[Carrello Umbra Rimorchi] Restyling barra luci e aggiornamento impianto a 13 poli [pag. 2]

Ammiraglio di squadra I.S.
fran
Mi piace
- 11/20
thedoor788 ha scritto:
Fran mi sapresti dire dove posso verificare se i componenti che sto modificando sono soggetti a omologazione?

Non sono esperto del settore, ma sicuramente le luci devono rispettare certi requisiti quali luminosità, posizione, distanze verticali e orizzontali.
Ora, so bene che in fase di tuning delle automobili la prima cosa che viene modificata sono le luci (avete presente le lucette blu sotto la carrozzeria, oppure quei fogli oscurati che si incollano sopra i fanali posteriori, oppure i fari allo xenon?) ma non so se queste modifiche vengano fatte utilizzando dei kit sostitutivi comunque omologati.

Forse mi sto preoccupando troppo?
Forse nessuna forza dell'ordine interviene mai su questi particolari?
Non lo so, ma la domanda è lecita Felice
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Ammiraglio di divisione
racing
Mi piace
- 12/20
interviene interviene eccome già solo per le lampadine allo xeno (i kit cinesi tanto per capirci ) non sono omologati perche la suddetta tipologia richiede anche il controllo motorizzato automatico del faro e il lavafaro dedicato .
comunque nel caso si alteri tutto ciò che è la natura originale del veicolo o del rimorchio c'è (ci sarebbe ) bisogno di ri-omologare il tutto ............. sempre che ci si riesca ....basta gia il discorso gomme piu grandi sul libretto che molte volte senza nullaosta dellla casa del veicolo non può avvenire .

ma essendo in italia ....c'è sempre una certa "tolleranza" dipende da chi ti trovi di fronte ....

nel caso specifico , i doppi fari posteriori per esempio possono disturbare chi è dietro per la troppa luminosità .......
"Sul mare non è come a scuola, non ci stanno professori. Ci sta il mare e ci stai tu. E il mare non insegna, il mare fa, con la maniera sua."
E. De Luca
Capitano di Corvetta
thedoor788 (autore)
Mi piace
- 13/20
racing ha scritto:
interviene interviene eccome già solo per le lampadine allo xeno (i kit cinesi tanto per capirci ) non sono omologati perche la suddetta tipologia richiede anche il controllo motorizzato automatico del faro e il lavafaro dedicato .
comunque nel caso si alteri tutto ciò che è la natura originale del veicolo o del rimorchio c'è (ci sarebbe ) bisogno di ri-omologare il tutto ............. sempre che ci si riesca ....basta gia il discorso gomme piu grandi sul libretto che molte volte senza nullaosta dellla casa del veicolo non può avvenire .

ma essendo in italia ....c'è sempre una certa "tolleranza" dipende da chi ti trovi di fronte ....

nel caso specifico , i doppi fari posteriori per esempio possono disturbare chi è dietro per la troppa luminosità .......


sOB. Sad Mi avete un pò smontato...

Visto che devo ancora fare il passaggio in motorizzazione quando ci vado chiedo info sulla questione barra luci.

Forse, non inserendo due fanali ma uno solo per lato dovrei rientrare nella "norma"? Rolling Eyes

Tornando alla modifica, qua è come ho pensato di sistemare i fili nella parte posteriore della barra.

re: [Carrello Umbra Rimorchi] Restyling barra luci e aggiornamento impianto a 13 poli


re: [Carrello Umbra Rimorchi] Restyling barra luci e aggiornamento impianto a 13 poli

(Come elettricista sono negato)

Poi sono andato presso un rivenditore di ricambi agricoli e ho acquistato 10mt di filo 7 poli.
Seguendo lo schema trovato qui sul forum ho collegato i fili e clamorosamente funziona tutto! (è la mia prima esperienza in ambito elettrico)
re: [Carrello Umbra Rimorchi] Restyling barra luci e aggiornamento impianto a 13 poli

re: [Carrello Umbra Rimorchi] Restyling barra luci e aggiornamento impianto a 13 poli


Fil
Capitano di Corvetta
Valter58
Mi piace
- 14/20
Ciao Thedoor788, ho dato uno sguardo agli artt.236 e 237 del Regolamento di esecuzione del nuovo Codice della Strada, che riporto integralmente:

Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada
(D.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495)
(Gazzetta Ufficiale 28 dicembre 1992, n. 303, S.O.)
Art. 236.
(Art. 78,CdS)
Modifica delle caratteristiche costruttive dei veicoli in circolazione e aggiornamento della carta di circolazione.
1. Ogni modifica alle caratteristiche costruttive o funzionali, tra quelle indicate nell'appendice V al presente titolo ed individuate con decreto del Ministero dei trasporti e della navigazione - Direzione generale della M.C.T.C., o che determini la trasformazione o la sostituzione del telaio, comporta la visita e prova del veicolo interessato, presso l'ufficio [provinciale] della Direzione generale della M.C.T.C. competente in relazione alla sede della ditta che ha proceduto alla modifica. Quando quest'ultima è effettuata da più ditte, senza che per ogni stadio dei lavori eseguiti venga richiesto il rilascio di un certificato di approvazione, l'ufficio [provinciale] della Direzione generale della M.C.T.C. competente per la visita e prova è quello nel cui territorio di competenza ha sede la ditta che ha operato l'ultimo intervento in materia. In tale caso la certificazione dei lavori deve essere costituita dal complesso di tutte le certificazioni, ciascuna redatta dalla ditta di volta in volta interessata dai diversi stadi, con firma del legale rappresentante autenticata nei modi di legge.
2. Ogni modifica riguardante uno dei seguenti elementi:
a) la massa complessiva massima;
b) la massa massima rimorchiabile;
c) le masse massime sugli assi;
d) il numero di assi;
e) gli interassi;
f) le carreggiate;
g) gli sbalzi;
h) il telaio anche se realizzato con una struttura portante o equivalente;
i) l'impianto frenante o i suoi elementi costitutivi;
l) la potenza massima del motore;
m) il collegamento del motore alla struttura del veicolo, è subordinata al rilascio, da parte della casa costruttrice del veicolo, di apposito nulla-osta, salvo diverse o ulteriori prescrizioni della casa stessa. Qualora tale rilascio non avvenga per motivi diversi da quelli di ordine tecnico concernenti la possibilità di esecuzione della modifica, il nulla-osta può essere sostituito da una relazione tecnica, firmata da persona a ciò abilitata, che attesti la possibilità d'esecuzione della modifica in questione. In tale caso deve essere eseguita una visita e prova presso l'ufficio [provinciale] della Direzione generale della M.C.T.C. competente in base alla sede della ditta esecutrice dei lavori, al fine di accertare quanto attestato dalla relazione predetta, prima che venga eseguita la modifica richiesta.
3. L'aggiornamento dei dati interessati dalla modifica viene eseguito dall'ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C. cui sia esibito il certificato d'approvazione definitivo della modifica eseguita, oppure dall'ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C. che ha proceduto all'ultima visita e prova con esito favorevole. Tale aggiornamento ha luogo mediante l'emissione di un duplicato della carta di circolazione, i cui dati vanno variati o integrati conseguentemente alla modifica approvata.
4. La Direzione generale della M.C.T.C. definisce le competenze dei propri uffici periferici, tenuto anche conto della necessità di distribuzione dei carichi di lavoro e delle possibilità operative degli uffici stessi, nonché delle particolari collocazioni territoriali delle ditte costruttrici o trasformatrici.

Appendice VIII

Art. 237
(Efficienza dei veicoli a motore e loro rimorchi in circolazione)
1. Le prescrizioni tecniche di cui all'articolo 237 sono le seguenti:
a) Ruote, pneumatici e sistemi equivalenti.
Sia le ruote che i pneumatici, o sistemi equivalenti, montati sugli autoveicoli, motoveicoli, ciclomotori, rimorchi e filoveicoli devono essere in perfetta efficienza, privi di lesioni che possano compromettere la sicurezza. Il battistrada, ove previsto, dovrà avere il disegno a rilievo ben visibile su tutta la sua larghezza e su tutta la sua circonferenza; la profondità degli intagli principali del battistrada dovrà essere di almeno 1,60 mm per gli autoveicoli, i filoveicoli e rimorchi, di almeno 1,00 mm per i motoveicoli e di almeno 0,50 mm per i ciclomotori. Per intagli principali si intendono gli intagli larghi situati nella zona centrale del battistrada che copre all'incirca i tre quarti della superficie dello stesso.
b) Sistemi di frenatura.
Devono rispondere a quanto prescritto dalla direttiva 92/54/CEE. L'efficienza dei sistemi di frenatura in relazione alle diverse categorie di veicoli, in assenza di prescrizioni comunitarie in proposito, viene stabilita dal Ministero dei trasporti e della navigazione - Direzione generale della M.C.T.C.
c) Dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione, impianto elettrico.
I dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione devono essere di tipo approvato per la categoria cui appartiene il veicolo e recare, ben visibili, gli estremi di approvazione.
Tali dispositivi devono essere in condizioni di totale efficienza: in particolare, di notte e con atmosfera limpida, le luci di posizione anteriori e posteriori debbono essere visibili ad una distanza non inferiore a 150 m e la targa posteriore deve essere leggibile ad almeno 20 m.
L'altezza da terra e le altre quote di installazione dei dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione devono essere comprese entro i limiti prescritti; avanti ai dispositivi non devono esservi vetri o schermi non facenti parte dei dispositivi stessi; ove vi siano due apparecchi disposti simmetricamente, essi devono essere dello stesso tipo e dello stesso colore; l'orientamento deve essere corretto e, per i proiettori, deve esistere la possibilità di regolazione in orizzontale ed in verticale; ove siano installati dispositivi il cui impiego sia consentito in via facoltativa, essi devono essere di tipo approvato e rispondere a quanto stabilito dal presente regolamento. L'impianto elettrico e le tensioni di alimentazione ai morsetti dei dispositivi utilizzatori devono rispondere alle prescrizioni stabilite con tabella d'unificazione a carattere definitivo.

L'art. 236 non annovera tra le diverse casistiche di modifiche (massa-sbalzi-impianto frenante ecc.) quello da te realizzato, e l'art. 237 parla di quote di istallazione ma non quantifica nel concreto il numero di fanali che devono/possono essere istallati.

Questo potrebbe essere oggetto di ricorso casomai ti venisse redatto verbale e sequestrata la carta di circolazione per la revisione. Ciò nonostante, secondo me, hai alterato le caratteristiche costruttive e funzionali del rimorchio e sei multabile. Informati prima di metterlo in circolazione.

Saluti.
Valter58
Capitano di Corvetta
thedoor788 (autore)
Mi piace
- 15/20
Grazie Valter58!

Prima comunque di mettermi in strada mi informerò in motorizzazione e alla polizia stradale.

Poi vi dirò cosa mi hanno risposto.

Grazie

Fil
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
Mi piace
- 16/20
Sui fanalini posteriori nuovi che vorresti montare dovrebbe essere stampigliato il codice di omologazione.
Chiedi alla Motorizzazione se questo codice è valido per il tuo carrello.
Loro dovrebbero avere la fiche di omologazione completa.
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Capitano di Corvetta
thedoor788 (autore)
Mi piace
- 17/20
fran ha scritto:
Sui fanalini posteriori nuovi che vorresti montare dovrebbe essere stampigliato il codice di omologazione.
Chiedi alla Motorizzazione se questo codice è valido per il tuo carrello.
Loro dovrebbero avere la fiche di omologazione completa.


Si ho visto qualche scritta sulla plastica colorata del fanale. Ok mi porto dietro anche quello! Thumb Up

Fil
Capitano di Vascello
maxpower
Mi piace
- 18/20
se è stampigliata l'omologazione sui fanali sei a posto, nella carta non c'è scritto quanti fanali hai posteriormente, l'importante che siano omologate.....
Ammiraglio di squadra I.S.
fran
Mi piace
- 19/20
Che dite? Questo ce li ha stampigliati sui fanali i codici di omologazione?

E questo?





E questo? Sbellica Sbellica Sbellica Sbellica
Callegari Alcione 330 + WestBend 12
Artigiana Battelli 390 + Mariner 20
Callegari Ocean 46C + Top 700
Trident TX 550 + Yamaha F 100D
Mariner 620 speed + Yamaha F 100D
Nuova Jolly Prince 25' + Mercury 300 V8
Capitano di Corvetta
thedoor788 (autore)
Mi piace
- 20/20
UT UT UT

Avranno un generatore ausiliario per far funzionare tutti quei watt!!

Scherzi a parte nella prima foto il camion ha targa italiana e pensandoci ne vedo molti "addobbati" anche peggio (crocifissi, maree di luci di ingombro, tripli fanali posteriori) e di km ne macinano sulle nostre strade.

Che siano tutti fuorilegge e nessuno li ferma?

Probabilmente il codice cambia a seconda del mezzo?

Ho visto anche carrelli/rimorchi con la doppia fanaleria, l'idea viene da li.

In ogni caso La legge postata da valter58 fuga ogni dubbio o quasi, certo e' che non e' scritto il numero di fanali e in fondo ne ho aggiunti solo un paio...

Comunque la prossima settimana vado a fare il passaggio in motorizzazione e sento cosa mi dicono, sempre che mi sappiano rispondere...

Fil
Sailornet