Ancora sulla tassa: ma quanto siamo ipocriti? [pag. 16]

Tenente di Vascello
gorax (autore)
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Sell it ha scritto:
Vedo con sommo dispiacere che continuate a non capire o voler non papire ,cosa piu grave. Quindi mi tiro fuori da questa inutile discussione.
P.S Mi sento una M...a perche sono piu fortunato di altri e non sto a rienpire pagine per una eventuale tassa che mi fara pagrae 200€.
Certo che molti cittadini evadono, ma questo è un compito della Guardia di Finanza, ed infine un' altra cosa , si dice sempre lo Stato, Lo Stato non è un termine astratto riferito ad i governanti, LO STATO siamo tutti noi. Vi saluto Sell it


Stra-stra-stra-stra......quoto!!!!!
Zar 53, Suzuki 140, si.ma.car. 1000
Capitano di Corvetta
Lampedusano
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- 152/160
Riporto il titolo della pagina aperta da gorax "Ancora sulla tassa: ma quanto siamo ipocriti?"

Questo è il titolo del post, non vorrei sbagliarmi ma si parla di tasse, che quando giuste si pagano a malincuore, figurati quando sono solo per alcuni mentre altri se la scansano.

Secondo me siamo in tema anche se questo post è indicativamente riferito alla nautica da diporto.

Il gommone,oppure la barca, la si è comprata, adempiendo a tutto quello che comporta, così come dice Yatar1963 nel suo post molto esaustivo, ma poi la benzina serve anche quella e super tassata, e un caffè non lo vuoi prendere, mi sembra che anche chi naviga quando scende a terra il ristoro di un buon caffè super tassato non glielo puoi togliere, ecc........

Penso che non siano prese di posizione perchè non si vuole pagare la tassa sul diporto, ma bensì stufi di pagare sempre gli stessi, e chi si sente ancora più sopraffatto elenca anche le angherie quotidiane che subisce da alcuni esercenti o artigiani, convenengo che non sempre tutti si comportano correttamente, mi si può dire che è una minoranza oppure no, però all'interno di queste categorie ci sono anche persone oneste e che subiscono quotidianamente le angherie degli altri.

Non capisco perchè ci si deve fermare a condividere soltanto il tuo pensiero che nel quotidiano è soltanto una cosa marginale mentre si può completare di più con l'apporto di tutti

No Sell it, non condivido la tua esternazione, e non per questo mi sento un m...a.

Con rispetto

Lampedusano
Capitano di Vascello
yanez323
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Lampedusano ha scritto:
Penso che non siano prese di posizione perchè non si vuole pagare la tassa sul diporto, ma bensì stufi di pagare sempre gli stessi, e chi si sente ancora più sopraffatto elenca anche le angherie quotidiane che subisce da alcuni esercenti o artigiani, convenengo che non sempre tutti si comportano correttamente, mi si può dire che è una minoranza oppure no, però all'interno di queste categorie ci sono anche persone oneste e che subiscono quotidianamente le angherie degli altri.Lampedusano

Quoto Lampedusano in pieno. Ho seguito dall'inizio la manovra del Goverdo complessivamente ed anche l'evoluzione delle proposte di tassazione sulla nautica da diporto.
Così come era nata la tassazione era semplicemente inapplicabile, sia dal punto di vista sostanziale che pratico.
Mi sono poi soffermato sulle relazioni agli emendamenti di vario genere e tipo e mi sono reso conto della sostanziale resa del Governo davanti ad alcune poco numerose ma pesanti categorie. Come ha fatto notare Yatar saremo sempre invasi da yacht immatricolati in Liberia di fatto di proprietà di Italiani, dal poco trasparente profilo fiscale ( vi piace l'eufemismo?), con la possibilità di noleggio fino a 30.000 euro l'anno: Anche questo è un brillante sotterfugio per consentire a qualcuno di introitare pagando il 21% di imposte, più apparenti che reali, visto che per due giorni di solo "noleggio" dell'imbarcazione ti posso chiedere, in ipotesi, 500 euro e addebitarti il triplo di spese accessorie accessorie ( Due bottiglie di vino, puliza interna, cambio biancheria ecc ) per il triplo del noleggio senza incorrere in particolari previsioni tributarie. Quello che mi manda in bestia sono state le relazioni dei promotori dei vari emendamenti per cercare di "socializzare" le perdite andando a prelevare dai soliti noti quelli che, per un motivo o per l'altro, non possono fare acrobazie strane per sottrarsi al pagamento delle tassazioni.
Ora, non trattandosi di una prima necessità fondamentale( almeno per me) posso decidere di rinunciare ad un hobby o pagare. Non sono del parere di Padoa Schioppa,secondo il quale pagare le tasse dovrebbe essere fonte di gioia, però mi rendo conto che in una situazione critica nella quale è finita l'Italia da qualche parte i soldi per salvare il salvabile devono pur uscire. Diciamo che sarei molto più contento se a pagare non fossero sempre i soliti e se da parte di tutti ci fosse un sacro rispetto dei soldi del contribuente .
@Gorax con il paracadutismo ho smesso da un pezzo, però mi piacerebbe avere un Tiger Moth tutto mio. Sulla proprietà aeronatutica non si sono espressi con particolari emendamenti, segno che gli assetti proprietari degli aeromobili sono già ben strutturati .......e non c'è proprietà diffusa, come per la nautica.
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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Lampedusano ha scritto:
Penso che non siano prese di posizione perchè non si vuole pagare la tassa sul diporto, ma bensì stufi di pagare sempre gli stessi,

Lampedusano sintetizza bene un pensiero comune alla maggioranza di noi, espresso in tanti topic extra nautici, sul tema tasse e buon (?) governo
Quindi (parlo da iscritto e non da mod.) permettetemi, dopo 5 anni che frequento quotidianamente questo forum non posso accettare che anche solo involontariamente la parola ipocrita sia abbinata a gommonauti.it ed ai suoi iscritti.

Con questo non intendo dire che rifiuto il confronto e la discussione, sia chiaro, ma vi invito a pensare come ci rimarreste se qualche giornalaio prezzolato strumentalizzasse il nostro topic facendo notizia estrapolando solo cio che gli fa comodo tipo: "i ricchi possessori di gommoni non vogliono pagare"

Invece la nostra testa alla fine dice: tassano i nostri barchini in cambio di scuole? di sanità? di pensioni? per aumentare la cassa integrazione a chi ha perso il lavoro? Servono a non far pagare l'1% (e forse il 3%) in più di IVA ad un disoccupato?
Ben venga: sicuramente brontoleremo in tanti, solleveremo questioni di equità tra barca e barca, ma alla fine pagheremo ben consci che è giusto

Yanez323 vi ha fatto l'analisi dettagliata di una partita a scacchi ben studiata dove noi eravamo l'alfiere sacrificato per salvare il Re in scacco e che è andata in vacca solo grazie ad ignoranza ed ingordigia dei nostri politici che non sanno manco scrivere un emendamento
Ma hanno tempo per rifarsi...., ahinoi

Meditate, gente meditate.... Ragioniamo "oltre".... cerchiamo di capire facendo bene i conti!
Ve lo dice uno che in parte li conosce, conosce le disgraziate vie e ha dimensione di quanto tanto si può fare gestendo bene il poco

Rendetevi conto che questa è una guerriglia sociale dove si dividono gli attacchi e si massacra bene bene un singolo gruppo mentre gli altri stanno a guardare (magari pure consenzienti, almeno finchè non tocca a loro)
In Italia, come in Europa, ricordando che in Italia, a differenza della Grecia, c'è tanto di più da prendere
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Tenente di Vascello
gorax (autore)
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- 155/160
Yatar1963 ha scritto:


Rendetevi conto che questa è una guerriglia sociale dove si dividono gli attacchi e si massacra bene bene un singolo gruppo mentre gli altri stanno a guardare (magari pure consenzienti, almeno finchè non tocca a loro)
In Italia, come in Europa, ricordando che in Italia, a differenza della Grecia, c'è tanto di più da prendere


Questo è il nucleo della questione!
Però dobbiamo renderci conto che sono riusciti a non farci insorgere contro i massacratori che sono tali sia se aumntano la benzina, sia se tassano la nautica sia introducono l'imu o per qualsiasi altro vogliate.
Sono riusciti, come al solito, a creare lo schieramento dei diportisti contro il resto del mondo, quello di chi ha la barca da 10,01 mt contro quello di chi ce l'ha fino a 9,99. Sul lavoro sono riusciti persino a spostare il conflitto tra padri e figli (ricordate: gli ultracinquantenni devono lasciare spazio ai giovani....)
E loro? Loro lassù, guardano, decidono, si tagliano 1300 euro di stipendio che in realtà doveva essere un aumento per cui non si tagliano un bel niente, e si fanno forti nel vederci azzuffare.
Per di più adesso anche con il nostro consenso perchè non dimentichiamo che il salvatore della patria è considerato tale da molti, anche molti di noi che insorgiamo contro un eventuale tassa sui nostri natanti.
La nostra, e ripeto NOSTRA, ipocrisia sta nel fatto che finchè nessuno tocca il nostro orticello va tutto bene, ma se vengono a toccarci le carote apriti cielo!
Se invece prendessimo atto del fatto che è il sistema che non funziona, che a un certo punto, volenti o nolenti, tocchèrà a tutti,che i signori lassù ci stanno perchè noi permettiamo che sia così, penso proprio che le cose andrebbero molto meglio.
Attenzione però: oltre ai diritti ci sono anche i doveri, che devono essere equamente ripartiti ma che ci sono, per tutti nessuno escluso.
Prendiamo atto di questo e avremo tasse giuste, servizi, scivoli e ormeggi!!!!!
Adesso basta perchè stiamo parlando di politica, siamo clamorosamente OT e sostanzialmente credo non serva a nulla.
Buonagiornata.
Zar 53, Suzuki 140, si.ma.car. 1000
Utente allontanato
roby62
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Posso capire che la categoria si possa sentire offesa per l'appellativo (ipocriti), ma onestamente mi piacerebbe in molti di voi riuscire a vedere il buono nelle parole e non il cattivo. Come nelle persone, e nei fatti.

Il fatto che la tassa non faccia mai piacere è un fatto.
Il fatto che la tassa possa essere più equa è un fatto.
Il fatto che paga alla fine sempre la classe media è un fatto.
Il fatto che le lobbie sono sempre garantite dalla politica è un fatto.
Tutto questo mi pare non sia messo in discussione da nessuno, ma si spendono infinite parole solo per questo dimenticandosi dell'ultimo fatto mancante.
Il fatto che il ceto debole si è notevolmente allarganto e che tanta ma tanta gente fa fatica ad arrivare a fine mese, non mangia una pizza fuori casa in un anno, e prende la bicicletta e pedala in senso stretto è il fatto che in fondo ci rende ipocriti, specie se non sappiamo riconoscere di essere fortunati, specie se non sappiamo condividere la nsotra fortuna.

Ipocrita, direi io, è chi critica gli altri solo perchè dicono cose apparentemente contrartie all'ennesima lobbie, invece di sottolinearne le doti umane: quanti di voi hanno desiderio di portare persone in stato di necessità a condividere le gioie del mare? Beh per me un complimento a chi lo pensa, un esplosivo plauso a chi vi riesce, e a chi vi è riuscito. Che proprio per questo non dovrebbe sentirsi una m***a, non perchè ha lavorato e sacrificato. Quello lo fanno tutti, ma il sangue lo versa solo chi lo ha fatto senza ottenere quello che noi abbiamo.

Cerchiamo quindi di abbassare questa aggressività della m... troppo presente in questo forum. un po di saggezza "aperta" farebbe bene a molti: ognuno di noi è latore di un messaggio ed ogni messaggio può dare un prezioso contributo alla collettività. Se vogliamo essere una collettività seria facciamone tesoro
Ipse dixit, oggi fo il filosofo, sarà che ieri mi son spezzato la schiena sull'Hard Top.. ma viene bene.. Smile
Ciao!
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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gorax ha scritto:

Per di più adesso anche con il nostro consenso perchè non dimentichiamo che il salvatore della patria è considerato tale da molti, anche molti di noi che insorgiamo contro un eventuale tassa sui nostri natanti.
La nostra, e ripeto NOSTRA, ipocrisia sta nel fatto che finchè nessuno tocca il nostro orticello va tutto bene, ma se vengono a toccarci le carote apriti cielo!
Se invece prendessimo atto del fatto che è il sistema che non funziona, che a un certo punto, volenti o nolenti, tocchèrà a tutti,che i signori lassù ci stanno perchè noi permettiamo che sia così, penso proprio che le cose andrebbero molto meglio.

Sono assolutamente d'accordo, punto per punto

Proprio per questo non è più tempo di arrendersi supinamente.
Non dimentichiamo che il gommonauta è anche padre di famiglia, operaio impiegato o pensionato, piccolo imprenditore o libero professionista e quindi quando viene colpito anche sul barchino, ha già dato!
Molti hanno un "di più", ma tantissimi non sono Paperoni e hanno un budget ben preciso per la gestione del loro hobby: se superano, stanno una stagione a terra.

Ovvio che la situazione in cui siamo sia l'espressione di una società alla frutta.
Quindi il mio pizzico di m... me lo tengo pure io, essendo comunque parte di questa società.

Mo però basta! Barchino, bicicletta, benzina o sigarette che sia!
Quando c'è crisi si devono ottimizzare le risorse, ovvero trovare il pane che ci da la forza di andare a lavorare per comprare altro pane: non si chiude la panetteria!

Chiudo con un esempio che utilizzo solo in quanto super partes e arcinoto:
Il Quirinale costa ai contribuenti 5 miliardi, mentre la Regina d'Inghilterra "solo" 3 miliardi: avete una pallida idea di quanti guai primari si risolvono con "soli" 2 miliardi i risparmio? Una marea!
Vi dispenso dai conti, ma se volete....
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Capitano di Corvetta
Lampedusano
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Yatar1963 ha scritto:




Mo però basta! Barchino, bicicletta, benzina o sigarette che sia!
Quando c'è crisi si devono ottimizzare le risorse, ovvero trovare il pane che ci da la forza di andare a lavorare per comprare altro pane: non si chiude la panetteria!




Oggi moltissimi piccoli imprenditori chiudono non perchè si tassa la nautica da diporto, ma bensì in primo la burocarzia ri attanaglia, ed è il vero motivo per cui gli stranieri non investono, e poi la tassazzione e le spese di gestione non sono più sostenibili, neanche per i più volenterosi.

Scusate lo sfogo

Lampedusano
Capitano di Vascello
yanez323
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Yatar1963 ha scritto:
Mo però basta! Barchino, bicicletta, benzina o sigarette che sia!
Quando c'è crisi si devono ottimizzare le risorse, ovvero trovare il pane che ci da la forza di andare a lavorare per comprare altro pane: non si chiude la panetteria!....

Anche perchè la panetteria, poi, chiuderebbe per fallimento
Uno dei motivi di crisi è la stretta costante contrazione dei consumi interni. Non con consumo e quindi non assorbo produzione, quindi creo disoccupazione nel campo della produzione, della distribuzione; morìa di imprese produttive e di fornitura di servizi, sviluppo tecnologico , quindi altro minor reddito disponibile e così via in una spirale senza fine verso il basso. Non è un caso che i problemi di contrazione delle vendite d'auto sia oltre che un problema di per i produttori anche un grossissimo problema per i rivenditori. I grandi stabilimenti possono contare su una serie di ammortizzatori sconosciuti ai dipendenti dei rivenditori e, alla fine, ti ritrovi diecimila disoccupati che non fanno testo e rumore, visto che si tratta dfi sacche di disoccupazione a "bassa intensità".
Credo che ci sia una sostanziale differenza tra ricchezza concentrata e benessere diffuso. Senza nulla togliere alla ricchezza se accumulata correttamente.
Per l'andazzo generale sarebbe meglio che, anzicchè 1000 persone che possano spendere 1.000.000 di euro senza battere ciglio, ci siano 10.000 .000 che possano spenderne 1000 con altrettanta tranquillità. E' ormai dall'inizio del millennio che, statistiche alla mano, tutti parlano di rarefazione della "classe media", con compressione verso il basso. I grandi fatturati, ed in conseguenza occupazione e redistribuzione della ricchezza, li fai sui grandi numeri e non solo sulla nicchia.
OT vista la piega dell'argomento,mi permetto di consigliare, fatte salve le ire di di Admin e Mods per manifesta pubblicità, un libretto abbastanza recente del presidente del CENSIS (Centro Studi Investimenti Sociali) Giuseppe DE RITA, con Antonio GALDO, "L'eclissi della borghesia" edizioni Laterza. Da alcuni spunti per capire come siamo riusciti ad arrivare a questo punto.
Ammiraglio di squadra
Yatar1963
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yanez323 ha scritto:
Yatar1963 ha scritto:
Mo però basta! Barchino, bicicletta, benzina o sigarette che sia!
Quando c'è crisi si devono ottimizzare le risorse, ovvero trovare il pane che ci da la forza di andare a lavorare per comprare altro pane: non si chiude la panetteria!....

Anche perchè la panetteria, poi, chiuderebbe per fallimento
Uno dei motivi di crisi è la stretta costante contrazione dei consumi interni.
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Per l'andazzo generale sarebbe meglio che, anzicchè 1000 persone che possano spendere 1.000.000 di euro senza battere ciglio, ci siano 10.000 .000 che possano spenderne 1000 con altrettanta tranquillità.

Già.....
Non dimentichiamo che la produzione Italiana trova sbocco prevalentemente sul mercato interno.
Il grave non è drenare liquidità con le tasse, ma farlo senza reimmetterla sul mercato interno con la scusa di destinarla allo spread.

Senza assolutamente criminalizzare qualsiasi forma di ricchezza (se legittima) è ovvio e matematico che lo sviluppo si ha con la piccola ricchezza diffusa.
10.000.000 in più in tasca ad un miliardario non vendono nulla, manco uno yacht in più.
Ma 100 € in più su una busta paga o un reddito medio vendono scarpe, un ristorente, una gita, una rata della Panda nuova, ecc. ecc.
Questa è la differenza tra l'economia medievale o risorgimentale (accentrata) e quella moderna (diffusa)

Un miliardo in prestito alla Fiat fa poco, ma migliaia di piccoli fidi alle piccole imprese fanno miliardi di PIL

Per questo sono contrario a certe forme di tassazione stupide della grande nautica (figuriamoci poi se gli fanno lo sconto a spese dei piccoli!)
La genialità sta quindi nel tassare in modo intelligente, ma da caproni e furboni non ci si può certo aspettare simili iniziative!
Ci vediamo quando ci vediamo..
Cit. Danny Ocean
Sailornet