Giubbotto salvataggio per minorenni.

Comune di 1° Classe
KIKO62 (autore)
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Salve a tutti,
desidererei sapere (non ho trovato nulla in merito)se i minorenni, durante la navigazione, hanno l'obbligatorietà di indossare il giubbotto di salvataggio. Ringrazio chi cortesemente potesse indirizzarmi su un eventuale regolamento che ne stabilisca l'ufficialità.
Utente allontanato
roby62
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Bella domanda; anch'io non ricordo di aver letto nulla a riguardo per cui dovrebbero valere le stesse regole degli adulti, un po come le cinture di sicurezza (con la differenza che chi sa nuotare in navigazione tranquilla non è obbligato ai giubbotti).
Ovvio che per i piccoli bisogna tener conto della possibilità di fare qualche movimento pericoloso ed esser sbalzati fuori quindi lo metterei sempre in planata.
Onestamente io ho più dubbi sulla mia responsabilità di capitano verso gli adulti: se ho un adulto non nuotatore, vi è l'obbligo? e da parte di chi? Come mi devo garantire che, se per caso cade in acqua e annega perchè voleva, che so, suicidarsi, non mi diano la responsabilità?
Inoltre: per i piccoli difficilmente si hanno a bordo tutte le misure: come vi comportate se avete più bimbi che (crescono crescono) hanno taglie di peso un po difformi da quelle dei salvagenti?
Inoltre: i 100N o 150 N si riferiscono solo agli adulti o anche ai bimbi? che senso ha avere un 150 N per un bambino cui basterebbe un 15N, a livello di spinta idrostatica??
Guardiamarina
mirkomor
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Per quel poco che so io non fa distinzione tra adulti e bambini.
si parla di cinture di salvataggio (una per ogni persona a bordo)
quindi ne deduco che anche i minorenni hanno l'obbligo del salvagente....
Penso che non sia obbligatorio farlo indossare, come d'altronde per i maggiorenni, ma sia (senza ombra di dubbio) una buona cosa farlo indossare anche se non obbligatorio.
Bluline 19 Open
Nova Marine Navy 415 - Evinrude 15 cv 2t (E15BA)
Utente allontanato
roby62
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- 4/9
Dovendomi dotare anche di 150N ho trovato di tutto in rete, dai 16 euro ai 200 e passa.
Ma vorrei se possibile un parere da chi è passato in qualche traversata un po "irrequieta": tenuto conto che di norma, salvo chi non sa nuotare, i salvagenti restano stivati, quando invece è prudente averli perchè "non si sa mai" o perchè magari è addirittura raccomandato di legarsi, conviene un salvagente fisso qualsiasi (ossia li si usa solo quando serve ma impacciano) o meglio gli autogonfiabili (che si indossano senza ostacolare nulla senza rimostranze di nessuno)? ve ne sono da 75 euro, comodi da indossare, non danno fastidio, ma hanno bisogno di manutenzione.
Pensando di non andare oltre le 6 miglia in più di 4 adulti, consigliate di prendere 4 fissi (75 euri totale) o 4 autogonfiabili (75 euri cd...?). Considerato ovviamente come ogni soldo mal speso in sicurezza potrebbe esser speso meglio in altre dotazioni..
Ed i due per minorenni che vorrei prendere: anch'essi fissi o meglio autogonfiabili? (qui la differenza cala, 35 i fissi, 75/85 i gonfiabili).

Grazie!
Sottotenente di Vascello
Porto pino 67
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- 5/9
Mah io non sono mai stato a guardare leggi o regole... A mio figlio che viene in barca da neonato appena non stava in braccio giubbotto SEMPRE. Anche ora se navighiamo (8 ANNI) e nuota come un pesce.
Ciao
Nautica Apnea
Capitano di Corvetta
pigreco73
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- 6/9
mirkomor ha scritto:
ma sia (senza ombra di dubbio) una buona cosa farlo indossare anche se non obbligatorio.


Thumb Up
[/quote]
Siamo il regno ininterrotto del lentisco, delle onde che ruscellano i graniti antichi, della rosa canina, del vento, dell'immensità del mare.

Grazia Deledda.
Capitano di Fregata
asso580
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- 7/9
Un mio parere personale.
1) Un giubbotto di salvataggio da 150N garantisce quella spinta idrostatica sia che si tratti di un modello "fisso" che di un modello "autogonfiabile". Quindi la sicurezza in senso stretto e' la stessa. Tuttavia la diversa indossabilita' fa' si che uno venga costantemente tenuto in gavone, l'altro resti invece indossabile con una certa agevolezza. E' questa la vera differenza oltre, ovviamente, al costo.
2) Tra quelli fissi la differenza di costo dipende dalla fattura. I piu' economici, per la tipologia di materiale utilizzato per il galleggiamento, sono mediamente piu' ingombranti. Consiglio una via di mezzo accettabile, dove la migliore qualita' si vede dal tessuto esterno, dalla tipologie di cuciture e dalla fattura delle cinghie di fissaggio.
3) Quelli autogonfiabili hanno prezzi molto variabili, ma un buon compromesso dubito scenda sotto i 100 euro. Anche qui a fare la differenza sono la spinta effettiva al galleggiamento (a volte superiore a quella nominale), il sistema di apertura, la qualita' delle cinghie e la presenza o meno della predisposizione dell'aggancio ad una linea di sicurezza.
4) Il salvagente deve essere correttamente dimensionato per il soggetto che lo indossa. Un 150N per una persona di 150 KG chelo indossi sopra dei vestiti invernali capaci di impregnarsi d'acqua sara' insufficiente, lo stesso su un ragazzo filiforme di 35KG lo fara' galleggiare come in palloncino.
5) Anche ai miei figli giubbino sempre allacciato con gommone in movimento.

Saluti
Utente allontanato
roby62
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- 8/9
Sono daccordo in tutto, anche se ovviamente l'uso del giubbino su minori o persone che non sanno nuotare dipende anche da come si sta navigando.
L'altro aspetto sicuramente vero è che i fissi sono sempre nei gavoni (salvo al limite quelli per minori e non nuotatori), mentre un autogonfiabile non da fastidio e può essere impiegato sempre. Quello che non ho capito è quanto diventi un problema la loro manutenzione (meccanismo di apertura). Credo debba essere sostituito ogni anno o due, e adogni apertura si spendono 20 euro circa di ripreparazione: il costo di un fisso.
Si potrebbe fare questa considerazione forse:
Per i piccoli fisso, sempre indossato (nel mio caso ne prenderei 2, 30-40 kg).
Per i non nuotatori: autogonfiabile in modo da non inibire la vita a bordo (n.1 da prendere con accessori linea sicurezza).
Per gli altri fisso, da usare all'occorrenza in caso di mal tempo o difficoltà. In questo modo il capitano in caso di emergenza può usare l'autogonfiabile del non nuotatore dotandolo di un fisso. (n.3)
Dotazione residua di altri 5 fissi da 100 N di sicurezza o per la nav. costiera. (poi me ne restano 25 da piazzare...!! Surprised )

Agli specialisti delle traversate: può essere una buona dotazione?
Capitano di Fregata
asso580
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- 9/9
@roby62: Thumb Up

Un buon compromesso.

Gli autogonfiabili sono di due tipi: con meccanismo "a pastiglia di sale" o con valvola idrostatica Hammar.
Nel primo caso costo sostituzione minore, frequenza biennale (consigliata annuale), possibilita' in casi estremi (imbarcate d'acqua, pioggia battente, ecc) di aperuta accidentale.
Nel secondo caso, costo di sostituzione maggiore, revisione ogni 4 anni (verifica, per sicurezza), nessun rischio di apertura accidentale.
Che dirti.... per come sono fatto io preferisco la seconda
Saluti
Sailornet