Verniciare a gel coat uno scafo

Buon giorno a tutti, devo verniciare la mia barca interamente a gelcoat, qualcuno mi puo' illustrare le fasi della verniciatura, ne sarei veramente felice, in quanto non ho mai verniciato a gelcoat.
Grazie Mille!

Gabriele, premetto innanzitutto che io ho un po' di esperienza nella lavorazione del VTR da nuovo, per precedenti di famiglia, ma non di lavorazioni di ricondizionamento di imbarcazioni non più nuove.
Vedrai che a breve seguiranno altri messaggi con tenti consigli, tuttavia mi sento di affermare che il gel-coat non è adatto per la verniciatura di un scafo. Intendo per la verniciatura di ripresa, perchè ovviamente è invece il materiale più adatto per la fase di costruzione di una imbarcazione dove viene utilizzato applicandolo sullo stampo e poi stratificandoci sopra il VTR. Per la verniciatura di uno scafo già esistente a mio avviso esistono in commercio vernici specifiche per la riverniciatura di scafi, bicomponenti, tra le quali le epossidiche sono probabilmente le migliori, e che ti garantiscono un risultato ottimo, sempre che la mano del "pistolero" (il verniciatore) sia esperta.
Buon lavoro.

Innanzitutto grazie fongio per avermi risposto.
In effetti hai pienamente ragione, il Gel coat si usa quasi esclusivamente per gli stampi, pero' mi hanno detto che se uso la vernice bicomponente poliuretanica sicuramente faccio una cosa buona, ma ovviamente dicono che il Gel coat e' meglio. Dal punto di vista meccanico e' piu' duro della vernice ed ha una vita molto piu' lunga. Il mio dubbio era sul risultato finale, vorrei far venire la superfice dello scafo a specchio, proprio come quella originale a Gel coat, sono molto interessato ai vari processi di verniciatura e levigatura del gel Coat a spuzzo su vecchio gel coat, e gradirei sapere se alla fine del lavoro dal punto di vista estetico riuscirei ad ottenere un lavoro migliore della verniciatura poliuretanico oppure no.
Grazie sono tutte orecchie , il massimo sarebbe avare una consulenza da qualche carrozziere nautico.

Che il gel-coat sia il meglio del meglio ... è vero!, ma personalmente non sono convinto che questo valga anche per il gel-coat dato in seconda fase (cioè su scafo esistente). Però non ho dati tecnici a supporto di queste tesi.
Se non ci sono motivi tipo osmosi che ti costringano ad asportare il gel-coat esistente, io lo lascerei li e gli darei una levigata per asportare altri materiali depositati e per creare la base di aggrappaggio di quello che ci metti sopra.
Poi 1 o 2 mani di fondo epossidico e finitura poliuretanica.
La finitura più o meno lucida, come ti ho detto prima, dipende dalla mano del pistolero.
Inoltre a seconda di come vengono le varie mani, potrebbe essere necessaria una levigatina intermedia finissima per eliminare eventuali piccole imperfezioni delle passate intermedie.
Se vuoi una finitura eccellente bisogna che ti metti nelle mani di un verniciatore esperto, poi cura molto la pulizia dell'ambiente dove vernici e/o getta acqua per terra per evitare che la polvere si alzi finché vernici e finché la vernice non è catalizzata. leggi attentamente le istruzioni di posa della vernice ed in particolare la temperatura ambiente!
Prima di partire a fare il lavoro attendi anche qualche post successivo o fatti un giro con la funzione cerca, perché c'è già molta letteratura in merito su questo sito.
Quale dura di più ... guarda che se usi materiali buoni e ben dati, prima che la tua riverniciatura vada in crisi di durata tu sarai nonno!.
Nel porto dove stavo fino all'anno scorso avevo accanto una barca riverniciata circa 4 anni fa. Meglio che nuova, ed intatta per i 3 anni successivi ... poi io ho cambiato zona e non so più.
In bocca al lupo!.

Grazie fongio, aspettero' qualche altro topic e infine se dici che la vernice poliuretanica durera' almeno 7 - 8 anni prendere' quella. Ovviamente cerchero' una marca buona come gel gross della veneziani..... Che dici?

Il gelcoat può essere la fase iniziale o quella finale di una lavorazione in VTR, ma è comunque quello che completa il ciclo. Il catalizzatore per il gelcoat è il medesimo per la VTR. Le carene di barche o gommoni. le ho sempre viste fare con questo prodotto, perchè oltre a rimanere lucido, protegge la VTR. Il suo solvente è l'acetone.

tutto vero quello che dici, luisito, infatti è il prodotto migliore, ma non è un prodotto verniciante da dare a spruzzo dopo la stratificazione. Si da a spruzzo, sugli stampi, con particolari pistole che più che spruzzarlo lo "sputano", perché è molto denso, ci si stratifica sopra, e quando distacchi lo scafo dagli stampi ti trovi lo scafo già colorato e protetto da uno spessore molto consistente di gel-coat, impossibile da ottenere dopo a spruzzo. Qualsiasi altro prodotto dato in fase di stratificazione sarebbe assurdo, perché questo è il prodotto per eccellenza ... quando si stratifica!.

Considerate comunque che il gelcoat per impiego con resine poliesteri ... è una resina poliestere pigmentata.
Non sono un chimico, ma non vedo perché una vernice poliestere, progettata e concepita per essere data a spruzzo, non possa essere idonea a rifare la pelle esterna della barca in fase di manutenzione.

Gabriele, non ho conoscenza specifica del prodotto veneziani, anche perché è da diversi anni che non lavoro più il VTR e quindi non sono più aggiornato. Tuttavia veneziani produce prodotti per la nautica da data immemorabile. Se facessero porcherie probabilmente avrebbero chiuso i battenti da un pezzo. Solo per queste misere considerazioni direi che puoi andare sicuro con quel prodotto.
Ciò non toglie che ve ne possano essere altri analoghi o migliori.
Mi risulta che però sia meglio dare 1 o 2 mani di fondo epossidico prima della finitura poliestere.
Cerca comunque le schede tecniche e leggile attentamente.
Inoltre, ti suggerisco caldamente di non essere timido: chiedi loro un suggerimento.
Hanno un sito internet con una pagina dedicata ai contatti per assistenza tecnica. Manda una mail e fatti dare i suggerimenti. Vedrai che ti ripondono: è nel loro interesse.
Altrettanto fanno altri produttori, basta "osare" e chiedere.

Grazie Fongio per la tua preziosa collaborazione, mi informero personalmente presso la veneziani , per verificare la qualita' e la durezza della vernice e per i cicli di verniciatura......... vi faro' sapere al piu' presto....

Mi dispiace contraddirti ma non è affatto così. Non tutti i cantieri danno prima il gelcoat e poi procedono alla resinatura interna, molti altri invece, la verniciatura la eseguono dopo aver tolto lo scafo dallo stampo. Tutte le sovrastrutture, vengono verniciate successivamente.
Non è che il gelcoat sia il migliore, ma è il prodotto che deve completare e proteggere la vetroresina. Può essere dato a pennello, a rullo o a spruzzo, come un qualsiasi smalto, ovviamente, il migliore risultato lo si ottiene dandolo a spruzzo. Nessuno ha messo in discussione i prodotti della Veneziani, che conosco molto bene, infatti nel suo catalogo non tiene gelcoat, ma altri prodotti. Ha il gel gloss che però va bene per opoera morta, coperta e sovrastrutture, ma non per l'opera viva, cioè la parte immersa nell'acqua.

luisito ha scritto:

Mi dispiace contraddirti ma non è affatto così.
a - Non tutti i cantieri danno prima il gelcoat e poi procedono alla resinatura interna, molti altri invece, la verniciatura la eseguono dopo aver tolto lo scafo dallo stampo. Tutte le sovrastrutture, vengono verniciate successivamente.

b - Non è che il gelcoat sia il migliore, ma è il prodotto che deve completare e proteggere la vetroresina. Può essere dato a pennello, a rullo o a spruzzo, come un qualsiasi smalto, ovviamente, il migliore risultato lo si ottiene dandolo a spruzzo.
c - Nessuno ha messo in discussione i prodotti della Veneziani, che conosco molto bene, infatti nel suo catalogo non tiene gelcoat, ma altri prodotti. Ha il gel gloss che però va bene per opoera morta, coperta e sovrastrutture, ma non per l'opera viva, cioè la parte immersa nell'acqua.

a - Esatto, ad esempio per la verniciatura interna il gel-coat si applica sicuramente dopo la fase di distacco dagli stampi
b - Esatto, per dare il gel-coat a spruzzo ovviamente serve la pistola a recupero idonea e che costa una sciocchezza, poco più di 1500 euro (compresa di filtro) .
c - Ovviamente, infatti la Veneziani è nota anche per le sue vernici epo-bicomponenti proprio per l'opera viva.

@ GABRIELE1971
Per il ripristino di scafi è sempre meglio utilizzare vernici anzichè gel-coat, a meno che non si riporti l'opera viva allo stato iniziale di vergine, ovvero quasi alla vetroresina.

Chicca