Oltre le 6 miglia se non abilitati

Ciao a tutti, volevo chiedere visto che in alcuni casi il GPS vuoi per nuvolosta' vuoi per altri fattori non aggancia i satelliti e mi sono ritrovaro spesso oltre le 6 miglia anche se non abilitato, la mia domanda e' quali sono le sanzioni commettendo questa infrazione.

Ciao,
le sanzioni sono "solo" le seguenti:

- Per aver navigato oltre le sei miglia dalla costa senza aver conseguito la patente: 2.754,30 €;
- Per aver navigato con natante da diporto non marcato CE, oltre i limiti previsti dalla legge (se i limiti sono entro 6 miglia dalla costa): 172,20 €;
- Per aver navigato con natante da diporto oltre 6 miglia dalla costa senza avere a bordo un apparato ricetrasmittente ad onde metriche VHF anche portatile secondo le norme stabilite dall’Autorità competente: 344,00 €;
- Per navigare con natante da diporto a "X" miglia dalla costa (nel tuo caso, oltre le sei) senza avere a bordo all’atto del controllo i mezzi di salvataggio individuali e collettivi e le dotazioni di sicurezza minime previste dalla legge: 172,20 €;
- Copertura assicurativa in caso di sinistro: ZERO.

TOTALE: 3442,70 €.

Costo di una carta nautica e di un set di strumenti da carteggio: circa 50,00 €...


...I.C.A.B.!

io invece mi sono sempre chiesto: se io pesco a 5.5 miglia dalla costa. e per improvvisa avaria non governo. L'ancora non ha cima sufficiente per contrastare la corrente che mi scarroccia verso fuori. Lancio un s.o.s. con coordinate appunto a 5.5 miglia. La capitaneria mi recupera dopo lo scarroccio a 6.01 miglia. Sono passibile ugualmente di sanzioni per non aver posto in essere ogni accorgimento atto ad evitare l'infrazione?

roland ha scritto:

io invece mi sono sempre chiesto: se io pesco a 5.5 miglia dalla costa. e per improvvisa avaria non governo. L'ancora non ha cima sufficiente per contrastare la corrente che mi scarroccia verso fuori. Lancio un s.o.s. con coordinate appunto a 5.5 miglia. La capitaneria mi recupera dopo lo scarroccio a 6.01 miglia. Sono passibile ugualmente di sanzioni per non aver posto in essere ogni accorgimento atto ad evitare l'infrazione?

Credo che la distanza dalla costa da prendere in considerazione sia quella dichiarata al momento dell' SOS.
Dovrebbero essere folli a sanzionarti.
Un mio caro amico, fù recuperato a oltre dieci miglia dalla costa fuori Gallipoli dopo una terribile esperienza.
In quel caso non gli fù contestata l'infrazione da parte della CCPP.

roland ha scritto:

io invece mi sono sempre chiesto: se io pesco a 5.5 miglia dalla costa. e per improvvisa avaria non governo. L'ancora non ha cima sufficiente per contrastare la corrente che mi scarroccia verso fuori. Lancio un s.o.s. con coordinate appunto a 5.5 miglia. La capitaneria mi recupera dopo lo scarroccio a 6.01 miglia. Sono passibile ugualmente di sanzioni per non aver posto in essere ogni accorgimento atto ad evitare l'infrazione?

Ciao Roland!
Se un qualsiasi pazzoide dovesse sognarsi di fare un verbale in una situazione del genere, penso che gli verrebbe asportata la materia cerebrale da utilizzare poi come materiale inerte da costruzione.
Ed il verbale verrebbe ovviamente annullato.
L'unico illecito (che però non viene quasi mai contestato nell'ambito del diporto) riguarderebbe la mancanza di carburante, che rientra nelle prescrizioni previste dalla sicurezza della navigazione (quella famosa verifica pre-partenza, inerente il totale previsto più un 30%).

ma non gli hai detto il perchè:
trattandosi di sanzioni, come in tutto il diritto "punitivo", se manca del tutto il fattore soggettivo della volontà (sia esso dolo o colpa) manca il fatto punibile.
ecco anche il perchè del riferimento alla mancanza del carburante (è "colpa" tua se non lo hai controllato, mettendoti in pericolo) che in effetti andrebbe steso a tutte le parti che il "comandante" ha l'obbligo di controllare prima di prendere il mare (quantomeno, integrità a vista dell'unità e funzionamento degli elementi essenziali alla navigazione che si va ad effettuare).

quindi, nel caso di avaria "accidentale" (motore in panne regolarmente manutenuto) manca la "colpa" dell'essersi trovato ad oltre 6 miglia, dove si è stati portati per deriva o scarroccio, e non per nostra volontà

bobo ha scritto:

ma non gli hai detto il perchè:
trattandosi di sanzioni, come in tutto il diritto "punitivo", se manca del tutto il fattore soggettivo della volontà (sia esso dolo o colpa) manca il fatto punibile.
ecco anche il perchè del riferimento alla mancanza del carburante (è "colpa" tua se non lo hai controllato, mettendoti in pericolo) che in effetti andrebbe steso a tutte le parti che il "comandante" ha l'obbligo di controllare prima di prendere il mare (quantomeno, integrità a vista dell'unità e funzionamento degli elementi essenziali alla navigazione che si va ad effettuare).

quindi, nel caso di avaria "accidentale" (motore in panne regolarmente manutenuto) manca la "colpa" dell'essersi trovato ad oltre 6 miglia, dove si è stati portati per deriva o scarroccio, e non per nostra volontà

Non so se siamo O.T., ma riprendendo l'argomentazione di bobo, giusto la settimana scorsa leggevo dell'elemento soggettivo, ai sensi dell'art. 3 della legge n. 689 del 1981 (quella delle sanzioni amministrative che si applica in campo nautico).

Secondo questo articolo è addirittura sufficiente la coscienza e volontà della condotta attiva o omissiva. La "buona fede" può essere causa di esclusione della responsabilità amministrativa solo quando sussistano elementi positivi idonei a ingenerare nell'autore della violazione il convincimento della liceità della sua condotta e risulti abbia fatto tutto quanto possibile per conformarsi alla legge.
Ma si deve dimostrare...

scusate,ma anche piccole isole fanno "terra"
grazie rally45

Quale, ad esempio, lo Scoglio d'Affrica?