Riporto dalla notizia presa qui

Lun 29/05/06 12:32 - Ormai da tempo siamo abituati a vedere programmi cartografici stradali, da usare mediante ricevitori GPS e non, per smartphone e PDA-Phone.
C-eMAP è invece sempre un software cartografico, ma questa volta specifico per chi ama andare per mare o navigare in barca lungo laghi e fiumi, oppure allontanarsi dalla costa in gommone, windsurf o moto d'acqua.
Compatibile soltanto con palmari e PDA-Phone su piattaforma Windows Mobile 2003 for Pocket PC e Windows Mobile 5 for Pocket PC, C-eMAP evita del tutto all'utente la necessità di imparare a consultare le carte nautiche o ad usare bussola e sestante per tracciare la rotta o conoscere la propria posizione in acqua. L'interfaccia è molto semplice a le mappe marine, consultabili anche in assenza di segnale satellitare, sono fornite da E-Max.
C-eMAP è distribuito da Distrel al prezzo di 299 euro, nella versione solo software su scheda SD con cartografia desiderata (tipicamente tutto il bacino del Mediterraneo), altrimenti per 699 euro è possibile acquistarlo in bundle con un palmare Mitac Mio 168 e, solo fino al 31 agosto, con in omaggio il software di navigazione stradale Destinator PN con cartografia dettagliata dell'Europa su DVD.

trovo la frase "c.emap evita del tutto all'utente la necessita' di imparare a consultare le carte nautiche o ad usarela bussola e sestante per tracciare la rotta o conoscere la propria posizione in acqua" assolutamente sbagliata e pericolosa: ovviamente chi l'ha scritta aveva l'intento solo di fare capire commercialmente lo scopo del prodotto. ma temo che soluzioni di questo tipo comportino un effetto piu negativo che positivo: tutte le estati assistiamo in ogni senso i soliti parvenues della domenica che si improvvisano magellano e si ritrovano fermi o dispersi..... Intendiamoci, niente sermoni, lo strumento diventa utilissimo UNITAMENTE ad una conoscenza delle norme e regole, delle cognizioni di base, che regolano l'attivita' diportistica e nautica. Ma non va presentato SOLO come strumento atto a risparmiare tempo e fatica nell'apprendimento delle stesse: pena: sempre piu' iprovvidi ed improvvisati ignoranti che mettono a repentaglio la loro ed altrui sicurezza sulle nostre coste.

Padre Francesco da Casalpalocco

sono d'accordissimo con te! Bisogna avere l'accortezza ogni tanto di ripassare ciò che si è studiato prendendo la patente nautica. Mi ricollego al mio post di qualche giorno fa: e se va in corto la batteria mentre sei fuori sei miglia che fai???

Fantastico!
Quella frase non l'avevo letta (vi ricordo che nella sezione "articoli" ci sta anche la possibilità di inviare commenti) ed è sintomatica di un mondo che va dietro più al denaro che alla sicurezza. Del resto non è una novità.

Della interessante domanda posta da saver540 ne farei un topic a parte in questa sezione: https://www.gommonauti.it/forum27.html
oppure mi accoderei al seguente post dove si parla di sicurezza: https://www.gommonauti.it/ptopic212_parliamo_di_sicurezza.html