caso nei periodi topici...

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