Motori Yamaha e prezzi: Gran Bretagna batte Italia ... o no?

Salve,

la barca l'ho già ordinata per luglio (Coster 17 di Yacht & Co) e per il motore sono orientato sullo Yamaha 40 CV, 4 cilindri per un eventuale successivo aumento a 60 CV se proprio necessario.

Qualcuno ha scritto che l'ha comprato a febbraio a 5.200 euro: ottimo prezzo. Peccato che non si sa mai dove.
Secondo me ora non si trova a meno di 5.500, in Italia ma... guardate questo link
>> https://www.wake-board.co.cc/outboard.html
e leggete yamaha - OYAM102 3,000 GBP poi trovate un 320 GBP per lo " shipping" in italia e siete a circa 3.320 GBP (sterline), cioè meno di 4.000 euro contro i 5.500 miglior quotazione spuntata dopo molta fatica.
Da notare che questo è dato per 50 CV e non 40 come in italia.

La domanda è: ma è un sito truffa o in America i motori costano la metà e quindi anche con il viaggio comunque restano un ottimo affare?
La società è londinese ma la provenienza dei motori è dichiarata USA.

Grazie per tutti i vostri pareri e se avete un amico a Londra mandatelo a fare una visitina a
wakeboard LIMITED Registered No.07117760 UNIT 3, PORTAL WEST BUSINESS CENTRE,
LONDON, W3 6RU UNITED KINGDOM UK Tel/Fax: 07006-022-381 International Tel/Fax: 0044-7006-022-381

Domenico

Occhio che c'è da pagare pure la dogana!

a quanto corrispondono le tasse doganali ?

Buongiorno.
Ho spesso comprato su ebay dalla Gran Bretagna, ma non ho mai pagato tasse doganali.
L'unico dubbio è che i motori, pubblicizzati sul sito, non siano gli stessi commercializzati in Italia.
Infatti a me sembra che le potenze non corrispondono e non so quali problemi di montaggio o manutenzione per non parlare della garanzia si possono avere.

La Gran Bretagna fa parte della UE perlomeno dal punto di vista doganale, pertanto non si paga dogana, per quanto riguarda i motori, non credo che la yamaha produca motori esclusivi per il mercato italiano, sarebbe antieconomico, il problema secondo me è solo nelle differenze legislative. Ho visto sul sito che ci sono motori da 50 o 60 cavalli che qui in Italia non hanno praticamente mercato e che qui vengono depotenziati a 40 cavalli per poterli vendere. Il problema secondo me è far omologare il singolo motore in ambito italiano.
Per quanto riguarda i prezzi mi sembra che qui in italia i rivenditori se ne approfittino proprio in qualsiasi campo, basta vedere l' I-pad apple (prodotto in cina) venduto a 399 dollari negli USA e 399 euro in italia.

Domenico ci dice che la società è londinese, ma i motori sono in USA. In questo caso abbiamo l'entrata in UE di prodotti finiti con transazione tra azienda e privato, quindi hai un fisso di 11 euro più Dazio e IVA (se la VAT non è già inclusa nel prezzo indicato). Il dazio è una percentuale del valore della merce comprensivo delle spese di trasporto, l'IVA è calcolata sulla somma fattura+dazio.

La percentuale precisa non so dirtela, ho anche provato a trovare info sulla rete, ma è abbastanza difficile capire (comunque una telefonata all'agenzia delle dogane dovrebbe sciogliere ogni dubbio). Notizie dalla rete dicono che tra l'iva al 20% e la dogana si paga circa il 26/30% in più del costo indicato.

Grazie a tutti;
resta una curiosità: nessuno ha modo di capire se la società inglese esiste davvero o ... è uno specchietto per le allodole?
Non c'è un Gommonauti UK?

Poi mi chiedo: se un amico compra il motore in USA e me lo "svende" in quanto "errato acquisto", non c'è iva in quanto transazione tra privati, il dazio è ridoto per il valore contenuto e la convenienza dovrebbe essere comunque notevole.

Mi sembra molto strano che nessuno della comunità abbia valutato queste soluzioni, ecco perché sono molto propenso a pensare che non sia una transazione affidabile.

Un conto è risparmiare il 30% su un I-pad apple da 399 € ed un conto su un motore Yamaha da 5.500 euro ... per non parlare di motori di livello superiore.
Domenico

DoPi44 ha scritto:

Grazie a tutti;
resta una curiosità: nessuno ha modo di capire se la società inglese esiste davvero o ... è uno specchietto per le allodole?
Non c'è un Gommonauti UK?

Poi mi chiedo: se un amico compra il motore in USA e me lo "svende" in quanto "errato acquisto", non c'è iva in quanto transazione tra privati, il dazio è ridoto per il valore contenuto e la convenienza dovrebbe essere comunque notevole.

Mi sembra molto strano che nessuno della comunità abbia valutato queste soluzioni, ecco perché sono molto propenso a pensare che non sia una transazione affidabile.

Un conto è risparmiare il 30% su un I-pad apple da 399 € ed un conto su un motore Yamaha da 5.500 euro ... per non parlare di motori di livello superiore.
Domenico

L'iva c'è ed è stata assolta al momento dell'acquisto in USA (si chiama VAT), il dazio c'è anche nelle transazioni tra privati ed è in funzione del valore del bene (conta la fattura). Non ho molta esperienza di dogane, ma credo che una persona con un motore da barca "sotto braccio" sia evidentemente da controllare...

Quindi fai i tuoi conti Un ipad passa, un motore da 5500 euro no...

Nel caso di esportazione l'iva o VAT non viene pagata, viene successivamente calcolata dalla dogana al momento di ingresso nell'area UE. Io penso che comunque il prezzo dato dagli inglesi sia comprensivo di tasse per il mercato inglese pertanto l'IVA è già messa nel prezzo.
Poi occorre vedere quanto costa la spedizione.

gbpierpa ha scritto:

Nel caso di esportazione l'iva o VAT non viene pagata, viene successivamente calcolata dalla dogana al momento di ingresso nell'area UE. Io penso che comunque il prezzo dato dagli inglesi sia comprensivo di tasse per il mercato inglese pertanto l'IVA è già messa nel prezzo.
Poi occorre vedere quanto costa la spedizione.

Stiamo facendo un po' di confusione, gbpierpa...

Se si acquista da azienda l'imposta sul valore aggiunto viene pagata al momento dello sdoganamento, se acquisti da privato (come si diceva nell'ultimo post di DoPi44) in USA e poi vai in Italia non devi ripagarla in frontiera perchè hai già pagato la VAT (che è l'IVA americana)

Per le spese di trasporto basta leggere il primo post, sono 320 sterline.