Consiglio su Open yacht & Co. Voyager 18 [pag. 17]

Grazie

.........................di niente........anzi cercherò di essere più assiduo nelle risposte.

P.S. non ho scritto per sollevare un polverone sulla mia vicenda, quanto per dare un'idea a 360° sull'argomento del topic, in modo che tutti coloro che cercano informazioni o esperienze, conoscano ogni dettaglio di ciò che accade ad altri gommonauti.

Spero comunque di mantenere un certo equilibrio nei giudizi senza farmi condizionare delle esperienze personali, come stabilito nel regolamento di questo fantastico sito.

A presto

Citazione:

="spippy"]Buona sera a tutti,


ma con un difetto tale da doverla riportare in cantiere. Dopo aver contattato il titolare della ditta fin dai primi giorni di utilizzo della barca, ad ottobre 2010 ho riportato la barca in cantiere per essere riparata. Ciò non é stato possibile ed il Titolare della ditta mi ha proposto una sostituzione con il modello 19 Holiday.

ma per quale motivo non e' stato possibile ripararla? scritto cosi' potrebbe dire tante cose, errore nel procedimento di costruzione o errore di progetto?
seguo con interesse questa vicenda, visto le mie passate con sessa

Buona sera a tutti,

Purtroppo la barca in questione aveva un problema di laminazione, poiché uno dei dipendenti addetto a tale compito, ha "dimenticato" un pezzo di stucco tra la base del madiere di poppa e il fondo, causando una piccola crepa in corrispondenza sul fondo. La crepa era innocua, infatti non filtrava acqua all'interno, ma visto che a me non piacciono i rattoppi, ho preferito procedere con la sostituzione della barca, ovviamente tutto a mie spese, trasporti compresi.

Credo che il mio comportamento sia stato ineccepibile, anche perché solitamente i costi di trasporto non sono inclusi nella garanzia; del resto una su 400 può capitare...purtroppo l'uomo non e' una macchina, e anche se, ho 3 controlli di qualità, questa e' proprio scappata.

Per la consegna della nuova 19 (in sostituzione appunto della 18 e a copertura delle varie spese) ci sono stati ritardi, che purtroppo non sono imputabili alla mia diligenza, ma derivano da un farabutto che mi ha venduto diverse tonnellate di resina difettosa e che mi ha causato il fermo produzione di 3 mesi e il ritiro e la riconsegna di tutte le imbarcazioni costruite con quella partita di materiale. Poi se non bastasse tutto ciò, all'inizio, sembrava fossero i miei dipendenti a sbagliare, così che, oltre alle litigate, ho perso 3 dei miei più validi collaboratori non che il Capocantiere. Insomma, questo 2011 e' un anno da dimenticare!

Tra l'altro, quando ho scoperto che era colpa della resina, Non vi dico che casino e che costi...e poi io, che sono molto apprensivo con le barche, non ho neppure dormito fino a che l'ultima non e' rientrata, per poco non facevo un esaurimento nervoso, ho pure fatto i capelli bianchi in testa nel giro di 15 giorni!!!! Il problema e' che ho fatto causa al fornitore...ma la legge in Italia sappiamo com'e, in poche parole, la prima udienza e' fissata per il 2012, e io ho buttato €42000 di materiale e 120 giorni di manodopera, oltre ai ritardi, al buon nome ecc...

Comunque mai abbattersi, di burrasche ne ho passate tante, e non e' certo un'onda più alta che mi ferma


Considero di sistemare tutte le consegne a settembre, periodo che coincide con l'apertura del nuovo stabilimento; ma purtroppo, a causa di questo problema, ho vissuto mesi da incubo e mi e' passata la voglia di vendere ai privati...troppe persone e troppo casino...in poche parole, da settembre saranno fermate tutte le vendite ai privati e chi vorrà una yacht & co, dovrà rivolgersi al concessionario di zona, eccezione fatta per i soci ANG i quali saranno gli unici a poter acquistare un'imbarcazione direttamente in cantiere, ovviamente con i benefici economici che ne derivano.

Spero di aver esaudito ogni vostro dubbio.

Ciao a tutti.
Simone Zampieri

Confrontarsi in pubblico con la propria clientela è cosa che ti fa onore
Solo chi non lavora non sbaglia e solo chi sa lavorare sa sbrogliare eventuali errori o disservizi (d'altronde il cliente conosce il proprio fornitore e non i farabutti con cui malauguratamente, ma prima o poi inevitabilmente, si viene in contatto)

Permettimi però di darti un suggerimento: un "canale di comunicazione" aperto con la clientela non risolve i guai, ma aiuta a comprendere.
E, spesso, "fa marketing" più di qualsiasi campagna pubblicitaria.

D'altronde è pure comprensibile chiunque si ritrovi senza barca al 19 luglio abbia i "cosiddetti" un po' girati
Hai pensato, spiegato il problema e vista l'eccezionalità del caso, di venire incontro a questa clientela dandogli provvisoriamente un "muletto"?

yachtandco ha scritto:

Considero di sistemare tutte le consegne a settembre, periodo che coincide con l'apertura del nuovo stabilimento; ma purtroppo, a causa di questo problema, ho vissuto mesi da incubo e mi e' passata la voglia di vendere ai privati...troppe persone e troppo casino...in poche parole, da settembre saranno fermate tutte le vendite ai privati e chi vorrà una yacht & co, dovrà rivolgersi al concessionario di zona, eccezione fatta per i soci ANG i quali saranno gli unici a poter acquistare un'imbarcazione direttamente in cantiere, ovviamente con i benefici economici che ne derivano.

Spero di aver esaudito ogni vostro dubbio.

Ciao a tutti.
Simone Zampieri

vendere direttamente ai privati,magari poter far visitare anche l'azienda,e vedere la propria barca nascere, e' un valore aggiunto e a mio avviso e' un bel biglietto da visita, e' chiaro che il prezzo da pagare a volte potrebbe essere alto, ma l'onesta ripaga sempre

Yatar1963 ha scritto:

Confrontarsi in pubblico con la propria clientela è cosa che ti fa onore
Solo chi non lavora non sbaglia e solo chi sa lavorare sa sbrogliare eventuali errori o disservizi (d'altronde il cliente conosce il proprio fornitore e non i farabutti con cui malauguratamente, ma prima o poi inevitabilmente, si viene in contatto)

Permettimi però di darti un suggerimento: un "canale di comunicazione" aperto con la clientela non risolve i guai, ma aiuta a comprendere.
E, spesso, "fa marketing" più di qualsiasi campagna pubblicitaria.

D'altronde è pure comprensibile chiunque si ritrovi senza barca al 19 luglio abbia i "cosiddetti" un po' girati
Hai pensato, spiegato il problema e vista l'eccezionalità del caso, di venire incontro a questa clientela dandogli provvisoriamente un "muletto"?

Ti ringrazio,

Comunque a molti ho dato vari gommoni e barche in comodato d'uso per la stagione, il problema e' che il mio carissimo amico spippy e' in Sardegna e in pratica solo il trasporto costa 1500€ tra andata e ritorno...se era a Venezia gli davo subito un muletto e almeno si faceva la stagione. Il bello e' che la sua 19 era già stata prodotta e come lui stesso ha visto, era praticamente finita...finita, ma con la resina che non polimerizzava

In pratica e' stata una delle tante smaltite come rifiuto speciale...barche perfette, ma non completamente catalizzate e sicuramente non degne di portare il mio nome sul fianco.

Quando clienti e fornitori mi vedevano demolire con le ruspe barche nuove mi davano del pazzo, ma dovevo farlo, io la notte voglio dormire...e sinceramente preferisco un cliente inc... Per la stagione persa che uno affondato in mare aperto.

Ciao
Simone

yachtandco ha scritto:

Considero di sistemare tutte le consegne a settembre, periodo che coincide con l'apertura del nuovo stabilimento

Ciao simone e' la seconda volta che leggo questa cosa,spero che come mi hai detto in mp la mia parta in questa settimana,il tempo di organizzare il viaggio come mi hai detto e che non sia tra quelle di settembre.
stessa cosa quella del sig. spippy che dovrebbe essere il 26 di questo mese.

Adesso stop!
Questo è un forum, non è il callcenter privato di Yacht&co. dove poter chiedere lo stato della propria inbarcazione.
Quando capirete che le comunicazioni riguardanti fatti privati si devono svolgere in privato sarà sempre troppo tardi!

Il prossimo che metterà in piazza fatti privati sarà escluso definitivamente da questo forum.

Grazie per aver "inquinato" un topic di pubblico interesse.